Cardiotocografia

Gentili Dottori,
qualche giorno fa è nata mia figlia con circa 20 giorni di anticipo mediante parto cesareo. I medici hanno deciso di farla nascere dal momento che, da circa 15 giorni, avevo iniziato i tracciati cardiotocografici che spesso non risultavano soddisfatti per variabilità e, quando venivano soddisfatti, lo erano con punteggi molto bassi (il più delle volte intorno a 5.4 – 6 e mai superiori a 9). Alla nascita il pediatra ha detto che la bimba sta bene ed ha assegnato un punteggio APGAR di 9; anche alle dimissioni dall’ospedale il controllo pediatrico è andato bene. Io però sono molto preoccupata e mi chiedo se, visto che è stato accertato che non vi è stata sofferenza fetale acuta, tracciati del genere possano indicare la presenza di una sofferenza cronica e quindi, comunque, di un danno. Aggiungo che, in seguito ai risultati dei monitoraggi, ho eseguito due volte la flussimetria, risultata sempre nella norma. Attualmente la bimba è molto tranquilla ed alterna periodi di sonno di circa tre ore alle poppate e cresce regolarmente, così come regolarmente è cresciuta durante il periodo fetale. Vi ringrazio per le delucidazioni che vorrete darmi. Cordiali saluti.