Dolore addominale cronico, enzimi pancreatici alti, milza coinvolta: è pancreatite cronica?
Buongiorno gent.
mi dottori, mi rivolgo a voi per sentire una vs opinione perchè sono in una situazione confusa.
Da tre anni e mezzo non sto bene con dolori addominale a volte fortissimi quasi intollerabili.
al fianco sx, sedati con oppiacei, nausea mancanza di appetito e perdita di peso, e debolezza.
Al principio tutti gli esami ematici e strumentali sono sempre stati negativi, ma la situazione non migliorava.
Ho consultato diversi specialisti, ma nulla.
L'anno scorso però gli enzimi pancreatici hanno cominciato ad aumentare notevolmente (5volte la norma) facendo a fasi alterne.
A volte erano nella norma.
Le risonanze e la tac hanno delle anomalie ma poco significative ed ho eseguito due EUS senza lesioni focali, anche l'elastasi e bassa 109.I medici mi dicono che potrei avere una pancreatite cronica ma il quadro non è chiaro.
Sto passando da medico a medico anche tra i migliori ma mi mandano avanti con Creon e controlli.
Ora vorrei farvi leggere l'ultima risonanza che, per la prima volta parla anche di milza.
: Al controllo attuale la ghiandola pancreatica, ipotrofica, mostra intensità di segnale omogenea senza apprezzabili lesioni focali, regolare il calibro del dotto di Wirsung.
Stabile l'ectasia microcistica a livello del corpo (2mm) del dotto pancreatico secondario.
Fegato invariata l'entità l'ipotonia della VBP con simmetrico, omogeneo assottigliamento del lume nel tratto pre-papillare (calibro massimo: 10mm) a segnale endoluminale omogeneo Milza medianlinizzata.
Il resto è nella norma.
Vorrei sapere se è corretto parlare di pancreatite cronica e che significato ha il problema della milza.
(eventualmente oltre al gastroenterologo mi potreste consigliare un altro specialista a cui rivolgermi-Vi ringrazio moltissimo dell'attenzione, resto in attesa e cordialmente vi saluto
mi dottori, mi rivolgo a voi per sentire una vs opinione perchè sono in una situazione confusa.
Da tre anni e mezzo non sto bene con dolori addominale a volte fortissimi quasi intollerabili.
al fianco sx, sedati con oppiacei, nausea mancanza di appetito e perdita di peso, e debolezza.
Al principio tutti gli esami ematici e strumentali sono sempre stati negativi, ma la situazione non migliorava.
Ho consultato diversi specialisti, ma nulla.
L'anno scorso però gli enzimi pancreatici hanno cominciato ad aumentare notevolmente (5volte la norma) facendo a fasi alterne.
A volte erano nella norma.
Le risonanze e la tac hanno delle anomalie ma poco significative ed ho eseguito due EUS senza lesioni focali, anche l'elastasi e bassa 109.I medici mi dicono che potrei avere una pancreatite cronica ma il quadro non è chiaro.
Sto passando da medico a medico anche tra i migliori ma mi mandano avanti con Creon e controlli.
Ora vorrei farvi leggere l'ultima risonanza che, per la prima volta parla anche di milza.
: Al controllo attuale la ghiandola pancreatica, ipotrofica, mostra intensità di segnale omogenea senza apprezzabili lesioni focali, regolare il calibro del dotto di Wirsung.
Stabile l'ectasia microcistica a livello del corpo (2mm) del dotto pancreatico secondario.
Fegato invariata l'entità l'ipotonia della VBP con simmetrico, omogeneo assottigliamento del lume nel tratto pre-papillare (calibro massimo: 10mm) a segnale endoluminale omogeneo Milza medianlinizzata.
Il resto è nella norma.
Vorrei sapere se è corretto parlare di pancreatite cronica e che significato ha il problema della milza.
(eventualmente oltre al gastroenterologo mi potreste consigliare un altro specialista a cui rivolgermi-Vi ringrazio moltissimo dell'attenzione, resto in attesa e cordialmente vi saluto
La milza apparentemente non ha nulla è solo spostata verso il centro (se interpreto bene quello che ha scritto).
Lo specialista di riferimento per la milza è l'ematologo.
In effetti da quanto scritto si potrebbe pensare ad una pancreatite cronica.
Ne parli con il suo gastroenterologo.
Ha fatto dosaggio grassi fecali?
Quante volte evacua nelle 24 ore?
I suoi esami fanno pensare ad un malassorbimento?
Cordiali saluti.
Lo specialista di riferimento per la milza è l'ematologo.
In effetti da quanto scritto si potrebbe pensare ad una pancreatite cronica.
Ne parli con il suo gastroenterologo.
Ha fatto dosaggio grassi fecali?
Quante volte evacua nelle 24 ore?
I suoi esami fanno pensare ad un malassorbimento?
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 09/12/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.