Piccole labbra gonfie dopo ogni rapporto
Salve ho 22 anni e da circa due anni riscontro un edema significativo delle piccole labbra dopo i rapporti sessuali, sia completi sia preliminari.
Si gonfiano in modo esagerato, fuoriescono dalle grandi labbra, sono molto gonfie rosse e ho fastidio a camminare o a rimettere l'intimo dopo il rapporto.
Durante il rapporto la lubrificazione avviene tranquillamente grazie all'uso di gel, ma dopo un po inizia a seccarsi la zona e infatti ho difficoltà anche a continuare, non entra il pene perche fa attrito contro le labbra che si sono gonfiate e anche per via della secchezza.
Preciso che il problema si presenta sia quando uso il gel lubrificante sia quando non lo uso, in ogni caso si gonfiano.
Di recente ho fatto delle analisi per vedere se ci fosse uno squilibrio ormonale dato che è da circa un anno che ho delle perdite marroni prolungate al di fuori delle mestruazioni.
I risultati sono tutti nella norma come anche il pap test.
A cosa pesate sia dovuto?
e soprattutto se è risolvibile come problema o dovrò conviverci?
mi consigliate test per infezioni, vulvoscopia o altro?
Grazie in anticipo
Si gonfiano in modo esagerato, fuoriescono dalle grandi labbra, sono molto gonfie rosse e ho fastidio a camminare o a rimettere l'intimo dopo il rapporto.
Durante il rapporto la lubrificazione avviene tranquillamente grazie all'uso di gel, ma dopo un po inizia a seccarsi la zona e infatti ho difficoltà anche a continuare, non entra il pene perche fa attrito contro le labbra che si sono gonfiate e anche per via della secchezza.
Preciso che il problema si presenta sia quando uso il gel lubrificante sia quando non lo uso, in ogni caso si gonfiano.
Di recente ho fatto delle analisi per vedere se ci fosse uno squilibrio ormonale dato che è da circa un anno che ho delle perdite marroni prolungate al di fuori delle mestruazioni.
I risultati sono tutti nella norma come anche il pap test.
A cosa pesate sia dovuto?
e soprattutto se è risolvibile come problema o dovrò conviverci?
mi consigliate test per infezioni, vulvoscopia o altro?
Grazie in anticipo
Mi dedico alla patologia vulvare da parecchi anni è questo mi porta a pensare ad una vulvite irritativa , e precisamente una vulvite allergica da contatto , cioè una reazione a sostanze di natura chimica o biologica a bassa concentrazione che vengono a contatto con cute e mucosa con conseguente risposta infiammatoria .
Tutto ciò va confermato con un esame obiettivo vulvologico accurato , le mie sono ipotesi diagnostiche , non certezze.
Rimuovere il possibile allergene : indumenti intimi colorati e sintetici, detergenti intimi profumati, ammorbidenti e detersivi aggressivi , salva slip e assorbenti non di cotone e anallergici .
SALUTONI
Tutto ciò va confermato con un esame obiettivo vulvologico accurato , le mie sono ipotesi diagnostiche , non certezze.
Rimuovere il possibile allergene : indumenti intimi colorati e sintetici, detergenti intimi profumati, ammorbidenti e detersivi aggressivi , salva slip e assorbenti non di cotone e anallergici .
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta e la disponibilità, vorrei precisare però che il gonfiore delle piccole labbra si manifesta solo dopo i rapporti sessuali, e non noto alcuna reazione in altre situazioni quotidiane, quindi mi viene difficile pensare quale possa essere un possibile allergene durante l'atto sessuale perché non ci sarebbe un allergene esterno come un detergente o tessuto irritante. In ogni caso procederò con il suo consiglio dell'esame obiettivo e a proposito di ciò volevo chiedere: come si può valutare correttamente con un esame obiettivo se il gonfiore sparisce prima della visita? Sarebbe utile fare l’esame subito dopo un episodio ? Grazie mille
Se si manifesta soltanto in caso di congestione venosa (vedi rapporto sessuale ) potrei orientarmi in direzione di presenza di "varici profonde vulvari " e questo giustificherebbe la scomparsa spontanea del gonfiore dopo l'attività sessuale.
Il Collega valuterà questi aspetti.
SALUTI
Il Collega valuterà questi aspetti.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 289 visite dal 15/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.
Consulti simili su ciclo mestruale
Consulti su infezioni vaginali
- Gardnerella e isteroscopia: rischio contaminazione uterina e conseguenze sulla fertilità?
- HpV positivo (31), pap test negativi: cosa significa il referto colposcopico?
- Herpes genitale ricorrente o altra causa?
- Sicurezza vaccino hpv
- Perdite vaginali maleodoranti: trattamento topico efficace per e. coli?
- Gardnella vaginalis e cistiti post coitali
Altri consulti in ginecologia
- Clomid: follicoli grandi, incistati, niente gonasi. Cosa fare?
- Sanguinamento post-aborto farmacologico: durata, normalità e ciclo
- Titolo: Dolore pelvico intenso e vomito: cosa fare?
- Pillola cerazette: presa in anticipo, come comportarsi?
- Klaira per menopausa: prolungamento oltre i 55 anni?
- Sanguinamento post-coito e ritardo mestruale: cosa significa?