Prednisolone, tacrolimus, azatioprina e grande aumento di peso

Gentile Dottore,

Soffro di colite ulcerosa da 14 anni con perdite di sangue continue. A meta´febbraio 2010 sono stata ricoverata a causa di un acutizzazione della malattia e presenza di ascesso. Guarito l´ascesso ho iniziato la tipica scaletta di medicinali (ovviamente la mesalazina non aveva piu´ alcun effetto), quindi con una base di cortisone i.v. hanno abbinato l´infliximab.
Dopo 6 mesi senza remissione e altre 3 ospitalizzazioni il mio gastroenterologo ha introdotto l´azatioprina e dopo poco il tacrolimus (Prograf). Con questo cocktail di immunosuppressori sono finalmente riuscita dopo un anno infernale a scendere da 80mg a 5mg di Prednisolone (so´ che in Italia si una il Prednisone, ma qui il cortisone standard e´ il Prednisolone) libera da sintomi.
Il mio problema e´ il peso, in un anno sono aumentata di 16 kg, classico viso a luna piena e un orribile gobba di grasso sulla nuca. Onestamente devo dire che dovendo evitare frutta e verdura -ricchi di fibre- a causa della mia malattia, mi sono alimentata in modo diverso, ma quando potro´ cominciare a vedere una diminuzione di peso? Non mi riconosco piu´ e questo mi fa stare male!

Mille grazie!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo,

non è possibile dare suggerimenti a distanza in un caso del genere. Per tale tipo di patologia esistono ormai dei centri di riferimento in ogni nazione (vedo che scrive dall'estero). Potrebbe eventualmente chiedere parere ad un endocrinologo ma sono gli specilisti del settore a dover condurre l'iter diagnostico-terapeutico.


Auguri.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Cosentino,

Comincio col ringraziarla per la risposta. Come giustamente dice e´ impossibile dare consigli medici sul mio caso a distanza, data la serieta´ della situazione e il megacocktail di immunosuppresivi prescritti.

Ci tengo pero´ a precisare che sono in cura in un policlinico specializzato, dunque la mia domanda non era strettamente legata al mio caso, ma piuttosto vorrei sapere in media quanto ci mettono i pazienti costretti a alte dosi di cortisone per molti mesi a smaltirne gli effetti collaterali, in particolare l´aumento di peso.
Mi rendo conto che un aumento di peso potrebbe portare a pesare a patologie legate ai reni: non e´ il mio caso.

Ancora grazie!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Volendo considerare l'aumento del peso legato al cortisone e che la sospensione del farmaco debba essere graduale, lo smaltimento degli effetti collaterali è una questione del tutto individuale. Per cui si può andare da qualche settimana a qualche mese.

Saluti