Dolorea addominale con andamento strano

Buongiorno,

vi scrivo per descrivervi una situazione un po' strana.
Settimana scorsa ho avuto un episodio notturno di dolore addominale piuttosto intenso accompagnato da rumori interni. La caratteristica di questi rumori ricordava molto quella riscontrata durante l'assunzione massiccia di purganti per una visita al colon fatta un paio d'anni fa. La mattina dopo ho evacuato con una diarrea molto liquida soprattutto nella parte finale dell'evacuazione stessa; poi sono dovuto andare in bagno grosso modo con la stessa situazione per altre due volte nella mattinata. "Sarà una di queste influenza intestinali che ci sono in giro" mi sono detto. E così sono rimasto per due giorni con un lieve malessere generalizzato ma senza altri episodi; anzi, la successiva evacuazione, pressoché normale, l'ho avuta due giorni dopo (strano perchè sono molto regolare). Rimaneva comunque la sensazione di tensione addominale e i rumori simil diarroici. Dopo una settimana ho avuto lo stesso episodio ... identico: dolore notturno, rumori e al mattino diarrea liquida. Poi lieve malessere durante il giorno poi tutti risolto. Questa volta però dopo due giorno, cioè stanotte, mi sono svegliato con dei dolori molto intensi, crampiformi, con una sensazione di forte acidità di stomaco e, non so se correlata, con un dolore sordo e profondo al polso della mano sinistra. Mi sono alzato, mi sono preso un malox e poi sono andato in bagno: niente diarrea ma feci chiare. Ora il dolore sembra attenuato ma sono un pò preoccupato per una cosa che dura ormai da 10 giorni con alternanza di momenti ok con momenti no e con una sintomatologia che in passato non ricordo di avere mai avuto soprattutto in riferimento alla diarrea remittente e al colore delle feci.
Grazie in anticipo per il vostro aiuto
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La sintomatologia potrebbe in effetti essere legata ad un episodio enteritico, tuttavia una valutazione del suo curante penso sia utile per inquadrare correttamente il sintomo e valutare l' eventuale opportunita' di accertamenti strumentali.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it