Chiarimento ecografia colecisti (test colecistocinetico) in attesa di visita chirurgica

Buongiorno, in attesa della visita chirurgica, rimandata a causa dell'emergenza sanitaria, vi chiedo dei chiarimenti riguardanti un'ecografia addominale effettuata (test colecistocinetico).
Premetto che mediante medico di base ho già effettuato gastroscopia-colonscopia che hanno escluso patologie relative.
L'unico esame che indicava qualcosa era una ecografia addominale che citava "colecisti contratta, dismorfica e parzialmente ripiegata con sludge biliare e pareti ispessite e iperecogene come segno di sofferenza pregressa" al che il medico di base ha suggerito un altro esame ecografico tipo test di bronner/colecistocinetico e dopo avergli mostrato il referto mi ha consigliato di effettuare una visita chirurgica.

Purtroppo tale visita è stata rimandata e, nel frattempo, sono sotto terapia farmacologica con Cantabilin 2 volte al dì + antispastici al bisogno (ho provato senza alcun beneficio domperidone, levopraid, ursobil).

I sintomi sono molto marcati, tanto da costringermi a passare gran parte della giornata sdraiato a letto con forti dolori appena sotto la gabbia toracica a destra e scarsissimo appetito, il che mi impedisce di lavorare 9 volte su 10.

Sfortunatamente il referto di quest'ultimo esame ecografico è molto povero, indica soltanto: "volume colecisti a digiuno 5.6 mL- volume colecisti dopo mezz'ora dal pasto grasso 5.0 mL-volume colecisti dopo 1h 8 mL, con una frazione di eiezione pari al 15% circa (disfunzione marcata) ".
Non avendo ancora avuto l'opportunità di effettuare la visita specialistica mi aiuterebbe avere qualche chiarimento così da capire come potrà evolvere la situazione e se l'indicazione chirurgica è consigliata.

Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
In realtà, la descrizione dei suoi sintomi è troppo scarna per poter dare un parere preciso. Però un parere posso darle. Nella colecisti non ci sono calcoli ( solo bile densa = sludge ), quindi dolore che avverte va valutato attentamente, se proviene proprio dalla colecisti o da altre zone ( flessura destra del colon ? ) . Personalmente, non asporterei una colecisti priva di calcoli a un giovane, anche se questa colecisti non funziona perfettamente. Proverei prima un ciclo con adeguate dosi di acido ursodesossicolico, ma a una dose non inferiore a 10-11 mg. per chilo di peso corporeo, per sei mesi. Poi ne riparliamo.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Buonasera Dottore, patologie al colon sono state escluse con la colonscopia, perfettamente normale, così come patologie allo stomaco con una altrettanto normale gastroscopia (entrambe con biopsie).
Ho già effettuato un ciclo con ursobil di 5 mesi circa, non 6, sospeso dal medico di base perché non apportava nessun beneficio. Ora che i sintomi sono peggiorati tanto da impedirmi di lavorare, riesco a ottenere dei benefici solo stando sdraiato a letto tutto il giorno e prendendo Cantabilin 2-3 volte al dì e buscopan al bisogno. Lo stesso medico di base mi ha parlato di colecistite alitiasica cronica. Se posso aggiungere qualche dettaglio dei sintomi: compaiono circa 0.30/1h dopo i pasti, esclusivamente a destra e durano anche 2-3-4 ore, sono intermittenti e molto limitanti, per capirci non i soliti crampi addominali da mal di pancia/colpo di freddo.
Cordiali saluti.