anemia nn sale

Buongiorno, chiedo consulto per mia madre di 73 anni. Soffre di diverse patologie, tra le quali: diabete mellito,fibrillazione atriale, osteoporosi, ipertensione, diverticoli.... a Giugno, le è stata riscontrata una forte anemia, ( emoglobina a 7 )ha subito una trasfusione. Nessuna perdita nelle feci (esame sangue occulto negativo) ma alla gastroscopia, eliminato polipo gastrico peduncolato. Comunque, dopo questa scoperta, il valore dell' emoglobina non sale più di 9.2. Prima prendeva la Sintrom, sostituita dall' Clexane, mattina e sera, e i medici, finché non sale l' emoglobina, rifiutano di ridarle la Sintrom. Sta prendendo integratori di ferro, e mangiando carne rossa, bianca, e lenticchie ogni giorno, come suggerito dai medici stessi. Il valore era salito a 9.6, ( vorrebbero arrivasse almeno a 10) e ora, nuovamente a 9.2. Perché non sale? Ci dobbiamo preoccupare? Ha un polipo anche nella cistifellea, ma non hanno ritenuto indagare a fondo, se non controllo ecografico periodico. Mia madre è anche fabica e portatrice di microcitemia. Se può essere utile.... è anche ipotiroidea e sovrappeso,... cosa dobbiamo fare? Grazie di cuore.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 873 19
L'anemia è una situazione che può dipendere da molti fattori
Già lei mi dice che la madre è microcitemica e fabica
La microcitemia può dipendere o da una carenza di ferro (ha misurato il ferro e la ferritina e la transferrina?) o da una emoglobinopatia ereditaria per esempio la thalassemia beta
Un'altra causa è l'intossicazione da piombo
Le terapie anticoagulanti e antiaggreganti possono favorire l'anemia o provocarla Ci sono i nuovi anticoagulanti
Ci sono poi forme di malassorbimento o di carenze alimentari che causano anemia (per es la celiachia) Considerare anche parassitosi intestinali e malattie croniche
Importante anche escludere tumori
Penso che la mamma vada esaminata in maniera approfondita data la situazione complessa di base
Un ematologo credo che in questo caso sia indicatissimo magari associato a un internista per una visione generale anche su altre eventuali patologie

Dr. Ida Fumagalli

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa per la risposta tempestiva. Il medico che segue la terapia anticoagulante, era preoccupato e non sapeva come procedere, pertanto ha richiesto l' esame delle feci.... Il ferro è basso, molto basso, infatti sta prendendo un integratore. Siamo molto preoccupati. Avevano parlato di una visita ematologica, ma non se ne è fatto nulla. Posso consigliarlo al medico, quindi...
Purtroppo qui, non ci sono internisti. E' veramente un problema.
Spero di non disturbare se mi permetto di aggiornarLa .
La ringrazio ancora.

Cordialità
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 873 19
Potrebbe avere un difetto dell assorbimento del ferro e magari di vitamine
Bisognerebbe che le venissero somministrate in vena
Il fatto che il sangue occulto sia neg non esclude perdite modeste ma croniche
Mi pare strano che non ci siano internisti
Si trovano per esempio nei reparti ospedalieri di medicina

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Utente
Utente
Ho appena avuto un aggiornamento, le hanno prescritto un altro integratore sempre per bocca, da abbinare a del succo di limone senza zucchero ( è anche diabetica ). E deve mangiare carne rossa ogni giorno. Abbiamo peraltro scoperto che: sia a Luglio 2015 che a Novembre 2015, aveva l' emoglobina a 9.3. e nessuno ha mai segnalato questa cosa. Non so che dirLe per il medico internista, proveremo ad informarci meglio.
Il medico di base, vorrebbe che facesse una colonscopia, ma mia madre, avendola fatta in precedenza ed essendo stata molto male, rifiuta di eseguirla.
Adesso dovrà ripetere l' esame delle feci... vedremo un pochino. Grazie davvero per le sue risposte....
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 873 19
Va studiata bene senza patemi d'animo e con pazienza se ne verrà a capo
Ha più fattori che possono condurre all'anemia di cui alcuni costituzionali e altri acquisiti tra cui le varie terapie anticoagulanti
Ci vuole uno studio generale a gradini e affrontare gli aspetti su cui si può agire per esempio ridurre o eliminare eventuali perdite ematiche
Integrare ciò che manca e capire perché manca
Modulare la terapia al fine di avere i minori effetti collaterali
Escludere neoplasie e malattie croniche infettive o infiammatorie....


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dopo
Utente
Utente
Lo spero proprio... grazie di cuore per i suoi preziosi consigli.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 873 19
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