Aborto spontaneo

Gentilissimi, a novembre 2023 ho avuto un aborto spontaneo 7+4.
Esami ematochimici nella norma, ad eccezione tsh a 6.4.
Soffro anche di colite ulcerosa ed ipercolesterolemia familiare.
La prima in trattamento con mesalazione, la seconda con le statine sospese per la ricerca di una gravidanza.

Dopo l'aborto ho eseguito gli esami della trombofilia con nessuna mutazione in omozigosi, ma alcune in eterozigosi (beta fibrinogeno, le due mutazioni mthfr, ed il plasminogeno pai mutazione 4g/5g).

La precedente ed unica gravidanza era arrivata subito al primo tentativo.
Ora è da dicembre che ci proviamo e non arriva.

Per quanto riguarda la tiroide ho eseguito visita dall endocrinologo e sto assumendo eutirox da 25mg con valore tsh a 2.11.

Mio marito ha eseguito lo spermiogramma e sembra tutto ok.

A cosa può essere dovuto questa situazione?
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Dr. Massimo Sorace Ginecologo 2
Gentile signora, se i tentativi di ricerca della nuova gravidanza sono iniziati a dicembre, siamo ancora nei limiti temporali di normalità. Ovviamente è fondamentale avere i rapporti mirati in fase periovulatoria. Considerando le due pregresse gravidanze da lei ottenute, per quanto la seconda interrottasi precocemente, direi che non ci sono gli estremi per parlare di infertilità ,che è tale solo dopo un anno di rapporti mirati senza successo. È naturalmente importante mantenere il tsh al di sotto dei 2,50. Se il suo ciclo è regolare e quindi anche la sua ovulazione, le probabilità di concepimento sono buone. Per quanto riguarda l'aborto spontaneo che ha avuto, consideri che la stragrande maggioranza delle interruzioni precoci non sono dovute a cause costituzionali materne ma a difetti intrinseci dell'embrione, che lo rendano incapace di sopravvivere oltre. Vanno comunque escluse le cause materne: coagulative, autoanticorpali, ormonali, uterine ecc
Cordiali saluti e in bocca al lupo!

Dr. Massimo Sorace