Blocco dell'intestino dopo intervento per tumore

Buongiorno, la situazione riguarda mia madre, età 52, alla quale è stato diagnosticato un Carcinoma Gastrico al quarto stadio circa un anno fa. Dopo la diagnosi è stato sottoposta a Gastrectomia totale e successivamente a un ciclo di chemio- e radio- per un anno. La situazione è andata abbastanza bene, lei ha ricominciato a mangiare,ma successivamente, verso Luglio di quest' anno, si è sottoposta a una TAC di controllo, la situazione era ancora stabile, ma verso l' inizio di Settembre ha iniziato a vomitare tutto ciò che mangiava, così è stata ricoverata in Ospedale e sottoposta a un' altra TAC, in cui si è visto un'occlusione intestinale dovuta a una Metastasi comparsa nell'Intestino. Ha avuto un' altra operazione, in cui è stata rimossa l'occlusione, ma oltre alla metastasi che causava l'occlusione ce ne erano altre molto più piccole, che non potevano essere rimosse, si è pensato quindi a un altro ciclo di chemio per debellare quest' ultime. Il problema è che, dopo quest'ultimo intervento, lei avrebbe dovuto ricominciare a mangiare per poi rimettersi in forze per affrontare meglio le chemio, ma nonostante l'operazione lei continua a vomitare tutto ciò che ingerisce, nonostante è stato accertato che non ci sia più alcuna occlusione.In questo momento è sotto terapia di digiuno-plastica, ma è molto debole. Vorrei qualche parere sulle possibili cause che possano causare questo problema e sapere quali potrebbero essere le relative soluzioni. Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il dubbio è che ci sia ancora una condizione di subocclusione a meno che il vomito non sia dato dallo stato della malattia. Ad ogni modo non è possibile trovare una soluzione via web.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Tuttavia vorrei chiedere se c'è qualche modo per rimetterla in forze al più presto senza nutrirla direttamente, magari con speciali sacche o particolari integratori che potrebbero farle avere le energie che servono per affrontare al meglio la chemioterapia e la malattia. Purtroppo il fattore tempo è molto importante, poiché se non si riprende al più presto non si può procedere alla cura e la malattia potrebbe avanzare diventando ancora più pericolosa. Attendo vostra risposta