Gozzo alla tiroide

buona sera vi avevo già scritto ma non ho ricevuto risposta sicuramente per le troppe richieste. Sono molto preoccupata per mia mamma di 55 anni.abbiamo fatto un eco alla tiroide. 10 gg fa questo e' stato il referto: dimensioni lievemente aumentate in toto, in assenza di affondamento mediastinico.
a dx presenza di almeno 4noduli di cui il maggiore misura circa 12x21 mm tutti dotati delle medisime caratteristiche:ovoidali.contenenti al loro interno numerose calcificazioni e aspetti cistici e dotate di vascolarizzazione per lo più periferica .
sx presenza di un unico nodulo
dimensioni 19x 21 mm contenenti grossolani aspetti cistici senza calcificazioni e dotato di vascolarizzazione periferica.
non laterodeviazione della trachea
linfonodi di aspetto reattivo al III superiore a livello delle regioni latero cervicali bilateralmente.
questo è il referto vi prego aiutatemi a capirci qualcosa
potrebbe essere qualcosa di brutto?????? Come dobbiamo muoverci e soprattutto da questo referto cosa si può dedurre scusatemi ma sono terrorizzata. grazie in anticipo
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Chirurgo generale, Endocrinochirurgo attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Gentile Signora,
la sua mamma è portatrice di un ‘gozzo multinodulare’. In questi casi la terapia medica non consente una ‘guarigione’ nel senso che i noduli ormai si sono formati. Non sembra ci sia un nodulo ‘dominante’ su cui portare un accertamento con ago biopsia. Consulterei un endocrinologo ma ritengo che già sussista un indicazione chirurgica, anche se non c’è “laterodeviazione della trachea” ed “in assenza di affondamento mediastinico”.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Grazie infinite per la sua cortese risposta.
Quindi l'unica cura se ho capito bene e' tirare via i noduli chirurgicamente?????
Quindi non sembrerebbe si possa trattare di tumori.

Grazie
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Dr. Celestino Basagni Chirurgo toracico, Endocrinologo, Chirurgo generale 18
La terapia chirurgica,con la quale anche io concordo,consiste nel rimuovere l'intera ghiandola tiroide,non i soli noduli.Si tratta di un intervento chirurgico ,se eseguito da mani esperte, assolutamente sicuro; ovviamente l'asportazione della tiroide richiederà l'assunzione di una terapia ormonale sostitutiva a vita, il che consiste nell'assunzione di una compressa al mattino a digiuno tutti i giorni.

Celestino Basagni
Specialista in Cirurgia Generale D'urgenza
Specialista in Chirurgia Toracica
Specialista in Chirurgia Endocrina

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Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
quindi lei consiglia la rimozione per evitare la comparsa di altri noduli giusto?
mi scuso se insisto ma sono preoccupata che possono essere dei tumori dal l'ecografia cosa le sembra ?????
grazie ancora x la sua gentilezza
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Dr. Elio Badolati Endocrinologo, Diabetologo 25
La indicazione chirurgica in questo caso mi sembra prematura. La decisione sulla terapia preferibile richiede dosaggi ematici di TSH, fT3, fT4, Tireoglobulina, Calcitonina, AbTg, AbTPO e un attento esame ecopowercolordoppler con eventuali scintigrafia ed esami citologici da agoaspirati ecoguidati. Solo così potrà essere decisa una terapia medica o chirurgica.
Mi faccia sapere. Elio Badolati

Dr. Elio Badolati
Specialista Endocrinologia Ricambio Ecografia Ecointerventistica
Napoli - eliobadolati@gmail.com

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Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
l'endocrinologo che ha visto mia madre oggi ha consigliato esami del sangue e un ecografia guidata per fare un istologia. le ha anche detto di stare tranquilla di fare le cose con calma perché non sembrerebbe una cosa grave e che magari lei ha questi noduli da 30 anni. voi cosa ne pensate????
io sono terrorizzata che possa essere un brutto male!!!
grazie a tutti per lo straordinario supporto che date alle persone !!!!!
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Dr. Elio Badolati Endocrinologo, Diabetologo 25
Il consulto che Ella riferisce conferma la impostazione che Le avevo suggerito. Non sia terrorizzata, anche perché qualunque sia la natura dei noduli di Sua madre, non rischierebbe comunque la vita per l'elevatissima percentuale di guarigione totale e l'infinitesima percentuale di fallimenti terapeutici.