Sò che 1 pasticca da 0,25 = 10 gocce e che mezza pastiica da 0,25 = 5 gocce
[#1]
Gentile utente,
Questa indicazione da chi proviene ? Perché è strano che se le hanno detto di passare da gocce a pastiglie non le abbiano anche detto in che quantità.
Questa indicazione da chi proviene ? Perché è strano che se le hanno detto di passare da gocce a pastiglie non le abbiano anche detto in che quantità.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
In pratica secondo il mio Neurologo 8 gocce di frontal corrispondono a circa una pasticca da 0,25mg. Invece sul bugiardino c'è scritto che 10 gocce di frontal corrispondono a 0,25mg di alz..(il principio attivo del farmaco, che ora non ricordo). Non capisco!
Io prendo il frontal dall'undici Gennaio, prescritto dal neurologo per un disturbo d'ansia generalizzato.
All'inizio prendevo: 1/2 pasticca la mattina, 1/2 pasticca a pranzo, 1 la sera. Adesso da una settimana circa, dietro suggerimento del neurologo, ho scalato la dose e prendo: 1/2 pasticca a mezzogiorno + 1 la sera.
Per scalare la dose ho tolto prima 1/4 di pasticca, poi dopo 4 giorni stando bene, ho tolto l'altro quarto.
Venerdi 26 Febb. sono andato ad un controllo dal neurologo e mi ha trovato migliorato, per cui ha detto che se mi sento meglio posso continuare a scalare la dose lentamente, meglio se uso le gocce per lo scalaggio.
Il problema è che dopo aver preso le gocce (5 gocce = 1/2 paticca secondo il bugiardino, seguendo quello che stava scritto sul bugiardino, per paura che il neurologo si era sbagliato), mi sono sentito male, come se mi avessero fatto una anestesia, mi sentivo molto intontito.
Chiamando il Neurologo mi ha detto che secondo Lui 8 gocce corrispondono a una pasticca da 0,25mg. Fatto stà che sono ritornato alle pasticche da 0,25 di frontal perchè con queste mi sentivo bene, per cui credo che scalerò come ho fatto prima, cioè toglierò 1/4 di pasticca ogni 4-5 giorni. Secondo Lei sbaglio?
Il neurologo non mi ha prescritto antidepressivi, perchè dopo 2 giorni di xeristar mi sono sentito male (nausea, tachicardia, vertigini) e analogamene passando alle daparox in gocce mi sono sentito male (nausea, tachicardia, vertigini, disfunzioni sessuali). In pratica "sostituisco" gli antiddepressivi con la psicoterapia da più di un mese.
Io prendo il frontal dall'undici Gennaio, prescritto dal neurologo per un disturbo d'ansia generalizzato.
All'inizio prendevo: 1/2 pasticca la mattina, 1/2 pasticca a pranzo, 1 la sera. Adesso da una settimana circa, dietro suggerimento del neurologo, ho scalato la dose e prendo: 1/2 pasticca a mezzogiorno + 1 la sera.
Per scalare la dose ho tolto prima 1/4 di pasticca, poi dopo 4 giorni stando bene, ho tolto l'altro quarto.
Venerdi 26 Febb. sono andato ad un controllo dal neurologo e mi ha trovato migliorato, per cui ha detto che se mi sento meglio posso continuare a scalare la dose lentamente, meglio se uso le gocce per lo scalaggio.
Il problema è che dopo aver preso le gocce (5 gocce = 1/2 paticca secondo il bugiardino, seguendo quello che stava scritto sul bugiardino, per paura che il neurologo si era sbagliato), mi sono sentito male, come se mi avessero fatto una anestesia, mi sentivo molto intontito.
Chiamando il Neurologo mi ha detto che secondo Lui 8 gocce corrispondono a una pasticca da 0,25mg. Fatto stà che sono ritornato alle pasticche da 0,25 di frontal perchè con queste mi sentivo bene, per cui credo che scalerò come ho fatto prima, cioè toglierò 1/4 di pasticca ogni 4-5 giorni. Secondo Lei sbaglio?
Il neurologo non mi ha prescritto antidepressivi, perchè dopo 2 giorni di xeristar mi sono sentito male (nausea, tachicardia, vertigini) e analogamene passando alle daparox in gocce mi sono sentito male (nausea, tachicardia, vertigini, disfunzioni sessuali). In pratica "sostituisco" gli antiddepressivi con la psicoterapia da più di un mese.
