devo fare o no la EGDS?

Buongiorno, ho effettuato a dicembre 2016 una gastroscopia e mi è stata diagnosticata: Benza cardiale, iperemia della mucosa del terzo inferiore, iperamia dei rilievi plicali dell'antro, esofagite di grado A e gastropatia iperemica dell'antro. E' seguito quindi un periodo di trattamento continuo con Lansoprazolo e Gaviscon.
Il mese scorso lo specialista mi ha prescritto una nuova EGDS. Nelle sue intenzioni se il problema è ancora presente dovrebbe seguire un ciclo di Lansoprazolo a concentrazione più elevata da prendere per 1 mese.
Ho quindi sospeso per 20 giorni l'assuzione di Lansoprazolo e recatomi nel mese di ottobre 2017 presso una struttura pubblica per eseguirla il medico mi ha fatto presente che il controllo endoscopico nel mio caso era inutile perché è già stato eseguito meno di un anno fa e perché in casi non gravi era meglio evitare. Mi ha fatto presente anche dei costi sostenuti dalla sanità per un qualcosa in questo caso completamente inutile. Ha quindi bloccato l'operazione e mi ha consigliato per iscritto una terapia con antiacidi la notte e di riprendere ma solo nel caso di riacutizzazioni dei problemi e per un massimo di 4 settimane cicli di PPI.
Vorrei pertanto un Vostro consiglio sulla decisione giusta da prendere. Il medico di base dice che dovrei prendere Lansoprazolo per sempre, ma ho letto anche numerose controindicazioni in tal senso tra cui studi che documentano una ridotta assunzione di calcio.
Confido in un Vostro riscontro, grazie.