Tiroide autoimmune

Salve,
vi scrivo in quanto da circa 1 anno mi sono accorto casualmente di avere un problema alla Tiroide. Il mio otorino ha notato la tiroide leggermente infiammata e da un ecografia sono stati evidenziati anche dei micronoduli (l'endocrinologo sostiene che non si tratta di veri noduli ma che è proprio la mia tiroide ad avere questa struttura). Per sicurezza ho fatto tutti i controlli e mentre i valori ormonali sono nei limiti (FT3: 2,1; FT4: 1,05; TSH: 4,65) gli anticorpi sono molto alti (intorno a 1000).
Il medico di base dice che è solo una Tiroidite passata e che man mano gli anticorpi scenderanno (questa spiegazione mi lascia un pò perplesso). L'Endocrinologo invece dice che non è preoccupante in quanto ancora la tiroide funziona bene e devo solo tenerla sotto controllo. Il mio dubbio è: Devo tenerla solo sotto controllo ed aspettare che venga distrutta dai miei anticorpi? Non c'è un altro rimedio? Su internet ho letto di alcuni rimedi con cure biologiche che riescono a far rientrare anche gli anticorpi.
Voi cosa ne pensate?
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
Claudio
[#1]
Dr. Francesco Ciociola Endocrinologo, Medico di medicina generale, Andrologo 461 23
Gentile lettore,

l'evidenza del titolo anticorpale elevato (di norma gli anticorpi anti-tireoperossidasi è più stabile nel tempo) depone per uno screzio infiammatorio della tiroide; tuttavia non per forza la tiroide può funzionare male, ma verosimilmente può ridurre lentamente la sua funzione nel corso degli anni.
Nel suo caso, ritengo che il TSH già tenda verso i limiti elevati del range di normalità.

Non è possibile abbattere il titolo anticorpale, considerato che la presenza di anticorpi indica un evento infiammatorio, piuttosto ha senso seguire periodicamente gli esami ormonali per cogliere evidenze di disfunzione tiroidea.

distinti saluti

Dr. francesco ciociola

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve, grazie della risposta.
Quindi se non ho capito male dovrei aspettare che la mia tiroide inizii a funzionare male prima di agire.

Le cure metaboliche effettuate da un centro di Roma possono aiutare a salvaguardare la tiroide?

Infine, dal 2009 sono donatore di sangue. Posso continuare a donare oppure è meglio sospendere le donazioni? IL mio medico di base sostiene di si, mentre un altro medico dice che, donando, la mia tiroide potrebbe infiammarsi maggiormente.
Voi cosa mi consigliate?

Saluti
[#3]
Dr. Francesco Ciociola Endocrinologo, Medico di medicina generale, Andrologo 461 23
può certamente valutare le indicazioni del centro che ha menzionato e farsi guidare da mani esperte.

La presenza di anticorpi anti tiroide o dell'ipotiroidismo conclamato non costituisce controindicazione alla donazione di sangue.

distinti saluti