Papillosfinterotomia
Buongiorno
alcuni giorni fa sono stata ricoverata all'ospedale dopo alcuni giorni di coliche ininterrotte, per una lieve pancreatite. Il problema potrebbe essere la presenza di calcoli nelle vie biliari. Mi hanno consigliato una risonanza delle vie biliari per accertare la presenza di calcoli e nel caso un intervento di papillosfinterotomia.(aggiungo che ho subito un'intervento qualche anno fa per asportare la cistifellea). Vorrei chiedere alcune informazioni su questo tipo di intervento (è vero che è così delicato?) e come potrebbe essere il decorso post operatorio. In alternativa a questo intervento esistono altre starde per eliminare i calcoli? il chirurgo che mi segue è stato molto perentorio nel darmi una risposta negativa a questa domanda ma io vorrei avere un'altro parere. ringrazio anticipatamente.
alcuni giorni fa sono stata ricoverata all'ospedale dopo alcuni giorni di coliche ininterrotte, per una lieve pancreatite. Il problema potrebbe essere la presenza di calcoli nelle vie biliari. Mi hanno consigliato una risonanza delle vie biliari per accertare la presenza di calcoli e nel caso un intervento di papillosfinterotomia.(aggiungo che ho subito un'intervento qualche anno fa per asportare la cistifellea). Vorrei chiedere alcune informazioni su questo tipo di intervento (è vero che è così delicato?) e come potrebbe essere il decorso post operatorio. In alternativa a questo intervento esistono altre starde per eliminare i calcoli? il chirurgo che mi segue è stato molto perentorio nel darmi una risposta negativa a questa domanda ma io vorrei avere un'altro parere. ringrazio anticipatamente.
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
L' iter descritto appare corretto e coerente.
Tutte le procedure invasive hanno un potenziale rischio di complicanze che per fortuna si verificano in una minima percentuale di casi.
Nella sua situazione tuttavia appare l' opzione terapeutica piu' ragionevole, con i limiti ovviamente di una valutazione a distanza. Auguri!
Tutte le procedure invasive hanno un potenziale rischio di complicanze che per fortuna si verificano in una minima percentuale di casi.
Nella sua situazione tuttavia appare l' opzione terapeutica piu' ragionevole, con i limiti ovviamente di una valutazione a distanza. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 26/04/2011.
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