Fastidio durante i rapporti

Gentili medici,
ho notato, nell'ultimo mese di rapporti, che avverto una sensazione di fastidio, che non è dolore e nemmeno vero e proprio bruciore. ciò si verifica, soprattutto, ad inizio rapporto ma persiste, attenuandosi, fino al termine. Preciso che sono al 2 ciclo di assunzione di Clomid (dal 2 al 6 giorno del ciclo) e che ho eseguito un tampone cervicale e endocervicale lo scorso 20 ottobre, risultato negativo con segnalazione di "lieve infiammazione senza alterazioni cellulari", curata con Gentalyn crema vaginale e antibiotico x 5 giorni. Aggiungo, poi, che mio marito all'epoca, tramite spermiocoltura, aveva scoperto un'infezione da streptococco fecalis e escheria coli, debellata la seconda con 1 ciclo di ciproxin e la prima con un secondo ciclo di Bassado. La spermiocoltura dello scorso 15 dicembre è negativa totalmente.
a questo punto, la ia sensazione, come di diminuita lubrificazione, può essere legata al Clomid? Oppure può trattarsi di un'infezione latente che ora si manifesta? Il tampone quale copertura temporale dà? Poichè sono alla ricerca della 2 gravidanza da 2 anni e finora tutto è risultato a posto (compresi spermiogramma e ISG) tranne un deficit ovulatorio emerso solo lo scorso ottobre (da cui la stimolazione con clomid) e poichè ho compiuto 37 anni, devo preoccuparmi che si stia sottovalutando o ignorando qualcosa di fondamentale ai fini del concepimento, facendo lentamente svanire questo mio sogno?
Ultima annotazione, i miei cicli sono regolarissimi, di 28 giorni, e tale è stato anche l'ultimo dopo la 1 stimolazione che aveva prodotto 1 follicolo dominante di 2.8 c in 13.ma giornata, quando il ginecologo mi ha prescritto il gonasi. Domani in 11.ma giornata ho il nuovo controllo ecografico e mi preme sapere come comportarmi!
Grazie per la disponibilità
cordialmente.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
A volte il CLOMID(blanda azione antiestrogenica)potrebbe dare come effetto collaterale secchezza vaginale,che regredisce con la sospensione della terapia.
L'infezione si può escludere con un "esame batteriologico fresco del secreto vaginale".
SALUTI!!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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