Spasmi con erutazioni e palpitazioni

Salve, mi chiamo Giovanni e ho 41 anni. Da circa 4 anni soffro di un sintomo difficile da spiegare, in pratica avverto più in basso dell'ultima costola sinistra, verso il centro però del corpo, di uno strano battito che pressa verso l'esterno e che spesso di risolve o in una eruttazione spontanea o in una indotta. Questo battere sembra regolare e sparisce così come è venuto. Non so come descriverlo meglio, ma sembra che coinvolga parte dello stomaco e il cuore i cui battiti schizzano a mille, forse per la preoccupazione - anche se ultimamente, avendolo avuto sempre, i sono un pò calmato e ho provato a sentire i battiti del cuore contemporaneamente al sintomo e sembrano che ognuno vada per conto suo anche se a volte ho notato qualche salto nei battiti del cuore. Il problema mi si è riacutizzato però in questi ultimi mesi con continui disturbo soprattutto quando la mattina a letto mi giro sul lato sinistro, o quando da una posizione seduta mi alzo, o quando mi abbasso o ancora a volte quando ho terminato di mangiare (poche volte per la verità).

Devo dirvi che soffro di ansia da tempo. Nel 2003 sono stato operato al testicolo sinistro per seminoma. Tutto è andato bene ma quell'eserienza mi ha turbato parecchio e ormai l'ansia mi fa compagnia sempre. La tengo sotto controllo, ma è possibile che mi faccia di questi scherzi?

Soffro anche di aeromafia e meteorismo. Il mio medico di base mi dice che possono essere spasmi di tipo psicologico, ma come potrei comandare involontariamente questo spasmo?

Insomma, non so che pesci prendere. L'anno scorso per questo motivo ho fatto una endoscopia digestiva dove è risultata una piccolissima ulcera al lato destro, ma io non la sento e non mi da fastidio. Potrebbe essere questo il problema? Anche se come farebbe lei che sta a destra ad influenzare una parte che sta a sinistra?

Il mio medico mi dice anche che secondo lui non si tratta di stomaco ma forse di intestino e mi ha chiesto di fare il clisma opaco...ma io preferirei fare qualcosa di meno invasivo visto che analisi e tac e lastre ne ho fatte una marea per motivi oncologici.

Cosa vi sentite di consigliarmi? E se si tratta di un problema di aria mal gestita? Chessò problemi alla bolla gastrica? E se si trattasse invece della vena che passa per lo stomaco anche se dalle ecografie appare tutto nella norma?

Non so che pesci prendere.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il quadro depone per una sindrome dell'intestino irritabile.

Cosa intende per "endoscopia" (gastroscopia o colonscopia ?) è l'ulcera dov'è.

Dovrebbe gentilmente precisare meglio.

Un cordiale saluto.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. Si, in effetti sono stato poco preciso e ho sbagliato anche a scrivere, chiedo venia.

Si tratta di GASTROSCOPIA:

"Nel bulbo duodenale sulla parete antero-inferiore evidenza di lesione ulcerativa a losanga dimensioni circa 4x3 mm bordi netti a stampo, fondo coperto da fibrina , II porzione duodenale nella norma"

Si legge anche:
"giunzione esofago-gastrica in sede con tendenza ad eniazione sotto sforzo".

Per il resto il tutto è normale. L'ho fatta nel 2008 quando ancora questi sintomi erano sporadici. Adesso sono giornalieri e molto fastidiosi.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'Helicobacter è stato ricercato e trattato ?

Saluti
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Utente
Utente
Molto tempo fa feci il test (bisognava soffiare in una boccetta se non ricordo), ma risultò negativo. Siccome però qualche mese prima avevo fatto una cura con OMEPRAZEM (o simile) e avevo preso altri farmaci per l'acidità di stomaco, decidemmo con il medico di aspettare per rifarlo e ancora non l'ho rifatto. Adesso il mio medico di base mi ha detto di rifare la cura con OMEPRAZEN per questi tremori, sospettando reflusso, quindi non potrò rifare il test (anche se non so che tempi bsogna aspettare dopo la cura).

Non so se può essere utile ma in famiglia ho mia madre affetta da morbo di crohn e un cugino diretto sempre dalla famiglia di mia madre. Che questi spasmi non sia l'anticamera della malattia?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Segua i consigli del suo medico. I tremori non c'entrano con il Crohn.

SAlut
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,

riprendo questo intervento perchè a distanza di anni i problemi non si sono risolti ma anzi si sono fatti un pochino più tosti e la mia ansia legata a questi disturbi mi hanno riportato a fare tutta una serie di controlli supplementari.

