Parere su ernia epigastrica ed ernia iatale

Salve:
Volevo porre alcune domande ed avere alcuni pareri e consigli medici su:
Volevo sapere se ernia iatale ed ernia epigastrica sono la medesima cosa?

Nel caso si avesse ernia iatale da strozzamento che è ritenuta la più dannosa: si avvertirebbero sintomi evidenti gravi o lievi?

Per valutare al meglio un ernia iatale e' più indicato Rx esofago o gastroscopia?

Nel caso del Rx esofago quanto può essere dannosa per la salute?

Perché con una comune ecografia non è possibile scansionare/riscontrare una possibile ernia iatale?

L'utilizzo giornaliero di edulcoloranti/dolcificanti artificiali acesulfame k possono eserre dannosi per la salute in particolare per chi soffre di ernia iatale o reflusso laringo faringeo, poiché alcuni studi recenti francesi evidenziano che chi assumeva acesulfame-K, avevano un rischio del 13 per cento più elevato di cancro rispetto ai non consumatori?

Grazie.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Le sue domande esulano dai criteri delle linee guida che lei sicuramente ha letto al momento della iscrizione.
Cito: "non inserire richieste di consulto generiche tese solamente a soddisfare curiosità mediche o a ricevere informazioni su argomenti generalisti.....".
Se lei ha un problema di salute ce ne racconti le caratteristiche.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore chiedo scusa non avevo letto linee guida, le domande poste riguardano un mio problema,dopo essere stato da un gastroentereologo a cui avevo fatto presente i miei sintomi di tachicardia, aritmie sottoposte già in precedenza ha visita cardiologica che ha confermato tramite Ecg ed Ecocardiogramm,un cuore sano lo stesso mi ha consigliato visita gastroentereologo lo stesso mi ha consigliato gastroscopia per sintomi riconducibili a possibile ernia iatale che di seguito descrivo:

Risalita di reflusso acido in gola ogni giorno sia dopo i pasti che a digiuno anche di 12 ore il sintomo è presente da più di 7 anni, nulla è servito assumere gastroprotettore o RIOPAN, allieva solo per qualche periodo il sintomo appena smetto si ripresenta.

Dispenea fame di aria dovuta a pressione addome senso di oppressione e peso allo stesso che si allevia solo ispirando profondamente aria.

Quando mi affanno per uno sforzo fisico ed ispiro profondamente si presenta una fortissima fitta alla bocca dello stomaco accompagnata da extrasistole, la stessa mi impedisce di completare ispirazione per via del dolore, il sintomo scompare ad affanno sfanito e riposo.

Pancia gonfia stile palloncino molto dilatata dopo aver anche solo bevuto acqua naturale.
Continua eruttazionio anche dopo 10 ore dopo aver mangiato e che si presenta immediatamente subito dopo aver bevuto acqua naturale.

Molta aria nella pancia che si presenta solo dopo essermi svegliato,provando ad assumere carboni attivi il sintomo peggiora drasticamente provocandomi gorgogli e flautulenza tutto il giorno con feci molli e consistenza stile argilla pastosa.

Tachicardia è aritmie extrasistole in particolare dopo i pasti anche distanza di 8 ore dopo il consumo, si presentano un po' meno anche a digiuno,steso a letto sono più presenti in particolare se mi posiziono lato destro molto di più lato sinistro quasi niente.

Il gastroentereologo che mi ha visitato mi ha consigliava gastroscopia in sedazione completa affiancato da un anestesista, per via della mia emotività e panico potrei incorrere in rischi o danni,mi diceva che senza sedazione completa si rifiutava di farmela per paura dei rischi considerato la mia persona emotiva,avevo chiesto per quella transnasale ma mi diceva che non è molto precisa come la comune.

Chiedo ha voi se i sintomi che riscontro sono riconducibili ad una ernia iatale o invece ernia epigastrica?

La mia paura è avere un ernia iatale da strozzamento e non saperlo può portarmi alla morte?

In alternativa gastroscopia posso optare per: Rx esofago senza subire pericolosi danni da radiazioni?

Perche non potrei fare in alternativa una comune ecografia per valutare ernia iatale?

Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
L'ernia iatale da strozzamento cosa è?
L'ernia epigastrica è una ernia della parete e nulla ha a che fare con lo stomaco.
Se può faccia la transnasale che non è fastidiosa ed ha esattamente la stessa efficacia di quella tradizionale.
Provi sotto controllo medico ad assumere levosulpiride.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#4]
dopo
Utente
Utente
In primis la ringrazio nuovamente per la suarisposta Dottore,ernia iatale da strozzamento/strozzata :mi sono permesso di riportare quanto si legge in alcuni siti di medicina Dottore, che così riportano: l'ernia finisca per strozzarsi tra l'esofago e lo iato o che venga compromesso seriamente l'apporto di sangue allo stomaco. Se la porzione erniata è molto grande può addirittura comprimere il cuore e i polmoni.
Mi sono allarmato molto per quanto viene riportato in questi articoli spero non sia il mio caso.
Grazie per il consiglio Dottore farò sicuramente la transnasale poiché la comune per me sarebbe un dramma/trauma, c'è chi la tollera io no, anche se proposta con anestesia :vorrei evitare delle iniezioni di anestesia totale, non proprio toccasana per organismo da subire.

Ultima cosa, se continuo ad assumere RIOPAN max una bustina al giorni per lunghi periodi rischio
Gravi effetti collaterali?
Il mio medico di base melo aveva dato da assumere a vita,perche riteneva fosse gastrite cronica il mio problema.

Inoltre con il mio problema è più consigliato : utilizzo di zucchero classico o dolcificanti artificiali?

La ringrazio moltissimo Dottore.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Lei ha delle convinzioni perlomeno bislacche.
In 30 anni non mai visto una ernia iatale strozzata.
Riopan ne può prendere fino a 3 bustine al giorno per brevi periodi una anche per lunghi periodi.
Lo zucchero non ha nesso con l'ernia iatale.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore.
Non essendo medico, mi limito ad informarmi sui vari siti web di medicina, ciò che o scritto nel precedente messaggio non è farina del mio sacco, ma un copia e in colla di informazione reperita su cioè che riportano in questi vari siti,avrei preferito inserire un link diretto alle fonti dove era possibile visionare personalmente tali informazioni, ma non credo che questo sia ammesso tra le regole
qui.
L'assunzione di zucchero o dolcificante chiedevo per il mio problema cronico di reflusso laringo faringeo di cui soffro da anni.
Grazie.