Gastroscopia/colonscopia farla o meno?

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni. Dall'ottobre scorso ho constatato dei problemi di digestione con conseguenti scariche poi di diarrea.
Ho eliminato il latte (lattosio) e tutti i derivati, in quanto il problema sembrava circoscritto in quello. Avendolo eliminato però non sono "guarita" del tutto da questi sintomi. Mi capitavano sporadicamente (magari 1/2 volte alla settimana), sintomi uguali a quelli di quando assumevo cibi con lattosio.
A marzo di quest'anno mi sono rivolta ad una nutrizionista (anche per i miei problemi di sovrappeso, pesavo 92,5 kg), da quando ho intrapreso quella via è peggiorato il tutto. Difficoltà a digerire, diarrea, senso di nausea ecc. A quel punto ho cominciato ad assumere su prescrizione farmaci/farmaci naturali per contrastare questo malessere (soprattutto fermenti lattici). Nel momento in cui li prendevo i sintomi scomparivano o si affievolivano, poi quando finivo la cura piano piano ritornavano. Ho eliminato i lieviti e altre abitudini alimentari (quali succhi di frutta, frutta dopo pasto ecc, sempre su indicazione medica). Ad oggi ho perso 18 kg (volevo sapere se è troppo e se è questo può essere il problema).
Ad oggi non è migliorato il mio stato fisico, ho assunto numerosi integratori per la colite/colon irritabile. Nulla ha funzionato.
Sono andata dal medico disperata in quanto non sò più che fare, e mi ha prescritto esami del sangue, feci (sangue occulto, parassiti, helicobacter .. ecc), tutto negativo, tranne la VES che segna a 30.
Qui mi son fermata e dopo i risultati la nutrizionista mi consiglia una colonscopia.

Questo però mi mette un po' in ansia, in quanto è un esame abbastanza invasivo.

Secondo la vostra esperienza per i sintomi che ho indicato, è il caso di sottopormi a questo esame?
Potrebbe essere un problema di stomaco o altri organi digestivi?

Attendo una cortese risposta, grazie dell'ascolto.