Connettivina plus ed effetti collaterali
Salve, a seguito di una piccola ferita al braccio di circa 1, 5cm ho utilizzato sulla stessa e intorno alla ferita, della Connettivina Plus quindi la versione con Acido Ialuronico e Sulfadiazina Argentica.
Dopo il primo ed unico utilizzo utilizzo ho avuto del bruciore sul braccio (ho usato la crema di mattina), bruciore lieve che comunque è stato presente sino alla sera.
Nel foglietto illustrativo viene espressamente scritto che dopo l’utilizzo della crema possono verificarsi reazioni locali (prurito, bruciore, dolore) anche di natura allergica.
La cosa tuttavia che mi ha fatto salire l’ansia è leggere sempre nel foglietto illustrativo che: << a seguito dell’applicazione di Connettivina Plus su zone estese della pelle, lei potrebbe manifestare gli effetti indesiderati che solitamente si osservano con l’assunzione di medicinali a base di sulfamidici (classe di farmaci di cui fa parte la sulfadiazina) per via orale o iniettiva (vie sistemiche) quali:
- gravi problemi ai reni (insufficienza renale);
- infiammazione del fegato come reazione a determinate sostanze a cui si viene esposti (epatite tossica);
- riduzione del numero dei globuli bianchi (agranulocitosi e leucopenia) e di piastrine (trombocitopenia) circolanti nel sangue >>.
Ora, se è vero che io non ho usato la crema su una zona estesa della mia pelle (ma parliamo di una zona di circa 3/4cm), considerando la risposta della mia pelle alla crema, ovvero il bruciore, e il fatto che l’abbia usata su una ferita non chiusa (che non grondava certo sangue ma che comunque non era chiusa), a vostro avviso è possibile che il farmaco sia stato assunto dal mio corpo in maniera sistemica tanto da espormi ai rischi sopra citati di un assorbimento sistemico e quindi alle temute insufficienza renale e/o epatite tossica? Da ieri sera inoltre sto andando liquido di corpo, presentando feci liquide, non so se può essere collegato all'uso della crema dato che ho visto che i disturbi gastrointestinali e la diarrea sono disturbi che può portare la Sulfadiazina...
Mi sto preoccupando parecchio di questo, voi cosa ne pensate? Posso essermi esposto a questi effetti collaterali con il mio uso a vostro avviso?
Tutto ciò nasce dal foglietto illustrativo che mi ha fatto venire questi dubbi, circa l'elevata assunzione di Sulfadiazina Argentica che può essersi verificata nel mio caso di ferita non chiusa (tengo a precisare che la crema me l'hanno venduta in farmacia, quindi mi sono fidato del farmacista), perché da come leggo sul foglietto illustrativo la crema va utilizzata SOLO su cute non lesa, dato che non cita tagli o ferite aperte, ed anzi vi chiedo se potete chiarirmi anche questo aspetto sull'utilizzo della crema.
Spero che io mi stia facendo problemi per nulla e ci tengo ad avere una vostra risposta chiarificatrice, grazie mille.
Dopo il primo ed unico utilizzo utilizzo ho avuto del bruciore sul braccio (ho usato la crema di mattina), bruciore lieve che comunque è stato presente sino alla sera.
Nel foglietto illustrativo viene espressamente scritto che dopo l’utilizzo della crema possono verificarsi reazioni locali (prurito, bruciore, dolore) anche di natura allergica.
La cosa tuttavia che mi ha fatto salire l’ansia è leggere sempre nel foglietto illustrativo che: << a seguito dell’applicazione di Connettivina Plus su zone estese della pelle, lei potrebbe manifestare gli effetti indesiderati che solitamente si osservano con l’assunzione di medicinali a base di sulfamidici (classe di farmaci di cui fa parte la sulfadiazina) per via orale o iniettiva (vie sistemiche) quali:
- gravi problemi ai reni (insufficienza renale);
- infiammazione del fegato come reazione a determinate sostanze a cui si viene esposti (epatite tossica);
- riduzione del numero dei globuli bianchi (agranulocitosi e leucopenia) e di piastrine (trombocitopenia) circolanti nel sangue >>.
Ora, se è vero che io non ho usato la crema su una zona estesa della mia pelle (ma parliamo di una zona di circa 3/4cm), considerando la risposta della mia pelle alla crema, ovvero il bruciore, e il fatto che l’abbia usata su una ferita non chiusa (che non grondava certo sangue ma che comunque non era chiusa), a vostro avviso è possibile che il farmaco sia stato assunto dal mio corpo in maniera sistemica tanto da espormi ai rischi sopra citati di un assorbimento sistemico e quindi alle temute insufficienza renale e/o epatite tossica? Da ieri sera inoltre sto andando liquido di corpo, presentando feci liquide, non so se può essere collegato all'uso della crema dato che ho visto che i disturbi gastrointestinali e la diarrea sono disturbi che può portare la Sulfadiazina...
Mi sto preoccupando parecchio di questo, voi cosa ne pensate? Posso essermi esposto a questi effetti collaterali con il mio uso a vostro avviso?
Tutto ciò nasce dal foglietto illustrativo che mi ha fatto venire questi dubbi, circa l'elevata assunzione di Sulfadiazina Argentica che può essersi verificata nel mio caso di ferita non chiusa (tengo a precisare che la crema me l'hanno venduta in farmacia, quindi mi sono fidato del farmacista), perché da come leggo sul foglietto illustrativo la crema va utilizzata SOLO su cute non lesa, dato che non cita tagli o ferite aperte, ed anzi vi chiedo se potete chiarirmi anche questo aspetto sull'utilizzo della crema.
Spero che io mi stia facendo problemi per nulla e ci tengo ad avere una vostra risposta chiarificatrice, grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 13/06/2023.
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