Mentre qualche tempo fa avevo questi che chiamo gorgoglii o sensazioni di tremore che partivano dalla parte sinistra dello stomaco, un po' sotto all'ultima vertebra e si risolvevano con una eruttazione spontanea o tossendo, adesso, uno o due volte al mese sento questo spasmo nella parte sempre laterale sinistra ma che risalgono verso l'alto al punto che mi sento mancare con testa pesante e mancanza di fiato. E' come se ci fosse qualcosa che mi preme da dentro in maniera forte e mi comprime tutta la parte superiore del mio corpo. Ok, non so come spiegare, ma è come se passasse dell'acqua in un tubo vuoto e che questo tubo fosse elastico al punto di allargare il suo spessore e comprimere tutto il resto.

Ho fatto una visita cardiologica e non è venuto fuori nulla di evidente:

"soffio telesistolico puntuale innocente buon compenso di circolo"

Sul sottosforzo è emerso questo:

"modesta tachicardia sinusale con disturbo della conduzione intraventricolare destra. Tipica la ripolarizzazione ventricolare. Assenza di alterazioni del recupero ventricolar rispetto il tracciato di base. Alcuni BEV monoformi all'acme percepiti dal paziente a livello epigastrico"

Il medico mi ha consigliato un consulto gastrologico, ma visto che il mio medico di base è già un gastroenterologo so già che mi darà solo degli antiacidi o protettivi tipo Omeprazolo che non mi faranno passare questi spasmi, già provata come terapia, ma anzi mi porteranno a non digerire nulla.

Ho fatto una RX del tubo digerente:

"regolare discesa del pasto baritato attraverso l'esofago senza apprezzabili segni diretti di reflusso gastroesofageo. Stomaco di forma allungata dove risultano apprezzabili segni di ipersecrezione gastrica a digiuno. Note di edema e distonia dell'antro gastrico e soprattutto del bulbo duodenale. Regolare conformazione della C duodenale".

Cosa posso fare? Va bene che l'ansia pare la madre di tutte le malattie, ma la mia ansia può portare a questi spasmi e farmi stare così male?

Grazie per ogni info vorrà passarmi.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tratta della sindrome Gastro-cardiaca di Roemheld. Ossia una distensione gastrica da meteorismo con sintomi cardiaci e vagali.

Cosa fare ? Ridurre l'aerofagia.


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Utente
Utente
Dottore la ringrazio mille per questa sua risposta. E' l'unico che mi ha detto che esiste un problema concreto. Tutti affermano che si tratti semplicemente di ansia. E' vero, sono un tipo ansioso, ma non ho mai creduto che la sola ansia possa portare a questo sintomo così sgradevole e da me percepito come pericoloso, perchè quando salgono queste "bolle d'aria", mi permetta questo termine, che non sempre si risolvono in eruttazioni, sto tanto male al punto che credo di avere un infarto e perdere il respiro, con tutte le interpretazioni che un ansiogeno può fare! Certamente, e sono sicuro che mi darà conferma, la componente ansiogena ed emotiva fa la sua sporca parte - e sto seguendo un terapeuta per sistemare questa componente almeno spero di farlo definitivamente - ma il fatto si sapere che esiste un problema reale mi tranquillizza un pochino, sapendo che poi non è nulla di grave. Corretto?

Cosa posso fare quindi per ridurre l'aria? ok per la dieta che non crei fermentazione ma mi posso aiutare con carbone vegetale ad esempio o qualche medicinale? Tempo fa mi diedero delle pillole in Germania masticabili (quando ancora il problema era meno fastidioso) di cui però non ricordo il nome che hanno assonanza con il "dimeticotone" che assunsi tre volte al giorno per 1 mese. Il problema però non si risolse.

Grazie ancora per tutto ciò che vorrà dirmi per seguire un percorso che mi aiuti a migliorare questa situazione.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Corretta la sua considerazione. Può assumere dei procinetici prima dei pasti e prodotti per assorbire l'aria intestinale (carbone vegetale, ecc.). Ad ogni modo, aver preso coscienza della natura del problema le sarà di aiuto a controllare l'ansia ed il disturbo


Saluti

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Utente
Utente
Dottore, mi dica, secondo lei devo fare ulteriori controlli per confermare questa sindrome? Certo che è davvero molto fastidiosa. Ho un disturbo ogni giorno e ho notato che questo si verifica spessissimo quando sto seduto. Questo problema potrebbe anche essere scatenato da un problema di postura? Sto notando che la mia postura è tutta accartocciata sullo stomaco, cioè in avanti, come se poggiassi quasi (ma e' una esagerazione la mia naturalmente) il petto.

Ad ogni modo conni procinetici il problema non si è risolto. Ho già da oggi iniziato ad assumere carbone vegetale. Mi consigkia anche quakche fermento attivo tipo enterogerkiba semmai ci fosse un oroblema di flora batterica?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non è un problema di postura e la tipologia di fermenti dovrà essere indicata dal gastroenterologo.


Saluti


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