Morbo di Gilbert

Buongiorno, chiedevo cortesemente un chiarimento.
una decina di anni fa ho riscontrato una bilirubina anomala e dopo un'ecografia dell'addome completo mi hanno diagnosticato il morbo di Gilbert, dicendomi che non dà assolutamente sintomi; passati due anni io stavo sempre peggio: non mi scaricavo più se non con clisteri, non digerivo più formaggi, affettati, uova, ecc... e poi mi sentivo sempre lo stomaco e la pancia molto disturbati; ho fatto una successiva visitia da un altro gastroenterologo il quale mi ha spiegato meglio la situazione e mi ha detto che tutti questi sintomi sono legati al Gilbert; come cura mi ha dato da assumere l'acido ursodessossicolico (ursoflor 300) 3 volte al dì per un 4/5 mesi e poi ci rivedremo per vedere i risultati e che nell'arco di 5 anni di assunzione di questa medicina il corpo si abitua e non serve più assumerla. i miei dubbi sono questi:
- Stando al gastroenterologo i miglioramenti non sono proprio immediati, ora è un mesetto che lo sto prendendo, va un pochino meglio, anche se la stitichezza acuta è rimasta ma mi ha detto che ci vuole più tempo, è davvero così lunga la cura?
- Quando effettuo un clistere, solitamente ne faccio un paio alla settimana da circa 1 lt di malva, riscontro nei giorni successivi, molta aria che digerisco spesso e fatica a digerire bene, leggere fitte alla pancia e ribollimento nella pancia. e' normale?
Grazie per la cortesia di una Vs. risposta.
Saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ritengo che i suoi sintomi siano del tutto svincolati dal M. di Gilbert
e legati invece al suo tubo digerente.

Le aggiungo che non esiste una vera terapia per il M. di Gilbert.

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
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