Calprotectina alta

Buongiorno dottori,
Sono Filippo ed ho 47 anni.

Da circa 15 anni soffro di colon irritabile e gastrite cronica.
Prendo molti farmaci tra i quali pariet 20 mg, cardioaspirina, parvati, triscudil e Totalip.
Poiché mio zio è morto di cancro al colon, ogni anno eseguo la ricerca del sangue occulto e calprotectina.
Sono una persona ansiosa ed ho un alvo irregolare, molto spesso la mattina vado in bagno 2 volte con feci poco formate.
Ogni anno risulta sangue occulto negativo e calprotectina nella norma.
A novembre 2024 sangue occulto su 3 campioni negativo e calprotectina 250 circa.
Il mio medico curante mi prescrive colonscopia ed ecografia delle anse intestinali.
Ecografia eseguita con nulla da evidenziare.
Colonscopia prenotata con il servizio sanitario nazionale ad Agosto 2025.
A febbraio 2025 ripeto gli esami, sangue occulto su un campione negativo, calprotectina 51.
Dall'esplosione del COVID ad oggi sono aumentato di peso, circa 20 kg in più.
Inoltre, ultimamente ho notato che i miei sintomi del colon irritabile sono aumentati, quasi ogni mattina vado in bagno 2 volte e sporadicamente anche 3 e poi non vado più per tutta la giornata.
Visto la familiarità con cancro al colon, dite che la situazione è preoccupante?
Mi consigliate di anticipare la colonscopia?
Grazie
Saluti
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Non ha senso effettuare la determinazione della calprotectina fecale se il medico non sospetta una condizione infiammatoria e un incremento transitorio di questo parametro, con rientro nella norma dopo poco, non ha rilevanza clinica, né orienta una diagnosi.
La negatività per sangue occulto nelle feci non indirizza verso la colonscopia (che quindi non ha senso anticipare).
Inoltre non è comprensibile il motivo dell'ecografia delle anse intestinali.
Consiglio di effettuare una visita specialistica gastroenterologica per "mettere ordine" nel percorso clinico e impostare una corretta terapia in funzione dei sintomi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Grazie dottore......quindi è possibile escludere patologie più gravi visto la familiarità al cancro del colon?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Una sola parentela con cancro del colon non implica "familiarità" nel senso di aumentata probabilità oltre quella del resto della popolazione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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