Associazione ovaio policistico e k pancreatico
Buongiorno,
Soffro da molti anni di pcos e mi sto documentando sui rischi e l' eventuale evoluzione di questa patologia.
Sono insulinoresistente ma normopeso, cerco di condurre uno stile di vita sano e seguo un' alimentazione adeguata, assumo inositolo.
Recentemente ho letto un articolo in cui si fa cenno all' associazione fra ovaio policistico e aumentato rischio di tumore pancreatico e si raccomanda una sorveglianza in tal senso.
Questa cosa mi ha spaventata molto.
Vorrei quindi chiedere maggiori lumi a riguardo.
Potreste indicarmi quale sia il vero rischio e se gli studi danno una certezza?
Come si può fare prevenzione in tal senso?
Cosa dovrei fare per minimizzare i rischi?
Grazie
Soffro da molti anni di pcos e mi sto documentando sui rischi e l' eventuale evoluzione di questa patologia.
Sono insulinoresistente ma normopeso, cerco di condurre uno stile di vita sano e seguo un' alimentazione adeguata, assumo inositolo.
Recentemente ho letto un articolo in cui si fa cenno all' associazione fra ovaio policistico e aumentato rischio di tumore pancreatico e si raccomanda una sorveglianza in tal senso.
Questa cosa mi ha spaventata molto.
Vorrei quindi chiedere maggiori lumi a riguardo.
Potreste indicarmi quale sia il vero rischio e se gli studi danno una certezza?
Come si può fare prevenzione in tal senso?
Cosa dovrei fare per minimizzare i rischi?
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
L'associazione fra sindrome dell'ovaio policistico e rischio di cancro del pancreas emerge da rilievi statistici su popolazione come evidenziato nell'articolo scientifico di più recente pubblicazione (JAMA 2022) sull'argomento.
Quando emerge un dato di questo tipo la raccomandazione più utile è quella di intervenire sui fattori di rischio modificabili. Nel caso del cancro del pancreas si tratta di fumo, alcool, eccesso di peso, inattività fisica, eccesso di consumo di grassi saturi.
Come di consueto - anche se spesso sottovalutato nei messaggi divulgativi - è la prevenzione primaria a fare la differenza.
Quando emerge un dato di questo tipo la raccomandazione più utile è quella di intervenire sui fattori di rischio modificabili. Nel caso del cancro del pancreas si tratta di fumo, alcool, eccesso di peso, inattività fisica, eccesso di consumo di grassi saturi.
Come di consueto - anche se spesso sottovalutato nei messaggi divulgativi - è la prevenzione primaria a fare la differenza.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Al momento attuale delle conoscenza non ci sono elementi che giustifichino indagini strumentali e/o biochimiche mirate per la prevenzione del cancro del pancreas nella popolazione se non per i soggetti portatori di alterazioni genetiche tipiche di alcune sindromi ereditarie e con storia familiare di malattia; si tratta tuttavia di programmi in fase iniziale come il CAPS-5 (risultati pubblicati nel 2022) applicabili a persone ad alto rischio.
La prevenzione primaria. più che la diagnosi precoce, è la strada attualmente praticabile.
La prevenzione primaria. più che la diagnosi precoce, è la strada attualmente praticabile.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 412 visite dal 16/11/2023.
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