Lettura referto endoscopico/gastroscopia con diagnosi di cardias incontinente e probabile reflusso

Buongiorno, vi scrivo tutto ciò che sto passando da un anno a questa parte e spero di avere qualche delucidazione a riguardo:

AGOSTO 2019: puntura di PLASIL dopo episodio di vomito perdurato per tutta la notte ogni 10-20 minuti (preceduto da periodo molto stressante fra lavoro, gare sportive all’estero e vita in generale).
Da qui inizio di forte paura del vomito.

AGOSTO - OTTOBRE 2019: ANTRA da 20mg

SETTEMBRE 2019: Ecografia addome completo. Tutto nella norma.

OTTOBRE 2019: test allergici, al glutine, celiachia e lattosio.
Positivo al lattosio (test genetico).

OTTOBRE - DICEMBRE 2019: OMEOPRAZOLO DOC

NOVEMBRE 2019: Analisi. Colesterolo buono (HDL) alto

DICEMBRE 2019: Visita gastroenterologo. NeoCarvi per 2 mesi. DIAGNOSI: reflusso gastroesofageo

DICEMBRE 2019: Ospedale. Debridat. DIAGNOSI: colon irritabile.

NOVEMBRE 2019 - FEBBRAIO 2020: Fermenti lattici ogni mattina. Enterolactis Plus

FEBBRAIO 2020: nutrizionista. PROTOCOLLO BROMATECH. Bifiselle 2 cps dopo colazione e dopo cena per 6 giorni, a seguire Ramnoselle 2cps dopo colazione e dopo cena per 6 giorni, a seguire Serobioma 1 cps dopo colazione per 3 mesi. DIAGNOSI: candida.

GIUGNO 2020: Medico curante. 1 mese Domperidone (sostituito da 15 gocce di Levopraid) mezz’ora prima di pranzo e cena e Riopan 1 ora dopo pranzo e cena.

GIUGNO- LUGLIO 2020: Gastroenterologo. 15 gocce di Levopraid mezz’ora prima di pranzo e cena per un mese e Riopan solo al bisogno (presa soltanto una volta per bruciore zona epigastrica). DIAGNOSI: reflusso gastroesofageo e stato ansioso. Possibile colon infiammato

LUGLIO 2020: Analisi. Esame delle urine: PERFETTE. Esame delle feci: PERFETTE. Esame del sangue: PERFETTE tranne presenza di Anticorpi Helicobacter Pylori (valore 15. 0, mentre deve essere meno di >3).

LUGLIO 2020: Gastroscopia. (Referto a fine post).

LUGLIO-AGOSTO 2020: Medico curante. Staccare il Levopraid, già assunto per quasi 3 mesi, levando una goccia ogni tot. giorni fino a completa rimozione del farmaco). Riopan 1 ora dopo pranzo e cena.

AGOSTO -SETTEMBRE 2020: Medico curante. Spasmomen 40 1 prima di pranzo e cena per il colon infiammato/irritabile + Riopan 1 ora dopo pranzo e cena sempre per trattare l’acidità.

Questo il risultato del REFERTO ENDOSCOPICO:
Indicazione: Sospetta m celiaca.
Introduzione dello strumento sotto il diretto controllo della vista. ESOFAGO: assenza di lesioni mucose; linea Z di normale morfologia, cardias in sede ma incontinente. STOMACO: ristagno mucoso chiaro; pliche gastriche appianabili all’insufflazione e di normale altezza e spessore; assenza di lesioni localizzate e/o diffuse nel corpo e antro. Piloro in asse e pervio. DUODENO: normale fino al tratto prossimale del II duodeno. Si eseguono biopsie nel II duodeno e bulbo (Prov1) e nell’antro e corpo (Prov 2) come da richiesta.

DIAGNOSI: Incontinenza cardiale; in attesa di istologia su biopsie gastriche e duodenali.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Un lungo elenco di esami ma non elencati suoi sintomi e non pone una domanda......
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore, purtroppo ho raggiunto il limite massimo di caratteri a disposizione per continuare a scrivere.

