Mrge ed extrasistole

Ill.mi Professori,
sottopongo un mio problema, nella speranza di poter ottenere La Vostra
pregiatissima attenzione.
Ho 46 anni. Nel 2004 sono stato sottoposto a colicistectomia VLS: da
quel giorno la mia vita è cambiata DECISAMENTE IN PEGGIO.
Già sofferente di MRGE con ernia itale diagnosticata nel gennaio 2001,
dal giorno dopo l'intervento chirurgico suddetto, i disturbi legati al
reflusso e all'ernia iatale, si sono come d'incanto moltiplicati, CON
L'AGGIUNTA DI EXTRA SISTOLE. Ho ripetuto per 6 volte la gastroscopia,la
diagnosi è sempre la stessa. sono stato due volte dal cardiologo
sottoposto a ECG con prova da sforzo con esito negativo. L'Holter ha
comunque evidenziato extrasistole, soprattutto durante le ore notturne
e dopo i pasti. Assumo: Lucente da 40 mg, motilium, Riopan Gel,
Ursobil, oltre ad una dieta alimentare accurata. I fenomeni si
manifestano ciclicamente. In quest ultime tre settimane però le
Extrasistole sono molto più frequenti, tanto che il cardiologo mi ha
prescritto sotalex 80mg un quarto ogni 12 ore e la cardioaspirina dopo
pranzo, pur avendo escluso, dopo ripetuti ECG da sforzo, cardiopatie.
Chiedo gentilmente se a seguito della colicistectomia sia avvenuta
una modifica del mio stomaco tale da incidere sulla frequenza cardiaca,
si siano prodotte aderenze o altre sistuazioni. Cosa devo fare.
aggiungo che le extrasistole si presentano anche quando faccio
pressione sulla parte sinistra in alto dello stomaco o quando sono
seduto. Non hoalcun problema di affaticamento. fare 4 piani di scale non mi comporta il minimo affanno. Sottosforzo le extrasistole scompaiono. Inoltre erano diversi mesi che non avvertivo alcun fastidio.Vi
prego di darmi un aiuto. Distinti Saluti. Guglielmo Fontana.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Signore, non credo che l'intervento di per se possa aver condizionato i sintomi ma potrebbe aver favorito reflussi alcalini (non necessariamente legati all'acido gastrico). Le consiglio di sottoporsi ad una pHmetria delle 24 ore per correlare i sintomi ad eventuali reflussi patologici.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti