Adenoma surrenale
Buongiorno, sono a chiedere un consulto circa la mia Tac allegata poichè la visita di controllo è prenotata per febbraio e nel frattempo gradirei avere una vostra opinione in merito:
Esame eseguito prima e durante infusione ev di Mdc, per lo studio mirato delle logge surrenaliche. al foglirtto surr. dorsale di sx è evidente formazione nodular, a morfologia ovolare, con diametri di 25x16.5 mm, estesa cranio-caudalmente per 25mm, a densitometria isodensa al circostante parenchima alle scansioni preliminari, con discreto contrast enhancement nelle successive fasi contrastografiche, nelle quali presenta profili ben definiti, con densitometria che persiste prevalentemente ipodensa, delimitata da sottile orletto ipervascolarizzato; altre minute nodularità ipodense sono evidenti nel restante parenchima ghiandolare. Nei limiti il surrene di dx. Fegato nei limiti per dimensioni , morfologia e densitometria. Non dilatazione delle vie biliari intra e extraepatiche. Pancreas, milza e reni nei limiti di norma. non dilatazione delle vie escretrici urinarie. Vescica bene espansa a pareti regolari.Utero aumentato di dimensioni, a densitometria un po' disomogenea. Regolari le regioni annessiali. Alcune nodularità, di verosimile natura linfonodale, in sede lomboaortica, bilateralmente; altri linfonodi, di dimensionianche superiori al cm, sono diffusi nel ventaglio mesenterial, più numerosi ai quadranti di sn. Alcuni corpi estranei, di tipo metallico, sono riconoscibili in fossa illiaca da, di non sicura interpretazione. Non falde liquide endoaddominali.
esami ematici con *
globuli bianche:12.1
neutrofili 7.3
linfociti: 3.7
creatinina: 649
aldosterone clinio: 171
In attesa di una Vostra gentile opinione, ringraziando per il Vs gentile servizio offerto, porgo i miei saluti
Esame eseguito prima e durante infusione ev di Mdc, per lo studio mirato delle logge surrenaliche. al foglirtto surr. dorsale di sx è evidente formazione nodular, a morfologia ovolare, con diametri di 25x16.5 mm, estesa cranio-caudalmente per 25mm, a densitometria isodensa al circostante parenchima alle scansioni preliminari, con discreto contrast enhancement nelle successive fasi contrastografiche, nelle quali presenta profili ben definiti, con densitometria che persiste prevalentemente ipodensa, delimitata da sottile orletto ipervascolarizzato; altre minute nodularità ipodense sono evidenti nel restante parenchima ghiandolare. Nei limiti il surrene di dx. Fegato nei limiti per dimensioni , morfologia e densitometria. Non dilatazione delle vie biliari intra e extraepatiche. Pancreas, milza e reni nei limiti di norma. non dilatazione delle vie escretrici urinarie. Vescica bene espansa a pareti regolari.Utero aumentato di dimensioni, a densitometria un po' disomogenea. Regolari le regioni annessiali. Alcune nodularità, di verosimile natura linfonodale, in sede lomboaortica, bilateralmente; altri linfonodi, di dimensionianche superiori al cm, sono diffusi nel ventaglio mesenterial, più numerosi ai quadranti di sn. Alcuni corpi estranei, di tipo metallico, sono riconoscibili in fossa illiaca da, di non sicura interpretazione. Non falde liquide endoaddominali.
esami ematici con *
globuli bianche:12.1
neutrofili 7.3
linfociti: 3.7
creatinina: 649
aldosterone clinio: 171
In attesa di una Vostra gentile opinione, ringraziando per il Vs gentile servizio offerto, porgo i miei saluti
[#1]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
Con tutti i limiti di una valutazione a distanza, sembrerebbe un adenoma del surrene. Da verificare la funzionalità' dello stesso, ossia se secernente o meno, attraverso dosaggi ormonali mirati ed eventualmente dei test.
E' indispensabile la guida dell'endocrinologo.
E' indispensabile la guida dell'endocrinologo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua gentile risposta, e volevo cortesemente chiedere visto che gli esami contrassegnati con * sono gli unici non "a posto" mentre cortisolo sodio... sono nei range, pressione sanguigna tendende al basso (65/70 su 100) se la procedura sarà di rivalutazione periodica per evidenziare variazioni?