[#3]
Gentile utente,
Può essere più rapido l'assorbimento o maggiore, se messe sottolingua, però il problema mi sembra altro.
Se la diagnosi è disturbo d'ansia generalizzata la terapia non può consistere in ansiolitici, che comunque correttamente vengono poi sospesi. Ora, al di là delle fluttuazioni in più o in meno dell'effetto sedativo nel passaggio da gocce a compresse o viceversa, il problema centrale è che alla fine non c'è una terapia specifica.
Non necessariamente questa deve consistere in antidepressivi, anche se solitamente si utilizzano in questo tipo di disturbi. Star male i primi giorni dipende dal disturbo d'ansia di fondo, è previsto e non significa che la terapia non funzioni a un mese, termine a cui va valutata.
La psicoterapia non sostituisce la farmacoterapia. Farei reinquadrare il disturbo da uno psichiatra.
Può essere più rapido l'assorbimento o maggiore, se messe sottolingua, però il problema mi sembra altro.
Se la diagnosi è disturbo d'ansia generalizzata la terapia non può consistere in ansiolitici, che comunque correttamente vengono poi sospesi. Ora, al di là delle fluttuazioni in più o in meno dell'effetto sedativo nel passaggio da gocce a compresse o viceversa, il problema centrale è che alla fine non c'è una terapia specifica.
Non necessariamente questa deve consistere in antidepressivi, anche se solitamente si utilizzano in questo tipo di disturbi. Star male i primi giorni dipende dal disturbo d'ansia di fondo, è previsto e non significa che la terapia non funzioni a un mese, termine a cui va valutata.
La psicoterapia non sostituisce la farmacoterapia. Farei reinquadrare il disturbo da uno psichiatra.
[#4]
Utente
Dottore ma secondo Lei scalare l'ansiolitico di 1/4 di pastiglia ogni 4-5 giorni è giusto o sbagliato. Tenga conto che le pstiglie sono di 0,25mg e che ne ho prese massimo 2 al giorno, adesso sono arrivato a 1 e mezza.
Da due giorni stò notando che, dopo l'assunzione della pastiglia intera o della mezza pastiglia, per circa due ore, mi sento come se mi avessero fatto l'anestesia, sono intontito. Inoltre la stessa cosa sento un ora prima di prendere la pstiglia. Non sò cosa pensare, se la dose è poca o se la dose è molta. Fattostà che sono ormai due mesi che prendo il frontal e vorrei continuare a scalare, non voglio tornare indietro.
Oggi in facoltà stavo come un addormentato che camminava, mi sentivo confuso, non riuscivo a seguire la lezione del professore, possono essere questi maledetti ansiolitici? Il medico curante continua a dirmi che gli ansiolitici che prendo sono molto leggeri, però io credo che ci stà anche che dipende da persona a persona.
Per quanto riguarda gli antidepressivi, proprio non riuscivo a sopportali, le daparox gocce le ho prese per 20 giorni, e per tutti i 20 giorni sono stato male (tremore, notti senza dormire, nausea, vertigini, problemi sessuali), ma queste cose già le ho dette. Secondo Lei quali alttre cure farmacologiche potrei fare? Le dico anche che ho fatto tutte le analisi: RM dell'encefalo, RM del rachide cervicale, analisi del sangue, elettrocardiogramma con visita cardiologica, visita neurologica, visita dall'oculista, visita dall'otorino, ecografia dell'addome superiore ed inferiore, tutto negativo.
Io non sono un medico, ma ci stà che questi ansiolitici non li tollero più? Oppure può essere che mi sento schiavo di questi ansiolitici e psicologicamente li rifiuto? Io in cuore mio non vorrei più prenderli per questo stò scalando.
Da due giorni stò notando che, dopo l'assunzione della pastiglia intera o della mezza pastiglia, per circa due ore, mi sento come se mi avessero fatto l'anestesia, sono intontito. Inoltre la stessa cosa sento un ora prima di prendere la pstiglia. Non sò cosa pensare, se la dose è poca o se la dose è molta. Fattostà che sono ormai due mesi che prendo il frontal e vorrei continuare a scalare, non voglio tornare indietro.
