Fibromi intramurali, endometrite ed enterococco fecale possono essere associati ad infertilità?
Gentili dottori,
vi scrivo per avere un consulto in merito a una situazione che mi preoccupa.
Sono due anni che cerco una gravidanza, due anni in cui ho fatto diverse analisi e visite.
L'ecostruttura dell'utero risulta disomogenea per fibromatosi uterina: 1 mioma che sfiora la rima 12 x 10 mm, 1 mioma posteriore IM FIGO5 40 X 48 mm, 1 mioma anteriore FIGO 5 12 x 19 mm.
Rima endometriale: trilaminare 7mm.
Inoltre, il tampone vaginale mi è risultato due volte positivo in un anno all'enterocco fecale (FLORA RESIDENTE) e la seconda volta non mi è stato prescritto antibiotico per via orale, ma soltanto ovuli vaginali Clindax.
Subito dopo, nel mese di Novembre, ho eseguito l'isteroscopia e la biopsia endometriale.
Durante l'isteroscopia mi è stato asportato un polipo a larga base di impianto in prossimità del recesso tubarico di sinistra di 15 mm circa di diametro, mentre l'esito della biopsia endometriale è la seguente: endometrio di tipo proliferativo con lieve edema e focali infiltrati linfomonocitari stromali- presenti alcuni elementi plasmacellulari in sede stromale (CD138+) fino a 1/HPF.
Le analisi ormonali risultano tutte nella norma, se non un valore di AMH leggermente più alto rispetto ai parametri in quanto il valore di riferimento tra i 30 -39 anni è di 0, 262 - 9, 63, mentre il mio è a 11, 76 *.
Le mie domande sono le seguenti: Potrebbero essere i fibromi di impedimento?
Questa lieve endometrite e l'enterococco fecale devono essere curati con una cura antibiotica per via orale?
possono essere causa di un mancato attecchimento?
io non ho mai avuto un positivo i questi anni.
Ho fatto anche esami della tiroide, analisi genetiche (cariotipo e fibrosi cistica) isterosalpingografia e le tube risultano pervie.
Anche mio marito ha fatto lo spermiogramma ed è nella norma.
Vi chiedo gentilmente un consulto perchè non so più cosa pensare e vi ringrazio infinitamente!
vi scrivo per avere un consulto in merito a una situazione che mi preoccupa.
Sono due anni che cerco una gravidanza, due anni in cui ho fatto diverse analisi e visite.
L'ecostruttura dell'utero risulta disomogenea per fibromatosi uterina: 1 mioma che sfiora la rima 12 x 10 mm, 1 mioma posteriore IM FIGO5 40 X 48 mm, 1 mioma anteriore FIGO 5 12 x 19 mm.
Rima endometriale: trilaminare 7mm.
Inoltre, il tampone vaginale mi è risultato due volte positivo in un anno all'enterocco fecale (FLORA RESIDENTE) e la seconda volta non mi è stato prescritto antibiotico per via orale, ma soltanto ovuli vaginali Clindax.
Subito dopo, nel mese di Novembre, ho eseguito l'isteroscopia e la biopsia endometriale.
Durante l'isteroscopia mi è stato asportato un polipo a larga base di impianto in prossimità del recesso tubarico di sinistra di 15 mm circa di diametro, mentre l'esito della biopsia endometriale è la seguente: endometrio di tipo proliferativo con lieve edema e focali infiltrati linfomonocitari stromali- presenti alcuni elementi plasmacellulari in sede stromale (CD138+) fino a 1/HPF.
Le analisi ormonali risultano tutte nella norma, se non un valore di AMH leggermente più alto rispetto ai parametri in quanto il valore di riferimento tra i 30 -39 anni è di 0, 262 - 9, 63, mentre il mio è a 11, 76 *.
Le mie domande sono le seguenti: Potrebbero essere i fibromi di impedimento?
Questa lieve endometrite e l'enterococco fecale devono essere curati con una cura antibiotica per via orale?
possono essere causa di un mancato attecchimento?
io non ho mai avuto un positivo i questi anni.
Ho fatto anche esami della tiroide, analisi genetiche (cariotipo e fibrosi cistica) isterosalpingografia e le tube risultano pervie.
Anche mio marito ha fatto lo spermiogramma ed è nella norma.
Vi chiedo gentilmente un consulto perchè non so più cosa pensare e vi ringrazio infinitamente!
Gentile signora,
Spesso il mancato concepimento dipende da un insieme di fattori e non da un unica causa "importante". Per ciò che concerne i fibromi importante è accertarsi che non impattino la cavità uterina anche possono creare qualche problema in un eventuale gravidanza.
Mi sembra esistere il sospetto di una disbiosi , situazione che andrebbe trattata opportunamente anche con una dieta opportuna.
Non mi scrive l'unità di misura con cui è stato refertato l'onore antimulleriano per cui mi è difficile interpretarlo dato che , per questo marker, i valori cosiddetti normali non sono significativi.
Infine vi è una non piccola percentuale di infertilità in cui non si evidenzia alcuna causa apparente.
Non si perda d'animo e valuti insieme al suo ginecologo il ricorso alle più semplici tecniche di PMA.
Un saluto cordiale
Spesso il mancato concepimento dipende da un insieme di fattori e non da un unica causa "importante". Per ciò che concerne i fibromi importante è accertarsi che non impattino la cavità uterina anche possono creare qualche problema in un eventuale gravidanza.
Mi sembra esistere il sospetto di una disbiosi , situazione che andrebbe trattata opportunamente anche con una dieta opportuna.
Non mi scrive l'unità di misura con cui è stato refertato l'onore antimulleriano per cui mi è difficile interpretarlo dato che , per questo marker, i valori cosiddetti normali non sono significativi.
Infine vi è una non piccola percentuale di infertilità in cui non si evidenzia alcuna causa apparente.
Non si perda d'animo e valuti insieme al suo ginecologo il ricorso alle più semplici tecniche di PMA.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Utente
Gentilissima Dottoressa,
La ringrazio di cuore per la risposta!
L’Unità di misura dell’AMH è la seguente g/l.
Lei fa riferimento alla disbiosi endometriale? Oltre all’alimentazione come potrei curarla? Due anni fa ho avuto anche una disbiosi intestinale e ho fatto una cura antibiotica di 15 gg.
C’è un test che potrei fare a riguardo?
Invece per quanto riguarda i fibromi lei come si comporterebbe? Mi consiglierebbe di toglierli prima di intraprendere qualche percorso?
La ringrazio nuovamente di cuore!
Cordiali saluti
La ringrazio di cuore per la risposta!
L’Unità di misura dell’AMH è la seguente g/l.
Lei fa riferimento alla disbiosi endometriale? Oltre all’alimentazione come potrei curarla? Due anni fa ho avuto anche una disbiosi intestinale e ho fatto una cura antibiotica di 15 gg.
C’è un test che potrei fare a riguardo?
Invece per quanto riguarda i fibromi lei come si comporterebbe? Mi consiglierebbe di toglierli prima di intraprendere qualche percorso?
La ringrazio nuovamente di cuore!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 583 visite dal 29/01/2025.
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