Cardias incontinente per malposizione

Salve

Sono un ragazzo di 21 anni e da circa un'anno che soffro di gonfiore di stomaco.
Tutto comincio' quando una mattina mi ritrovai uno stomaco gonfio e sentivo un senso di pesantezza... lasciai perdere perche' mi capitava delle volte per motivi di tensione o nervoso che mi si gonfiasse lo stomaco e poi era vicino il periodo dei miei primi esami all'universita'!!!
ma il gonfiore duro ancora per un mese aumentando sempre piu'...allora decisi di fare una gastroscopia e i risultati sono stati " CARDIAS INCONTINENTE PER MALPOSIZIONE " e " A CASCSATA POSTERIORE CON ABBONDANTE RISTAGNO TORBIDO " e mi hanno dato da prendere per un mese pariet 20 e per il mese succesivo pariet 10.
Il problema rimase li dov'era e cercai altri dottori a cui far vedere i risultati della gastroscopia e mi diedero altri medicinali, ma niente l'ultimo tentativo fu di prendere il "gaviscon advance" per due settimane, e come al solito niente risultati!

io di mio seguo (da quando ho questi disturbi) una dieta regolare e ho perso anche qualche chilo di troppo, faccio (e ho fatto sempre) attivita' fisica e soffro di stitichezza ( ma per fortuna prendendo il latte la mattina il problema si risolve o prendendo un po di crusca durante la giornata).

Cosa devo fare?
E vero che ci vuole un intervento chilurgico? ( se e' necessario lo faccio senza problemi)
Aspetto una risposta e spero che mi possiate essere di aiuto, sono stanco di prendere svariati medicinali senza risultati.... grazie mille ancora


Omar
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.7k 677
Caro Omar,
mi sembra che diagnosi e terapia siano stati eseguiti secondo logica.A parer mio, se persistono i sintomi, prima di prendere in considerazione un intervento chirurgico non semplice con possibili complicanze e da eseguire solo se assolutamente indicato, andrebbero fatti altri esami tipo phmetria esofagea delle 24 ore e manometria esofagea, considerata una possibile origine organica al di fuori dello stomaco e dell esofago ed infine considerata una possibile componente psicosomatica con una valutazione specialistica.auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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