Emorroidi trombizzate

Buongiorno,
premetto che non ho mai sofferto di emorroidi in vita mia nè di disturbi digestivi rispettando un'alimentazione ricca di fibre, frutta e verdura senza carne, alcol, fritti, fumo, etc...
Sabato durante l'evaquazione ho sentito un leggero fastidio, Domenica sempre dopo l'evaquazione il fastidio è aumentato e nel pulirmi ho sentito una piccola pallina vicino all'ano. Lunedì mattina la pallina aveva assunto le dimensioni di un fagiolo associato a dolori nel camminare e nello star seduto. Ho messo del Proctolyn che mia moglie aveva in casa, ma dopo due giorni la situazione è rimasta pressochè inalterata, il dolore è diminuito ma il fagiolo è rimasto lì.
Ho deciso di farmi visitare ieri pomeriggio da un proctologo che ha sentenziato: addome trattabile e non dolorabile, fegato nella norma. Esame rettale: marisca ore 9; nodulo emorroidario in parte trombizzato ad ore 3. Non ipertono, ampolla libera, feci normali, no sangue.
La terapia prescritta è la seguente:

- Emotrofine ORO: 3 bustine al giorno per 14 giorni;
- Proctolyn crema: 3 volte al giorno per 14 giorni;
- Hirudoid 40.000 crema: 3 volte al giorno per 14 giorni;
- Prisma fiale: 2 fiale IM al giorno per 5 giorni;
- Clexane 4.000 file: 1 fiala sotto cute al giorno per 6 giorni;

Se non passa ha detto va fatta un'incisione.
Premetto che non capisco perchè l'incisione non l'ha fatta direttamente ieri (ha detto che l'incisione va fatta quando il coagulo è duro e non quando è morbido, io sapevo il contrario ma dal basso della mia ignoranza non ho contraddetto), mi chiedevo se questa cura non è sovradimensionata per il problema, considerando che già oggi il dolore è praticamente sparito ed è rimasto semplicemente un fastidio. L'emorroide è sempre lì, ma non ha la colorazione violacea tipica dell'emorroide trombizzata, se non in un solo punto.
Potrebbe passare con le sole pomate?
Inoltre volevo chiedere se camminare a passo spedito può peggiorare la situazione; sono abituato a fare lunghe passeggiate ma con questa patologia non so se faccio peggio e mi conviene stare fermo per un pò.
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.7k 677
Le indicazioni ricevute sono coerenti con l'esito della visita. Dire se la risoluzione è possibile anche senza terapia è difficile.
L' attivita' fisica fino a fase acuta risolta, credo vada limitata. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Buongiorno Dottore, oggi ho finito la cura con le punture, sto continuando con integratore e creme.
Il trombo si è leggermente ridotto, ma ancora è presente e all'interno di esso si sente come una massa dura al tatto (penso sia un grumo di sangue coagulato).
Il dolore è sparito, rimane soltanto il fastidio di avere questo rigonfiamento quando sto seduto o cammino. Inoltre al mattino il trombo è praticamente nullo, mentre già nel primo pomeriggio si rigonfia (probabilmente a causa del lavoro sedentario che faccio, sto sempre in ufficio davanti al PC).
Mi chiedo se il trombo si riassorbirà nelle prossime settimane o se va comunque inciso e "spremuto", sinceramente non provando dolore ma soltanto fastidio non vedo la necessità di un intervento che seppur semplice ed in ambiente ambulatoriale è pur sempre una pratica invasiva, a meno che non esista la possibilità che questo trombo non si riassorba più (è possibile, o è solo questione di tempo?).
Grazie anticipatamente per la risposta.
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