Grasso congenito e stimolazione produzione ormoni

Egregi dottori,
Vi scrivo per portare alla Vostra attenzione un mio problema che vado ad esporre:
sono in cura dal 2002 presso un medico abruzzese per un problema in via di guarigione (infezione da meningococco), nell'ultima visita di controllo, egli mi ha diagnosticato del grasso congenito e mi ha prescritto delle iniezioni che servirebbero a stimolare i testicoli a produrre ormone maschile.
In effetti pensandoci, io ho sempre avuto da quando sono piccolo alcuni segni più femminili che maschili (rotondità su finachi e ventre, grasso sulla zona pettorale -quasia formare dei piccoli seni- scarsità di peli nella zona superiore del corpo) come ho avuto segni maschili piuttosto che femminili (muscolatura possente, pene e testicoli ben sviluppati,folta peluria in gambe, glutei e pube, voce bassa e maschile).
ora le mie domande sono le seguenti:
1) che cosa si intende per "grasso congenito"?(intenret è molto confuso a proposito...vi chiedo una definizione mirata..)
2)può una maggiore produzione di ormone maschile "curare" questa situazione?
3)che effetti avrà l'aumento di produzione di ormone sul mio corpo e sulla mia psiche?
4)una volta andato a stabilire ordine tra estrogeni e androgeni, e una volta finita la cura di iniezioni, la situazione resterà costante o regredirà?
mi scuso per essermi dilungato
ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi saranno d'aiuto
cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
ma come sono le valutaziono ormonali che sicuramente il collega che ha consultato le ha prescritto?
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
credo che prima di tutto sia fondamentale un quadro ormonale completo per poter iniziare una terapia

dr Giuseppe Benedetto
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[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Egregi dottori,
il medico che ho consultato è un medico omeopata che effettua un test tramite elettrodi (sincerametne non ricordo come si chiami questo test ma so che lui è l'unico in italia a praticarlo, il medico si chiama Guetti Ezio).
spero possiate essermi ugualmente utili,resto a disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento
[#4]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
per mia natura e per mia convinzione non credo all'omeopatia
non so francamente come faccia con un test con elettrodi a valutare una situazione ormonale
[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
inizialmente la pensavo anche io come lei e ancora oggi stento a credere di essere finalmente (quasi)guarito dalla meningite, le giuro che trovarsi ricoverati in ospedale per 3 mesi a 13 anni ricevendo circa 60goccie di novalgina al dì, lascia un po il segno, io non so se questa mia situazione è solo passeggera, fatto sta che da quando mi sto curando sotto questo medico, la mia situazione ha fatto passi da giganti...ancora io stento a crederci ma....
Chiedo comunque a voi medici di risponedere alle domande che (dal basso della mia conoscenza) mi sembrano generiche...cosa si intende per grasso congenito?che effetti ha un'aumento della produzione di ormone maschile sul corpo e sulla psiche?
SALUTI
[#6]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
la distribuzione del grasso nel corpo dipende anche da fattori di tipo ereditario ( oltre che razziale, sesuale, ormonale, ecc.) e quindi è probabile che il suo medico si riferisca a questo aspetto "genetico" del problema. Per quanto riguarda l'inquadramento clinico del problema, però, esso ci lascia dei dubbi, non sapendo nulla sul suo assetto ormonale. D'altronde qui i due approcci, omeopatico e clinico tradizionale, si discostano non poco....
saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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[#7]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
tralasciando gli aspetti relativi alla efficacia della omeopatia, sono dell'opinione che, per il problema posto, debba ricorrere alle cure di un endocrinologo per l'opportuno inquadramento diagnostico (in particolare dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene) e le terapie mirate del caso. Rinunci con fermezza alle terapie ormonali o derivati senza opportuna chiarificazione diagnostica.
Saluti

[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
anch'io mi associo , visto che tra l'altro non ha rivolto i suoi quesiti ad un omeopata, alle considerazioni finali fatte dal collega Ragozzino.
Ancora un cordiale saluto.