Bruciore esofago e salato in bocca
Buongiorno, gradirei un consiglio in merito alla mia situazione:
ormai da un paio di mesi ho un bruciore retrosternale accompagnato da un forte senso di salato in bocca e catarro in gola. Il medico, dopo analisi del sangue classici (tutti negative) ha intrapreso una terapia prima a base di omeprazolo 20 mg 2 volte al giorno, poi visto che non succedeva niente, Lucen 40 mg, 2 volte al giorno, oltre a Riopan, per una ventina di giorni, senza risultati evidenti. Nel frattempo ho effettuato una gastroscopia con biopsia, la quale (in sintesi) non ha rilevato nulla a livello esofageo, e una moderata gastrite cronica a livello gastrico. Sempre nel frattempo mi è comparso nel petto un Herpes zoster, trattato immediatamente con pomata (aciclovir) e 1 compressa al giorno per 7 giorni di Brivirac. A quel punto il medico ha sospeso il Lucen e mi ha prescritto Urdes 300 mg, una compressa al dì oltre a Riopan. Ha richiesto esami del sangue mirati per la ricerca di anticorpi (herpes simplex, citomegalovirus e altri che non ricordo). Sono risultata positiva all’Herpes simplex. Ora il medico mi ha prescritto da 4 giorni il LisozimSpa 500mg 2 compresse al giorno. Nel frattempo i sintomi sono diventati un vero tormento e non ne posso più. Sono fortemente preoccupata perché non vedo nessun esito e anche perché 6 anni fa ho avuto un carcinoma mammario trattato chirurgicamente e con chemioterapia (FEC).
Vorrei sapere se l’esofagite erpetica può dare questo tormento, e quali esami fare per individuare diagnosi potenzialmente rientranti nel quadro sintomatologico descritto.
Cordiali saluti
ormai da un paio di mesi ho un bruciore retrosternale accompagnato da un forte senso di salato in bocca e catarro in gola. Il medico, dopo analisi del sangue classici (tutti negative) ha intrapreso una terapia prima a base di omeprazolo 20 mg 2 volte al giorno, poi visto che non succedeva niente, Lucen 40 mg, 2 volte al giorno, oltre a Riopan, per una ventina di giorni, senza risultati evidenti. Nel frattempo ho effettuato una gastroscopia con biopsia, la quale (in sintesi) non ha rilevato nulla a livello esofageo, e una moderata gastrite cronica a livello gastrico. Sempre nel frattempo mi è comparso nel petto un Herpes zoster, trattato immediatamente con pomata (aciclovir) e 1 compressa al giorno per 7 giorni di Brivirac. A quel punto il medico ha sospeso il Lucen e mi ha prescritto Urdes 300 mg, una compressa al dì oltre a Riopan. Ha richiesto esami del sangue mirati per la ricerca di anticorpi (herpes simplex, citomegalovirus e altri che non ricordo). Sono risultata positiva all’Herpes simplex. Ora il medico mi ha prescritto da 4 giorni il LisozimSpa 500mg 2 compresse al giorno. Nel frattempo i sintomi sono diventati un vero tormento e non ne posso più. Sono fortemente preoccupata perché non vedo nessun esito e anche perché 6 anni fa ho avuto un carcinoma mammario trattato chirurgicamente e con chemioterapia (FEC).
Vorrei sapere se l’esofagite erpetica può dare questo tormento, e quali esami fare per individuare diagnosi potenzialmente rientranti nel quadro sintomatologico descritto.
Cordiali saluti
[#1]
Urologo, Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Ogni patologia a livello esofageo si traduce in sintomi importanti con forte disagio per il paziente.
L'esofagite erpetica può dare sintomatologia siffatta. La gastroscopia comunque non ha evidenziato lesioni a livello esofageo. Visto il persistere della sintomatologia trovo appropriata l'esecuzione di una nuova gastroscopia per uno studio mirato dell'esofago.
Utile anche esecuzione di ecografia addominale ed epatobiliare.
L'esofagite erpetica può dare sintomatologia siffatta. La gastroscopia comunque non ha evidenziato lesioni a livello esofageo. Visto il persistere della sintomatologia trovo appropriata l'esecuzione di una nuova gastroscopia per uno studio mirato dell'esofago.
Utile anche esecuzione di ecografia addominale ed epatobiliare.
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott.Brisinda,La ringrazio molto per i consigli che mi ha dato.Proprio oggi ho effettuato un'ecografia addominale sup.presso l'ospedale"S.Anna"di Ferrara che ha dato esito del tutto negativo.Sto continuando ad assumere 2 cp di Lisozima 500 al di'+Riopan gel 2 volte al di'+10 gocce di Levopraid 2 volte al di'prima dei pasti+Urdes 300 alla sera+Noremifa sciroppo antireflusso mattina e sera,però i miei sintomi,purtroppo,permangono.Il gastroenterologo che mi segue mi ha detto che posso sostituire il Lisozima 500 con Brivirac cp 2 volte al di'per almeno 10 giorni,poi rivaluteremo la situazione:Lei cosa ne pensa?La ringrazio ancora infinitamente per la Sua disponibilità e Le auguro un buon 2010.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Urologo, Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Le ribadisco che trovo utile continuare ad indagare la patologia esofagea, alla luce anche e soprattutto della mancata risposta alla terapia.
Trovo anche ragionevole quanto detto dal suo medico (vale a dire rivalutazione del quadro fra qualche giorno).
La terapia intrapresa è indicata.
Cordiali saluti e Buon 2010
Trovo anche ragionevole quanto detto dal suo medico (vale a dire rivalutazione del quadro fra qualche giorno).
La terapia intrapresa è indicata.
Cordiali saluti e Buon 2010
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 28.3k visite dal 02/01/2010.
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