Esame negativo con sintomi: nuova gastro quando?
Nel 2019 ho fatto gastroscopia e trovato esofagite di tipo b, i sintomi allora erano una sorta di dispnea oltre irritazione corde vocali e voce arrochita, poi con esomeprazione passoto tutto, trannne dispnea che, saltuarimante veniva fuori (ora non più).
A luglio 2025, dopo un qualche giorno di sensazione di acidità a livello esofageo, sento anche disturbi tipo graffietto esofago destro e, dopo deglutizione, come se avessi irritato una parte all'altezza a metà tra cardias e inizio esofago, esattamente in mezzo.
Così preoccupato faccio gastroscopia privatamente (ospedale di Pietra ligure) mentre ero in vacanza con 2 biopsie.
Risultato: tutto ok tranne ernia iatale 20 mm,, giunzioni esofagogastriche e squamocellulare nella norma mucosa squamosa nella norma, piloro regolare normotonico, no esofagite.
Dalle biopsie tutto ok no helicobacter (dal 31 7-25 al giorno della gastro 8-8-25, ero sotto terapia esomeprazolo).
Prendo esomeprazolo per 3 settimane poi smetto.
Dopo mi tornano sintomi che mi condussero alla gastroscopia di agosto 2025, graffietto esofago dx e dopo deglitizione come se fosse stata toccata una zona centrale sternale offesa.
No disfagia, no gonfiore, no calo ponderale, perso solo 1, 5 chili perchè ho chiuso con alcool, ora sono 68 (alto 169 cm).
Dopo visita di mia gastroenterologa mi consiglia di riprendere esomeprazolo da 20 e per una settimana procinetico.
Mi dice che gastroscopia non va rifatta ora.
Domanda se la gastroscopia è questa, fatta quando avevo i sintomi descritti che mia hanno condotto a farla, perchè non c'era nulla, neanche la vecchia esofagite?
ma i sintomi sono tornati dopo sospensione esomeprazolo?
quando sarà opportuno un nuovo controllo con nuova gastroscopia?
Grazie in anticipo e i migliori saluti.
Fabrizio
A luglio 2025, dopo un qualche giorno di sensazione di acidità a livello esofageo, sento anche disturbi tipo graffietto esofago destro e, dopo deglutizione, come se avessi irritato una parte all'altezza a metà tra cardias e inizio esofago, esattamente in mezzo.
Così preoccupato faccio gastroscopia privatamente (ospedale di Pietra ligure) mentre ero in vacanza con 2 biopsie.
Risultato: tutto ok tranne ernia iatale 20 mm,, giunzioni esofagogastriche e squamocellulare nella norma mucosa squamosa nella norma, piloro regolare normotonico, no esofagite.
Dalle biopsie tutto ok no helicobacter (dal 31 7-25 al giorno della gastro 8-8-25, ero sotto terapia esomeprazolo).
Prendo esomeprazolo per 3 settimane poi smetto.
Dopo mi tornano sintomi che mi condussero alla gastroscopia di agosto 2025, graffietto esofago dx e dopo deglitizione come se fosse stata toccata una zona centrale sternale offesa.
No disfagia, no gonfiore, no calo ponderale, perso solo 1, 5 chili perchè ho chiuso con alcool, ora sono 68 (alto 169 cm).
Dopo visita di mia gastroenterologa mi consiglia di riprendere esomeprazolo da 20 e per una settimana procinetico.
Mi dice che gastroscopia non va rifatta ora.
Domanda se la gastroscopia è questa, fatta quando avevo i sintomi descritti che mia hanno condotto a farla, perchè non c'era nulla, neanche la vecchia esofagite?
ma i sintomi sono tornati dopo sospensione esomeprazolo?
quando sarà opportuno un nuovo controllo con nuova gastroscopia?
Grazie in anticipo e i migliori saluti.
Fabrizio
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8.7k 248
Non c'è più riscontro di esofagite semplicemente perché è passata.
La sintomatologia non è correlata alla presenza o meno dell'esofagite, ma più facilmente al reflusso gastroesofageo.
La terapia con esomeprazolo ha avuto la sua efficacia e non vale la pena di riprenderla poiché la ricomparsa di sintomi alla sospensione può essere un effetto rebound. Meglio continuare per qualche settimana con un agente protettivo della mucosa come l'alginato.
Non è indicata una gastroscopia di controllo a meno che i sintomi non siano differenti.
Tutto ciò se è non-fumatore, in caso contrario è molto probabile che ci saranno recidive.
La sintomatologia non è correlata alla presenza o meno dell'esofagite, ma più facilmente al reflusso gastroesofageo.
La terapia con esomeprazolo ha avuto la sua efficacia e non vale la pena di riprenderla poiché la ricomparsa di sintomi alla sospensione può essere un effetto rebound. Meglio continuare per qualche settimana con un agente protettivo della mucosa come l'alginato.
Non è indicata una gastroscopia di controllo a meno che i sintomi non siano differenti.
Tutto ciò se è non-fumatore, in caso contrario è molto probabile che ci saranno recidive.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Grazie mille dottore, chiedo se e in quali casi devo monitorare il mio esofago con gastroscopia di controllo, quali sono i sintomi allarme che devo monitorare nel mio caso. Da agosto non bevo più alcool a pasto e non fumo più da aprile 2019 (prima fumavo circa 3 sigarette al giorno). Cordiali saluti e grazie di nuovo. Fabrizio
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8.7k 248
Non c'è bisogno di un monitoraggio endoscopico.
Una gastroscopia successiva sarà indicata dal gastroenterologo se si presenta - come per qualsiasi altro paziente - la necessità sulla base di sintomi che orientino verso una patologia.
Una gastroscopia successiva sarà indicata dal gastroenterologo se si presenta - come per qualsiasi altro paziente - la necessità sulla base di sintomi che orientino verso una patologia.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Grazie mille
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
8.7k 248
Prego
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 464 visite dal 12/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.