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Gentilissimi in seguito ad una ipotetica congestione ho avuto problemi di digestione, sensazione di gonfiore dopo il pasto e dolori all'addome.

Ho fatto eco addome completo e calcoproctina fecale.

Eco regolare e calcoproctina 62 lievemente positiva
A distanza di più di due settimane, da qualche giorno la situazione sembra essere migliorata: la digestione è meno lenta e riesco a consumare pasti più abbondanti con meno difficoltà.

Tuttavia, sussistono ancora delle problematiche: dopo i pasti c’è ancora difficoltà a digerire, e, anche se quel senso di pienezza precoce ora non arriva subito ma più tardi, però c’è ancora e questo mi impedisce di mangiare le stesse quantità di pasti di prima di stare male.

A volte, ancora qualche fastidio leggero di carattere crampiforme in zone sparse dell’alto addome, sia a destra che a sinistra, specialmente dopo i pasti maggiori (pranzo e cena).

Non riesco ancora a mangiare tutto quello che mangiavo prima, ad esempio mangio molta meno verdura e legumi perché con questi alimenti il senso di pienezza arriva subito (ho la sensazione di aver mangiato tantissimo anche se così non è), e la digestione rallenta.

Rispetto all’inizio, comunque, riesco a fare dei pasti più corretti nelle quantità, anche se ancora difficoltà a portarli a termine per riempimento precoce e difficoltà digestive dopo i pasti.

Vado regolarmente in bagno 1 volta al giorno, ma in questi giorni è capitato alcune volte di avere singoli episodi di scariche con feci molli.

Premetto che soffro di orticaria (non di origine allergica), prendo antistaminico e soffro di ansia.

Chiedo gentilmente un vostro parere rispetto alle possibili cause della persistenza dei sintomi e del valore leggermente positivo e un consiglio.

Grazie per la vostra attenzione
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
È probabile che, a seguito dell'episodio acuto (verosimilmente infettivo) si sia alterato il patrimonio batterico gastroenterico e che non riesca a ritornare spontaneamente alla normalità.
Può essere di giovamento una integrazione per 2-3 mesi con probiotici (prevalentemente ceppi di lattobacilli).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Buongiorno,
grazie per il prezioso consulto.
Ho iniziato a prendere al mattino 1 bustina di probiotici Lactibiane iki (Da una settimana)però mentre la settimana precedente all'assunzione la situazione digestiva sembrava essere migliorata, dall'assunzione dei fermenti lattici la digestione serale è più lenta e ho più movimento intestinale e gonfiore, potrebbe esser quindi un effetto indesiderato dei probiotici? Mi consiglia di smettere? In alternativa cosa mi consiglia?
Grazie per l'attenzione e per la disponibilità.
Cordialmente
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
No. Non è un effetto collaterale. Può utilizzare un probiotico in capsule anziché in bustine e contenente esclusivamente ceppi di Lattobacilli. Se la situazione persiste è ovvio che debba essere inquadrata da vicino dopo visita medica specialistica gastroenterologica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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