Il gastroenterologo, una volta visionato il referto, mi ha detto immediatamente che escluderebbe, anche senza vedere i risultati istologici, possibile malattia celiaca e presenza di Helicobacter Pylori in quanto non sono presenti lesioni o ulcere.
È passato un mese e sto ancora aspettando questi risultati. Il gastroenterologo mi ha inoltre detto che, nel caso lo voglia, potrei parlare con una sua amica psicologa in quanto lo ritiene opportuno. Sto somatizzando qualsiasi problema io abbia, e la paura del vomito non aiuta.

Inoltre mi capita di sentire e vedere per qualche ora, soprattutto al mattino e la sera, dei battiti nella zona sopra l’ombelico (credo dove si trovi l’aorta addominale).
C’è da dire che dall’agosto dello scorso anno ho perso 10 kg circa (prima pesavo 73kg ora 62-63kg variabili) che la mia nutrizionista ha visto notando perlopiù perdita di massa muscolare (forse da attribuire al forte periodo stressante, niente più allenamento e eliminazione totale di alimenti contenenti lattosio e delattosati?).

Dallo scorso anno (dall'episodio di vomito di quell'agosto 2019) ho sintomi di peso onnipresente nella zona addominale, continue eruttazioni e alterazione dell'alvo. A volte reflusso (non acido), giorni in cui mangio alternati a inappetenza totale. Tutti i farmaci utilizzati finora non hanno portato notevoli miglioramenti, e non capisco perchè.

Lei è d'accordo con le cure che mi hanno dato con le relative diagnosi?
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Probabile leggero reflusso e tanta ansia.
Di piu a distanza e senza visita non si può dire.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Consideri che è abbastanza debilitante come cosa. Purtroppo ho dovuto pure abbandonare il mio lavoro da ufficio per questi problemi e quando esco, e mi diverto comunque, cerco di non pensarci ma il peso allo stomaco permane. Ho sempre delle bolle d'aria che cerco di forzarmi di far uscire, immediato sollievo ma subito dopo tutto torna come prima.
Sto mangiando leggero ed evitando tutti quei cibi non consigliati per il reflusso gastroesofageo, oltre ai cibi contenenti lattosio, bevo solo acqua e mangio frutta lontano dai pasti principali. Mi concedo solo, il fine settimana, una pizza con pomodori (non salsa) e bresaola.

Secondo lei ha ragione il mio gastroenterologo a dire di non avere nessuna sospetta malattia celiaca o presenza di Helicobacter Pylori nonostante i risultati istologici non siano ancora pronti?

Potrebbe essere utile utilizzare 4 gocce di Rescue Remedy sublinguale per ridurre eventuali stati ansiosi?
[#5]
dopo
Utente
Utente
Oggi ho sentito il gastroenterologo. Niente malattia celiaca nè presenza di Helicobacter Pylori. Mi ha consigliato delle sedute psicologiche.

Eppure io alterno giorni in cui mangio tranquillamente, selezionando bene ciò che posso mangiare senza abbuffarmi ma mangiando poco e spesso, ad altri in cui mi sento pressione/fastidi all'addome, fatica nell'emettere flatulenze ed eruttazioni, reflussi non acidi e a volte acidi, inappetenza generale e stanchezza. Mi stanco facendo veramente poco. Non so più cosa fare.
Potrei soffrire di disturbo alimentare? Sto escludendo praticamente qualsiasi alimento che associo al vomito o crampi generali all'addome. Non sto assumendo più lattosio, cerco di evitare gli alimenti che provocano reflusso gastroesofageo visto il cardias incontinente eppure sto sempre male. Mi sento sempre questo peso all'addome ed aria che fatica ad uscire.
Consideri pure che quando sono fuori, magari ho preso un appuntamento di lavoro da libero professionista, già penso a come potrei fare nel caso in cui dovessi sentirmi male o vomitare mentre sto svolgendo il mio lavoro. E questo non mi fa vivere. Vivo con l'ansia che potrei stare male in pubblico, a non riuscire ad affrontare la cosa e non so più cosa mangiare. Praticamente non sto mangiando più nulla perchè mangiando qualcosina di diverso, o un po' di più, ecco che comincio ad avvertire i sintomi di cui prima e sale la paura di poter vomitare.

Scusate se mi dilungo un po' troppo...
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