Si allevia se mi piego in avanti o se metto sull'addome qualcosa di caldo
Salve, da ieri accuso di alcuni dolori addominali, non posso definirli dei veri propri dolori, ma sono una sorta di fastidio all'altezza degli addominali laterali. Il dolore/fastidio si irradia anche dietra alla schiena. Si allevia se mi piego in avanti o se metto sull'addome qualcosa di caldo. Ho pensato che possa dipendere dal freddo o dall'umidità. DI cosa si tratta? Devo preoccuparmi?Non è la prima volta, che mi capita, mi è successo anche qualche settimana fa. Spero mi possiate aiutare. Buon Lavoro e grazie!
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Senza poterla visitare direttamente è difficile esprimersi e dire se si tratta di meteorismo (aria intestinale) o disturbi muscolari. Potrebbe essere meteorismo se il fastidio si riduce con l'emissione di aria e se sente "brontolare" la pancia. In tal caso può far uso di farmaci tensioattivi (simeticone, carbone vegetale) o carminativi di origine naturale (infuso di semi di finocchio, tintura madre di carciofo...), utili per rimuovere il gas in eccesso.
Il suo intestino è regolare o è pigro ?
Cordialmente
Il suo intestino è regolare o è pigro ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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dopo
Utente
Grazie per avermi risposto dott. Cosentino. Allora il mio intestino è regolare. Ho ricordato, che la sera prima di accusare questi fastidi, ho bevuto una bevanda gassata, che mi ha provocato molto gas intestinale per tutta la sera. A volte ho la sensazione, che col caldo passi o addirittura con la defecazione. Stamattina avverto gli stessi fastidi e c'è un pò di meteorismo e l'addome è un pò gonfio. Lei cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Si tratta quindi di meteorismo intestinale. Per ridurre l'aria, e quindi il fastidio, può assumere farmaci tensioattivi (simeticone, carbone vegetale) o carminativi di origine naturale (infuso di semi di finocchio, tintura madre di carciofo...).
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 03/12/2011.
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