Calprotectina elevata e diarrea
Buongiorno Gent.
mi,
Vi scrivo per mia mamma, 73 anni e circa 56/57 kg di peso.
Da un mese ha diarrea e feci non formate (solo alcune volte si sono formate, ma comunque raramente), da oramai un mese.
Le scariche sono al massimo 2/3 al giorno, solo rare volte è andata in bagno di più, e ogni tanto va solamente una volta.
Non si sveglia di notte per andare in bagno, non ha dolori particolari (se non un lieve fastidio al basso ventre / schiena), e non ha mai avuto sangue nelle feci.
Ha emorroidi di 2/3 grado da tanti anni.
Niente febbre o altri sintomi particolari.
Da più di un mese soffre di depressione e ansia (è iniziato tutto circa una settimana prima dei sintomi intestinali), e sta assumendo Zoloft e Lorazepam, prescritti dallo psichiatra.
Ha perso un pò di peso, in quanto per un periodo non mangiava quasi nulla (le avevano consigliato di fare una dieta per la dissenteria) e si sente molto giù di morale.
Visto il perdurare dei sintomi, ho contattato il primario di gastroenterologia (medico di assoluta fiducia, che si occupa già di me), ed ha segnato la calprotectina, risultando un valore di 2600 (quindi molto elevato).
Da circa 7gg sta assumendo Asacol 800, 1cp 3 volte al giorno, ma fatica a vedere miglioramenti.
Intanto ha fissato una colonscopia per inizio dicembre, con il ns.
primario.
Con i limiti di un consulto a distanza, a cosa può essere imputabile tutto ciò?
Potrebbe essere qualcosa di brutto?
Grazie per il servizio che offrite, Vi auguro buona giornata.
mi,
Vi scrivo per mia mamma, 73 anni e circa 56/57 kg di peso.
Da un mese ha diarrea e feci non formate (solo alcune volte si sono formate, ma comunque raramente), da oramai un mese.
Le scariche sono al massimo 2/3 al giorno, solo rare volte è andata in bagno di più, e ogni tanto va solamente una volta.
Non si sveglia di notte per andare in bagno, non ha dolori particolari (se non un lieve fastidio al basso ventre / schiena), e non ha mai avuto sangue nelle feci.
Ha emorroidi di 2/3 grado da tanti anni.
Niente febbre o altri sintomi particolari.
Da più di un mese soffre di depressione e ansia (è iniziato tutto circa una settimana prima dei sintomi intestinali), e sta assumendo Zoloft e Lorazepam, prescritti dallo psichiatra.
Ha perso un pò di peso, in quanto per un periodo non mangiava quasi nulla (le avevano consigliato di fare una dieta per la dissenteria) e si sente molto giù di morale.
Visto il perdurare dei sintomi, ho contattato il primario di gastroenterologia (medico di assoluta fiducia, che si occupa già di me), ed ha segnato la calprotectina, risultando un valore di 2600 (quindi molto elevato).
Da circa 7gg sta assumendo Asacol 800, 1cp 3 volte al giorno, ma fatica a vedere miglioramenti.
Intanto ha fissato una colonscopia per inizio dicembre, con il ns.
primario.
Con i limiti di un consulto a distanza, a cosa può essere imputabile tutto ciò?
Potrebbe essere qualcosa di brutto?
Grazie per il servizio che offrite, Vi auguro buona giornata.
[#1]
La calprotectina indica infiammazione intestinale e non altro.
Potrebbe trattarsi di malattia infiammatoria intestinale come pure di malattia diverticolare.
Tra gli effetti collaterali dello Zoloft c'è anche la diarrea.
Di più, sulla base delle poche informazioni fornite, non si può dire.
Cordiali saluti.
Potrebbe trattarsi di malattia infiammatoria intestinale come pure di malattia diverticolare.
Tra gli effetti collaterali dello Zoloft c'è anche la diarrea.
Di più, sulla base delle poche informazioni fornite, non si può dire.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta Dott. Bacosi, speravo in un Suo feedback.
Il medico di base ha detto che probabilmente tutto l'intestino è infiammato, sulla base di questo valore così elevato. Ha ridotto lo Zoloft, da una pastiglia e mezza, a mezza pastiglia solo il mattino, e la situazione è un pò migliorata; le scariche sono diminuite, ed a volte le feci sono più formate. Abbiamo provato a chiedere allo psichiatra, ma dice che secondo lui lo Zoloft non c'entra (nonostante il miglioramento), e non ci sono altri sintomi (nessuna evacuazione notturna, zero dolori, niente sanguinamento, ecc.).
Il medico di base ha detto che eventualmente si potrà fare una TAC addome, a seguito della colonscopia, per completezza, sebbene il primario di gastroenterologia abbia detto che non serve fare due cose, e si vedrà tutto il 9 Dicembre.
Grazie di nuovo.
Il medico di base ha detto che probabilmente tutto l'intestino è infiammato, sulla base di questo valore così elevato. Ha ridotto lo Zoloft, da una pastiglia e mezza, a mezza pastiglia solo il mattino, e la situazione è un pò migliorata; le scariche sono diminuite, ed a volte le feci sono più formate. Abbiamo provato a chiedere allo psichiatra, ma dice che secondo lui lo Zoloft non c'entra (nonostante il miglioramento), e non ci sono altri sintomi (nessuna evacuazione notturna, zero dolori, niente sanguinamento, ecc.).
Il medico di base ha detto che eventualmente si potrà fare una TAC addome, a seguito della colonscopia, per completezza, sebbene il primario di gastroenterologia abbia detto che non serve fare due cose, e si vedrà tutto il 9 Dicembre.
Grazie di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 304 visite dal 31/10/2024.
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