Epigastralgia e gastrite - Terapie discordanti

Buongiorno, ho 44 anni, con m.
di Crohn a localizzazione ileocecale e rettale, in terapia con Infliximab infusione ogni 2 mesi, in completa remissione senza alcun tipo di disturbo.

Da circa un mese ho epigastralgia, con senzazione di crampo/dolore alla palpazione al di sotto dello sterno, prevalemtemente sorgente in tarda mattinata fino a sera.


Effettuo Gastroscopia con il seguente REFERTO:
Esame eseguito utilizzando endoscopio ad alta definizione con cromoendoscopia virtuale (iscan), insufflando CO2.

Esofago regolare per decorso, calibro ed aspetto della mucosa.
Giunzione squamocolonnare
coincidente con la giunzione esofago-gastrica e con l'impronta diaframmatica a 40 cm dagli incisivi, dal profilo regolare.
Cardias valutato anche in retrovisione continente (L0D0F1 sec. AFS).
Stomaco normoconformato, contenente modica quantità di ingesti solidi nel corpo versante grande curvatura.
Nel fondo gastrico si osservano alcune erosioni subcentimetriche in contesto di mucosa regolare.
In antro la mucosa presenta erosione infracentimetrica in
contesto di mucosa iperemica.
Piloro pervio.
Bulbo duodenale e duodeno discendente nella norma.
Si eseguono biopsie in duodeno (1), antro (2), corpo (3) e fondo (4) per esame istologico.

Conclusioni:
Gastropatia iperemico-erosiva. Segue istologia.

Questo l'esito dell'esame.
istologico
Materiale inviato, sede del prelievo: 1) Biopsia duodenale seconda porzione 2) Biopsia antro 3) Biopsia corpo 4) Biopsia fondo
Prelevato il: 03. 12. 2025
Esame macroscopico:
1) Tre frammenti, inclusi in toto.
2) Due frammenti, inclusi in toto.
3) Due frammenti, inclusi in toto.
4) Due frammenti, inclusi in toto

Esame microscopico e diagnosi:

1) Mucosa duodenale con altezza dei villi normale e rapporto villo/cripta conservato; enterociti di superficie con orletto assorbente (PAS positivo) ben demarcato.
Conta di linfociti intraepiteliali CD3-positivi nella norma.
La ricerca di parassiti ha dato esito negativo.
Flogosi cronica aspecifica e congestione vascolare della lamina propria.

2) Gastrite cronica di grado lieve, non attiva, con atrofia lieve.
Non evidenza di metaplasia intestinale.
Non evidenza di displasia ghiandolare.
Helicobacter pylori: assente

3) Gastrite cronica di grado lieve, non attiva.
Non evidenza di metaplasia intestinale.
Non evidenza di atrofia.
Non evidenza di displasia ghiandolare.
Helicobacter pylori: assente.


4) Gastrite cronica di grado lieve, ad attività lieve.
Non evidenza di metaplasia intestinale.
Non evidenza di atrofia.
Non evidenza di displasia ghiandolare.
Helicobacter pylori: assente.


Nell'attesa dell'istologico completo le indagini diagnostiche con esami ematochimici nella norma (Emocromo, VES, Lipasi, prot C reattiva, transaminasi) ed esecuzione di RMN con e senza MDC addome superiore che reperta:

Fegato di regolare morfovolumetria, esente da lesioni focali sospette, in presenza di note plurime formazioni cistiche
sparse.
Vie biliari intra- ed extra-epatiche di regolare calibro e decorso.
Colecisti normodistesa, alitiasica.
Pancreas di regolari dimensioni e profili acinari, indenne da alterazioni del segnale sospette in senso evolutivo o
flogistico.
Dotto pancreatico principale non dilatato.
Vasi pervi.
Non alterazioni di rilievo di milza, surreni e reni.
Nota la cisti renale semplice a sinistra.
Non idro-ureteronefrosi.
Non linfoadenopatie. Qualche linfonodo leggermente ipertrofico nel ventaglio mesenterico.
Non versamento libero sovramesocolico.
Non alterazioni patologiche tecnicamente rilevabili di stomaco - duodeno e anse intestinali.
CONCLUSIONI: non reperti patologici di rilievo tecnicamente documentabili.


Ho visto due gastroenterologi, uno mi dice di proseguire con omeprazolo 20mg/die ancora per un mese (lo assumo gia da 25gg senza particolare beneficio, continuo ad avere piu o meno gli stessi problemi), un'altro mi suggerisce di sospendere omeprazolo, procedendo invece con Hepilor stick 2/die e simecrin 120 dopo i pasti. Specifico che prima di questo episodio non ho mai sofferto di problemi digestivi, bruciori, reflussi, etc. Ho effettuata Ottobre 2025 anche impedenziometria esofagea per una tosse insistente che durava da qualche settimana risultata negativa.
Pareri? Grazie in anticipo
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 993 23
Data la gastrite erosiva proverei una terapia con pantoprazolo 40 mg mattina e sera e sucralfato 1 ora prima di pranzo e prima di cena
Dopo 2 settimane rivalutazione della terapia
Dieta equilibrata con abolizione di alcolici, cibi acidi e piccanti, bibite.

Dr. Ida Fumagalli

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Utente
Utente
Dott.ssa la ringrazio per la risposta tempestiva e puntuale. I 40mg+40mg di Pantoprazolo possono essere equivalenti a 20mg+20mg (o 40mg+40mg) di Omeprazolo o nel caso specifico la specificità del PPI è rilevante? Grazie
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 993 23
Sono della stessa classe. Pantoprazolo dovrebbe avere meno interazioni con altri farmaci eventuali . Come dose può corrispondere a 20 e 20 di omeprazolo.
A volte l'efficacia può variare leggermente tra un ipp e l'altro

Dr. Ida Fumagalli

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