Effetto rebound dopo fine terapia con ipp per trattamento gastrite

Buongiorno.
Sono Massimiliano e ho 48 anni, alcuni mesi fa ho sofferto di una gastrite con forti bruciori per circa 3 giorni.
Effettuata la gastroscopia l'esito è stato questo:
"Esofago Normale per calibro e decorso.
Linea Z situata a circa 39 cm dall'ADS coincidente con la GEG risalita di circa 2 cm a monte dello iato.
In retrovisione il carias è incontinente.
Nulla al fondo ed al corpo gastrico.
Nell'antro sono presenti sporadiche microerosioni ematiniche.
Nulla al bulbo ed alla seconda porzione duodenale.
Eseguite biopsie nel corpo e nell'antro per la ricerca istologica dell'HP.
"
L'esito dell'istologico è questo:
"A) Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale con quadri di lieve gastrite cronica non atrofica.
Negativa la ricerca istochimica (Giemsa 2%) dell'Helicobacter pylori.
B) Frammenti di mucosa gastrica di tipo ossintico con quadri di lieve gastrite cronica non atrofica.
Negativa la ricerca istochimica (Giemsa 2%) dell'Helicobacter pylori.
"
A seguito della gastroscopia la gastroenterologa ha detto che la causa di questa lieve gastrite cronica è lo stress, poichè non c'è presenza del batterio H.
P. In effetti io sono alcuni anni che sto senza lavoro e questo mi ha portato ad accumulare ansia e stress e questo secondo il medico mi porta a "somatizzare".

Sia il medico di base che la gastroenterologa, mi hanno dato terapia con esomeprazolo per 2 mesi: dose da 40 mg (2 compresse da 20) per 2 settimane e poi le successive 6 settimana la dosa da 20 mg (1 compressa).
Dopo 2 mesi la terapia con IPP l'ho sospesa ed ora sto bene ma sto riscontrando il cosidetto "effetto rebound".
In realtà l'effetto rebound che sto sentendo è molto lieve, solo una piccola sensazione di "punte di calore", ma volevo chiedere a voi medici:
1) Quanto può durare questo effetto rebound prima che lo stomaco torni alla sua normale secrezione acida fisiologica?

2) Questo effetto rebound può contribuire a far infiammare di nuovo lo stomaco e a far tornare una gastrite forte?

3) Come posso contrastare questo effetto?
Posso prendere qualcosa?
Io dopo aver sospeso gli IPP sto prendendo le compresse di Neo Bianacid, che dovrebbe contribuire a rafforzare la mucosa protettiva dello stomaco e a modulare l'acidità senza sopprimerla.
Purtroppo non ho potuto passare dalla dose 20 mg di esomeprazolo a 10 mg perchè le compresse da 10 mg non sono in commercio.

4) Quelle "sporadiche microerosioni ematiniche" presenti nella mucosa antrale guariranno col tempo?
O resteranno sempre infiammate e questa lieve gastrite cronica non passerà mai?

5) la gastroenterologa durante la terapia mi aveva sospeso alcuni alimenti (te, caffè, alcol, fritti e fritture, agrumi, legumi, spezie, menta, cioccolato, bevande gassate, pomodori, aceto, ananas, peperoni, melanzane).
A parte l'alcol, le bevande gassate e i fritti di cui non mi interessa nulla, ma per quanto riguarda gli altri alimenti posso reintrodurli gradualmente?

Grazie a tutti i medici che risponderanno.
Cordiali saluti.
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
1. se è lieve non si tratta di un vero effetto rebound e dovrebbe progressivamente attenuarsi spontneamente.
2. non c'è rischio di recidive se è non-fumatore, se non assume alcoolici a digiuno e se non utilizza farmaci antinfiammatori in modo massivo.
3. il poliprotect che sta prendendo (neobianacid) è efficace e va assunto al bisogno (fastidio gastrico) ogni volta che ne avverte la necessità.
4. le microerosioni sono già scomparse.
5. può reintrodurre gradualmente gli alimenti che ha elencato

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Buonasera Dottor Scuotto e grazie mille per la sua risposta puntuale ed esauriente.

Si l'effetto rebound che sento/sentivo è molto lieve ed ormai non lo sento quasi pi per niente se non sporadicamente ogni tanto e continuando con il Neo Bianacid lo sto gestendo benissimo.

Assolutamente io non sono un fumatore e non beve nemmeno alcool, tantomeno ne bevo a digiuno perchè sono praticamente astemio.

Gli alimenti li ho reintrodotti quasi tutti tranne i fritti, gli alimenti piccanti ed il caffè. I fritti li ho eliminati perchè ho provato qualche mese fa a rimangiare un dolce fritto e ho sentito che mi ha dato fastidio, quindi ho deciso di togliere i fritti dalla dieta (anche se in verità io non ho mai mangiato tanti fritti, solo qualche suppli e qualche frittata con asparagi ogni tanto, mentre il caffè e gli alimenti piccati non li assumo più da mesi ormai perchè ho paura di assumerli, ho paura che possano creare di nuovo fastidi.

A parte tutto questo, attualmente sto bene. Solamente sono lo stress e l'ansia che non mi è possibile bloccare del tutto per via della situazione di disoccupazione attuale che sto vivendo e che ormai dura da qualche anno ... e per questo ho sempre paura che l'ansia e lo stress mi possano causare recidive di fastidi gastrici (è sopratutto per questo che ho paura di bere il caffè e preferisco non berlo più).
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
La situazione somatica sta procedendo bene, quindi.
Le auguro di risolvere al più presto i problemi che le procurano ansia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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