Le feci alcune volte nere altre normali
sono un paziente in dialisi da circa 3 anni.premetto di non aver avuto mai un problema e sempre tutti i valori perfetti.circa un mese fa i miei medici si sono resi conto che la fistola lentamente stava perdendo la sua funzionalità.mi ricovero al policlinico(chirurgia dell'uremico)per sostituire la fistola e sottolineo che tutti i valori erano perfetti.l'intervento è riuscito alla perfezione e la sere,per i forti dolori al polso,chiedo un antidolorifico,che mi viene fatto ma"senza un gastroprotettore".dimesso torno a casa e mi rendo conto di fare le feci nere.in dialisi espongo questo problema e i miei medici vedendo anche il volore dell'emoglobina bassa(8,5) mi consigliano di andarmi a ricoverare perchè preoccupati di una possibile perdita di sangue allo stomaco(si supponeva causato dall'antidolorifico).ritorno al policlinico dove mi ricoverano e effettuano una gastroscopia,ma con esito negativo.mi consigliano di operarmi sospettando un watermelon,mi dimettono fissando l'operazione a 10giorni.in questi 10giorni i valori erano tutti perfetti tranne l'emoglobina che a volte scendeva altre saliva,e le feci alcune volte nere altre normali.superati i 10 giorni mi ricovero con l'emoglobina a 7,5 ma anche i globuli bianchi sono bassi per la prima volta.mi viene fatta una trasfusione risalendo a 8,5 e l'indomani operato sempre tramite gastroscopia ma con esito negativo(niente watermelon).con l'emoglobina scesa ancora a 7,5, mi viene fatta un'altra trasfusione e mi viene detto che la situazione è critica e che si doveva effettuare una colonscopia,si poteva sospettare anche un possibile tumore al colon.l'indomani viene effetuata la colonscopia ma anke negativa nessuna perdita di sangue e nessun tumore(emoglobina 9,5-globuli bianchi bassi).i medici non capiscono dove sia questa perdita.io so solo che prima del ricovero x la fistola,prima di quell'ANTIDOLORIFICO SENZA PROTETTORE i miei valori erano sempre stati perfetti!! in attesa di una vostra risposta vi saluto,grazie,Piero
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
la vicenda clinica, pur se abbastanza articolata, sembra condotta fin'ora con correttezza per le priorità terapeutiche e per la successione degli interventi diagnostici.
Non è chiaro se l'episodio di feci nere (melena) sia stato unico o si sia ripetuto più volte. Nel caso sia stato unico è lecito supporre una gastrite acuta da farmaci (se l'antidolorifico utilizzato è un antinfiammatorio non steroideo, ad esempio) autorisolta e con poca evidenze endoscopica (dopo quanto tempo è stata effettuata la gastroscopia?).
Il quadro endoscopico può aver generato il sospetto di ectasia vascolare gastrica antrale (watermelon stomach syndrome), ma ciò successivamente non è stato confermato.
Per quel che riguarda l'anemia, è probabile che sia stata resa evidente da un episodio di perdita (gastrointestinale?), ma che il mantenimento di tale perturbazione sia collegato ad altre circostanze possibili nel corso dell'insufficienza renale cronica in trattamento emodialitico.
Suppongo che i colleghi che la seguono stiano valutando al momento queste ipotesi, oltre le cause gastroenteriche, e indicheranno le indagine di laboratorio appropriate per consentire una diagnosi dello stato attuale. Nel frattempo vanno monitorati nel tempo i valori di emoglobina.
Cordiali saluti.
la vicenda clinica, pur se abbastanza articolata, sembra condotta fin'ora con correttezza per le priorità terapeutiche e per la successione degli interventi diagnostici.
Non è chiaro se l'episodio di feci nere (melena) sia stato unico o si sia ripetuto più volte. Nel caso sia stato unico è lecito supporre una gastrite acuta da farmaci (se l'antidolorifico utilizzato è un antinfiammatorio non steroideo, ad esempio) autorisolta e con poca evidenze endoscopica (dopo quanto tempo è stata effettuata la gastroscopia?).
Il quadro endoscopico può aver generato il sospetto di ectasia vascolare gastrica antrale (watermelon stomach syndrome), ma ciò successivamente non è stato confermato.
Per quel che riguarda l'anemia, è probabile che sia stata resa evidente da un episodio di perdita (gastrointestinale?), ma che il mantenimento di tale perturbazione sia collegato ad altre circostanze possibili nel corso dell'insufficienza renale cronica in trattamento emodialitico.