Oggi in facoltà stavo come un addormentato che camminava, mi sentivo confuso, non riuscivo a seguire la lezione del professore, possono essere questi maledetti ansiolitici? Il medico curante continua a dirmi che gli ansiolitici che prendo sono molto leggeri, però io credo che ci stà anche che dipende da persona a persona.
Per quanto riguarda gli antidepressivi, proprio non riuscivo a sopportali, le daparox gocce le ho prese per 20 giorni, e per tutti i 20 giorni sono stato male (tremore, notti senza dormire, nausea, vertigini, problemi sessuali), ma queste cose già le ho dette. Secondo Lei quali alttre cure farmacologiche potrei fare? Le dico anche che ho fatto tutte le analisi: RM dell'encefalo, RM del rachide cervicale, analisi del sangue, elettrocardiogramma con visita cardiologica, visita neurologica, visita dall'oculista, visita dall'otorino, ecografia dell'addome superiore ed inferiore, tutto negativo.
Io non sono un medico, ma ci stà che questi ansiolitici non li tollero più? Oppure può essere che mi sento schiavo di questi ansiolitici e psicologicamente li rifiuto? Io in cuore mio non vorrei più prenderli per questo stò scalando.
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"dopo l'assunzione della pastiglia intera o della mezza pastiglia, per circa due ore, mi sento come se mi avessero fatto l'anestesia, sono intontito. Inoltre la stessa cosa sento un ora prima di prendere la pstiglia."
Non si capisce. Detto così sembra che non cambi mai, né prima né dopo aver preso il farmaco, indipendentemente dalla dose. Se prima di prenderlo si sente nello stesso modo di dopo che lo ha preso direi che il farmaco non c'entra niente, non vedo allora perché lo attribuisca al farmaco.
Comunque, di cure per l'ansia ce ne sono diverse, non c'è ragione di ripiegare sui tranquillanti da soli solo perché uno o due tentativi sono andati male, peraltro non per intolleranza assoluta ma per aumento iniziale dell'ansia.
Non si capisce. Detto così sembra che non cambi mai, né prima né dopo aver preso il farmaco, indipendentemente dalla dose. Se prima di prenderlo si sente nello stesso modo di dopo che lo ha preso direi che il farmaco non c'entra niente, non vedo allora perché lo attribuisca al farmaco.
Comunque, di cure per l'ansia ce ne sono diverse, non c'è ragione di ripiegare sui tranquillanti da soli solo perché uno o due tentativi sono andati male, peraltro non per intolleranza assoluta ma per aumento iniziale dell'ansia.
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Utente
Mi spiego meglio dottore. Circa un ora prima di prendere la pastiglia ho una sensazione brutta, è come se non ci fosse coordinazione tra occhi e testa, in pratica ho come delle vertigini, mi innervosisco e inizio a tremare un pò. Dopo che prendo la pastiglia la sensazione suddetta sparisce però mi sento intontito, praticamente ho sonno, molto sonno e mi sento senza forze. Io non riesco a capire se è un fatto psicologico oppure un fatto da attribuire al fermaco. Inoltre non sò che fare se continuare a scalare oppure no! Il mio Neurologo dice che la dose che prendo io potrei prenderla per tutta la vita talmente è leggera, la stessa cosa dice il mio medico curante, inoltre tutti e due mi hanno detto di scalare lentamente la dose se mi sento meglio con la dose attuale. Il paradosso è che dopo 4 giorni che ho scalato di 1/4, per cui sono passato da 1/4 la mattina + 1/2 dopo pranzo + 1 la sera a 1/2 a mezzoggiorno + 1 la sera, stavo bene. Passando dalle pastiglie alle gocce (gocce che ho preso solo una volta, in quantità pari a 5, ovvero la mezza pastiglia del mezzogiorno) dopo due ore dall'assunzione mi sono sentito stordito, per cui la sera ho deciso di riprendere la pastiglia. Ecco è da quando ho fatto questo tira e molla con le gocce che mi sento così.
[#7]
Quando si assume xanax stabilmente può fare un "su e giù", si sta male prima e dopo si sente l'effetto, questo sì, però al di là di questo discorso della riduzione, che comunnque non è particolarmente difficile in sé da completare, manca una strategia per la cura del suo disturbo.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19.1k visite dal 27/02/2010.
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