Perdite vaginali maleodoranti: trattamento topico efficace per e. coli?
Gentili Dottori, avendo delle perdite abbondanti maleodoranti trasparenti (tipo pesce) da qualche mese ho fatto una visita ginecologica con tampone.
Positivo per escherichia coli con notevole sviluppo.
L'antibiogramma è molto ristretto, hanno testato pochissimi principi attivi e il mio medico vorrebbe darmi amoxicillina.
Vorrei evitare antibiotico sistemico perché a breve dovrò farne un bel ciclo per intervento chirurgico.
Leggevo inoltre in altri consulti che è una terapia inefficace per e.
Coli per via orale ma meglio un trattamento topico.
Potrebbe in tal senso essere opportuno utilizzare ovuli a base di kanamicina, anche per poco tempo, 6gg e a seguire ripristinare la flora con un Probiotico locale tipo gynophilus o doderlain?
Esistono anche ovuli a base di poliesametilenbiguanide.
Cosa è più indicato?
mi chiedevo inoltre se questo batterio è trasmissibile con rapporti orali.
In attesa di iniziare la terapia sto utilizzando ovuli a base di clorexidina e compresse gse con tea trees per bocca.
Ho principalmente dolori pelvico e crampi.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
Positivo per escherichia coli con notevole sviluppo.
L'antibiogramma è molto ristretto, hanno testato pochissimi principi attivi e il mio medico vorrebbe darmi amoxicillina.
Vorrei evitare antibiotico sistemico perché a breve dovrò farne un bel ciclo per intervento chirurgico.
Leggevo inoltre in altri consulti che è una terapia inefficace per e.
Coli per via orale ma meglio un trattamento topico.
Potrebbe in tal senso essere opportuno utilizzare ovuli a base di kanamicina, anche per poco tempo, 6gg e a seguire ripristinare la flora con un Probiotico locale tipo gynophilus o doderlain?
Esistono anche ovuli a base di poliesametilenbiguanide.
Cosa è più indicato?
mi chiedevo inoltre se questo batterio è trasmissibile con rapporti orali.
In attesa di iniziare la terapia sto utilizzando ovuli a base di clorexidina e compresse gse con tea trees per bocca.
Ho principalmente dolori pelvico e crampi.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
Gentile utente,
le caratteristiche fisiche(odore di pesce) propendono verso altri agenti patogeni , che sono in primis Micoplasma e C., inoltre le consiglio di fare la ricerca dell' HPV -DNA, anche se sua figlia è stata vaccinata.(sono oltre 100 i sierotipi riconosciuti). Certamente deve iniziare una terapia locale con ovuli, che senz'altro le proporrà il ginecologo. Un'altra associazione, a suo tempo, sono i probiotici: locali o per via orale.
Cordiali saluti,
Dr Mario Arca
le caratteristiche fisiche(odore di pesce) propendono verso altri agenti patogeni , che sono in primis Micoplasma e C., inoltre le consiglio di fare la ricerca dell' HPV -DNA, anche se sua figlia è stata vaccinata.(sono oltre 100 i sierotipi riconosciuti). Certamente deve iniziare una terapia locale con ovuli, che senz'altro le proporrà il ginecologo. Un'altra associazione, a suo tempo, sono i probiotici: locali o per via orale.
Cordiali saluti,
Dr Mario Arca
Dottor Mario Arca
Ex Dirigente Medico ASSL OLBIA -TEMPIO
Studio Ostetrico Ginecologico
via Lorenzo Ghiberti n 65- 07026 olbia
Utente
Gentile dottore, ho già eseguito i tamponi.tutti negativi.Resta notevole sviluppo E.Coli.La terapia suggerita dal medico è antibiotico per bocca.Preferirei locale.La clorexidina può essere sufficiente a debellare il coli?Grazie
Gentile utente,
penso che la prevalenza dell'E.C. possa aver mascherato la presenza di altri batteri considerata la sintomatologia riferita. Però, consideriamo OK. La terapia che consiglierei : niente per via generale, ma ovuli di Clindamicina per tre giorni associati a un Prebiotico in bustine da assumere per 90 giorni ed in seguito(dopo qualche giorno dalla cessazione dell'antibiotico) associare per 15/20 giorni lo stesso probiotico in capsule vaginali. In tal modo si risolve il problema acuto e si mettono le basi per la costituzione di un microbiota vaginale ottimale per il futuro. Inoltre richiederei la coltura uretrale per il partner.
Cordiali saluti,
Dr Mario Arca
penso che la prevalenza dell'E.C. possa aver mascherato la presenza di altri batteri considerata la sintomatologia riferita. Però, consideriamo OK. La terapia che consiglierei : niente per via generale, ma ovuli di Clindamicina per tre giorni associati a un Prebiotico in bustine da assumere per 90 giorni ed in seguito(dopo qualche giorno dalla cessazione dell'antibiotico) associare per 15/20 giorni lo stesso probiotico in capsule vaginali. In tal modo si risolve il problema acuto e si mettono le basi per la costituzione di un microbiota vaginale ottimale per il futuro. Inoltre richiederei la coltura uretrale per il partner.
Cordiali saluti,
Dr Mario Arca
Dottor Mario Arca
Ex Dirigente Medico ASSL OLBIA -TEMPIO
Studio Ostetrico Ginecologico
via Lorenzo Ghiberti n 65- 07026 olbia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 354 visite dal 16/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su infezioni vaginali
- Sicurezza vaccino hpv
- Piccole labbra gonfie dopo ogni rapporto
- Gardnerella e isteroscopia: rischio contaminazione uterina e conseguenze sulla fertilità?
- Gardnella vaginalis e cistiti post coitali
- Infezione intima persistente post-antibiotico: cause e soluzioni?
- Leucociti numerosi: infezione/infiammazione?