Suppongo che i colleghi che la seguono stiano valutando al momento queste ipotesi, oltre le cause gastroenteriche, e indicheranno le indagine di laboratorio appropriate per consentire una diagnosi dello stato attuale. Nel frattempo vanno monitorati nel tempo i valori di emoglobina.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
prima dell'intervento alla fistola(quando mi è stato fatto un antidolirifico senza gastroprotettore) non avevo avuto problemi di questo genere.le feci erano normali,l'emoglobina a 12 i globuli bianchi a 6,6.
successivamente al mio ritorno a casa il giorno dopo andando in bagno ho fatto le feci nere.
nella clinica dove faccio dialisi si sono resi conto che l'emoglobina era bassa(8,5)(tutto il resto perfetto, mi consigliavano comunque il ricovero perchè era ovvia una perdita di sangue allo stomaco ipoteticamente dovuta all'antidolorifico.
ricoverato nuovamente mi viene fatta un gastroscopia ma con esito negativo.ma si sospettava comunque un watermelon. mi dimettono e in quei 10giorni alcune volte le feci erano nere altre volte normali.
ritornato per l'intervento l'emoglobina era a 7,5 e stranamente anche i globuli bianchi bassi(lunedì scorso).
martedì trasfusione
mercoledì:emoglobina salita a 8,5. intervento tramite gastroscopia...esito negativo nessun watermelon,emoglobina a 7,5.
giovedì: trasfusione...in serata emoglobina a 9,4
venerdì: colonscopia con esito negativo emoglobina stabile ma globuli bianchi bassi.
vengo dimesso oggi stesso sabato 21 novembre senza alcuna spiegazione,emoglobina a 9 globuli bianchi bassi a 2,4.
cosa devo fare ???????
successivamente al mio ritorno a casa il giorno dopo andando in bagno ho fatto le feci nere.
nella clinica dove faccio dialisi si sono resi conto che l'emoglobina era bassa(8,5)(tutto il resto perfetto, mi consigliavano comunque il ricovero perchè era ovvia una perdita di sangue allo stomaco ipoteticamente dovuta all'antidolorifico.
ricoverato nuovamente mi viene fatta un gastroscopia ma con esito negativo.ma si sospettava comunque un watermelon. mi dimettono e in quei 10giorni alcune volte le feci erano nere altre volte normali.
ritornato per l'intervento l'emoglobina era a 7,5 e stranamente anche i globuli bianchi bassi(lunedì scorso).
martedì trasfusione
mercoledì:emoglobina salita a 8,5. intervento tramite gastroscopia...esito negativo nessun watermelon,emoglobina a 7,5.
giovedì: trasfusione...in serata emoglobina a 9,4
venerdì: colonscopia con esito negativo emoglobina stabile ma globuli bianchi bassi.
vengo dimesso oggi stesso sabato 21 novembre senza alcuna spiegazione,emoglobina a 9 globuli bianchi bassi a 2,4.
cosa devo fare ???????
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
la dimissione ospedaliera avviene con una "diagnosi di dimissione". Se potrà fornircela, potremo aiutarla a comprendere quali sono state le conclusioni dei colleghi che hanno avuto modo di osservarla in questo periodo.
Nella dimissione è anche indicato l'iter successivo da osservare e le indicazioni per il suo medico curante.
Ciò dovebbe rispondere alla sua domanda "che cosa devo fare?".
I limiti di una consulenza online non consentono (in mancanza di visita) ulteriori ipotesi. Le consiglio di attenersi scrupolosamente a quanto prescritto dai colleghi all'atto della dimissione e di consultare il suo medico curante per l'eventuale proseguimento con visita specialistica ematologica e opportune indagini strumentali.
Cordiali saluti.
la dimissione ospedaliera avviene con una "diagnosi di dimissione". Se potrà fornircela, potremo aiutarla a comprendere quali sono state le conclusioni dei colleghi che hanno avuto modo di osservarla in questo periodo.
Nella dimissione è anche indicato l'iter successivo da osservare e le indicazioni per il suo medico curante.
Ciò dovebbe rispondere alla sua domanda "che cosa devo fare?".
I limiti di una consulenza online non consentono (in mancanza di visita) ulteriori ipotesi. Le consiglio di attenersi scrupolosamente a quanto prescritto dai colleghi all'atto della dimissione e di consultare il suo medico curante per l'eventuale proseguimento con visita specialistica ematologica e opportune indagini strumentali.
Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
Concordando con quanto detto dal collega, io credo vi sia una relazione tra la somministrazione del farmaco e la successiva comparsa di melena. C'è anche da dire , però che nei pazienti in trattamento emodialitico c'è quasi sempre una componente di anemia data dalla patologia di base ( insufficienza renale ) e dalla ridotta o mancata produzione da parte del rene di eritropoietina. Io ritengo che con il tempo anche i valori dei bianchi dovrebbero risalire, però le consiglio anche di fare una visita ematologica, per sicurezza. Se potrà ci fornisca poi la diagnosi di dimissione ospedaliera.
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.7k visite dal 21/11/2009.
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