E scusi se mi permetto di fare un'ulteriore domanda, non avendo mai fatto interventi all'addome, potrebbero "alcuni corpi estranei di tipo metallico..." visti con la tac essere ricondunducibili al mezzo di contrasto del clisma opaco fatto un mese prima?
I miei dolori addominali (scambiati ad aprile 2014 per diverticolite) essere causati dall' adenoma?
Ringraziandola ancora per la cortesia che vorrà riservarmi, la saluto cordialmente.
E scusi se mi permetto di fare un'ulteriore domanda, non avendo mai fatto interventi all'addome, potrebbero "alcuni corpi estranei di tipo metallico..." visti con la tac essere ricondunducibili al mezzo di contrasto del clisma opaco fatto un mese prima?
I miei dolori addominali (scambiati ad aprile 2014 per diverticolite) essere causati dall' adenoma?
Ringraziandola ancora per la cortesia che vorrà riservarmi, la saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
Circa la valutazione funzionale, il dosaggio del Cortisolo, da assocciare sempre a quello dell'ACTH basale, non puo' escludere possibili forme subcliniche di iperproduzione di cortisolo da parte dell'adenoma.
In tal senso e' sicuramente piu' dirimente uno dei test di inibizione a basse dosi, con Desametazone.
Nel contempo il dosaggio dell'Aldosterone andrebbe sempre correlato a quello della Renina. Il tutto evitando possibili interferenze di altri farmaci. Al riguardo sottolineo che la gestione e' di competenza dell'endocrinologo.
Non vedo relazioni ne' tra l'adenoma e la dolorabilita' addominale, ne' riesco a ipotizzarle tra l'assunzione di bario e i corpi estranei segnalati all'esame TAC.
In tal senso e' sicuramente piu' dirimente uno dei test di inibizione a basse dosi, con Desametazone.
Nel contempo il dosaggio dell'Aldosterone andrebbe sempre correlato a quello della Renina. Il tutto evitando possibili interferenze di altri farmaci. Al riguardo sottolineo che la gestione e' di competenza dell'endocrinologo.
Non vedo relazioni ne' tra l'adenoma e la dolorabilita' addominale, ne' riesco a ipotizzarle tra l'assunzione di bario e i corpi estranei segnalati all'esame TAC.
[#4]
Utente
La ringrazio infinitamente per il consulto e vedrò se riesco ad anticipare l'incontro con l'endocrinologa, per gli accertamenti suggeriti e per meglio valutare anche questi continui dolori addominali che adesso cominciano a farsi sentire anche a livello lombare, anche se mi dico che è solo suggestione. La ringrazio di nuovo in quanto ero un molto ' preoccupata visti i vari problemi cardiovascolari ed oncologici in famiglia, mi ha molto rassicurata.Saluti
[#5]
Utente
Buonasera, mi scuso se mi permetto ancora di chiedere il suo consiglio, ho effettuato oggi il dosaggio del cortisolo con la sopressione con desametazone (2 compresse da 0.5) e il valore stamattina era pari a 29ng/mL su un range da 50 a 250. Come trova tale valore, l'endocrinologa che non ha ancora visto tale valore, consiglia di rifare la tac fra un anno per vedere se ci sono variazioni. Posso ritenere ancora valide tali indicazioni ? o devo rivedere l'endocrinologa per una rivalutazione?
Grata se mi vorrà rispondere, colgo l'occasione per augurare un buon week end
Grata se mi vorrà rispondere, colgo l'occasione per augurare un buon week end
[#6]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156
Se i valori e le unita' di misura sono riportate correttamente, il cortisolo appare parzialmente inibito dopo Desametazone, suggerendone un'ulteriore verifica nel tempo.
Rimanendo poi sulle generali, quando si riscontra un adenoma surrenalico, sarebbe utile dosare anche le catecolamine e le metanefrine urinarie.
E' comunque opportuno che ricontatti il Suo endocrinologo.
Rimanendo poi sulle generali, quando si riscontra un adenoma surrenalico, sarebbe utile dosare anche le catecolamine e le metanefrine urinarie.
E' comunque opportuno che ricontatti il Suo endocrinologo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.7k visite dal 27/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Osteoporosi
L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?