Regime alimentare post-ricanalizzazione
Gentili dottori, l'8 luglio 2025 ho subito un intervento di ricanalizzazione intestinale (avevo l'ileostomia dal 6 settembre 2024 quindi l'ho portata per 10 mesi).
Ad oggi quindi sono passati 40 giorni dall'intervento, e volevo sapere se posso iniziare a introdurre alimenti ricchi di fibra e/o amidi come riso, legumi (compresi soia e germogli di soia) e in generale tutti i tipi di verdure (attualmente consumo solo zucchine).
Purtroppo avendo anche un'intolleranza al glutine e al mais, gli unici cereali e pseudocereali consentiti per me sono riso, quinoa, amaranto e grano saraceno, ma a parte minuscole porzioni di fette biscottate di quinoa e di pasta di riso integrale ogni tanto non consumo altro perché ho paura delle conseguenze (un po' perché mi hanno terrorizzato, un po' perché quest'anno mi è successo di tutto e di più, e non vorrei ulteriori complicazioni).
Di contorni consumo solo zucchine e patata dolce (perché quella classica mi dà gonfiore, flatulenza...).
Ho già preso appuntamento con un gastroenterologo della mia zona ma è per fine settembre e spero che nel frattempo possiate darmi qualche indicazione.
Vi ringrazio!
Ad oggi quindi sono passati 40 giorni dall'intervento, e volevo sapere se posso iniziare a introdurre alimenti ricchi di fibra e/o amidi come riso, legumi (compresi soia e germogli di soia) e in generale tutti i tipi di verdure (attualmente consumo solo zucchine).
Purtroppo avendo anche un'intolleranza al glutine e al mais, gli unici cereali e pseudocereali consentiti per me sono riso, quinoa, amaranto e grano saraceno, ma a parte minuscole porzioni di fette biscottate di quinoa e di pasta di riso integrale ogni tanto non consumo altro perché ho paura delle conseguenze (un po' perché mi hanno terrorizzato, un po' perché quest'anno mi è successo di tutto e di più, e non vorrei ulteriori complicazioni).
Di contorni consumo solo zucchine e patata dolce (perché quella classica mi dà gonfiore, flatulenza...).
Ho già preso appuntamento con un gastroenterologo della mia zona ma è per fine settembre e spero che nel frattempo possiate darmi qualche indicazione.
Vi ringrazio!
Piano piano, essendo passati 40 giorni dall’intervento, può iniziare gradualmente ad assumere gli alimenti che riesce a tollerare.
Utente
Dottore la ringrazio, farò così, piccole porzioni degli alimenti tollerati. Inizio da 30g poi a salire man mano che passa il tempo. Purtroppo stasera mi è accaduto un episodio increscioso: in un ristorante ho ordinato le patate al forno, e solo quando le ho mangiate quasi tutte mi sono accorta che quel colore leggermente più scuro su un lato non era rosolatura ma la buccia! A che problemi posso andare incontro? Sono arrabbiatissima. Sono così attenta a non sovraccaricare l'intestino e questo non ci voleva. Mi sono anche lamentata con il personale perché dovevano scriverlo altrimenti non le avrei ordinate
Se come mi dice la quantità è esigua non dovrebbe succedere assolutamente nulla. Tua tranquilla
Utente
La ringrazio dottore. Non so se la quantità che ho mangiato si può considerare esigua, forse saranno stati 150-200 g di patate. Ad ogni modo, giusto per curiosità, che problemi potrebbe creare mangiare la buccia delle patate?
Di solito assolutamente nulla
Utente
Ah beh allora , a posto, posso dormire tranquilla:D ad ogni modo eviterò per sicurezza ma almeno se dovesse capitarmi per sbaglio come stavolta, so che non rischio il blocco intestinale. La ringrazio dottore.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 315 visite dal 18/08/2025.
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