Utero retroverso, fibromatoso - impianto embrione

Buongiorno, oltre a quanto già indicato nel mio precedente quesito (per il quale spero di ottenre una risposta avendo fornito le precisazioni richieste), tra le altre cose ho l'utero retroverso flesso e fibromatoso. Nella ricerca di una gravidanza (che non arriva da oltre un anno) Vorrei sapere se la conformazione del mio utero può:
- ridurre le probabilità di impianto dell'embrione?
- se è necessario "evitare" alcuni comportamenti nel periodo post ovulazione per "facilitare l'impianto"? Tipo evitare sforzi (tennis, bicicletta ecc) e rapporti sessuali?

Il dubbio mi sorge perchè, a chi viene sottoposto a tecniche di pma viene suggerito di stare a riposo per qualche giorno, evitando sforzi, addirittura le scale.
Inoltre il mese scorso al 10/11 po ho fatto una partita a tennis, ho avuto dei forti dolori ai reni e al basso ventre e quando sono tornata a casa ho trovato una piccola perdita di sangue. Poi il mio ciclo è arrivato con qualche giorno di ritardo.....Non vorrei aver interrotto precocemente qualcosa che stava nascendo....

Grazie per la disponibilità e il supporto che fornite
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara amica
Le ho inviato la risposta che attendeva e mi scuso per il ritardo, dovuto al fatto che la mia casella di posta elettronica, da alcuni giorni non mi permette di leggere le missive inviatemi, credo per un errore di Telecom Italia.
Per rispondere al suo quesito specifico, come Le ho detto nelkl'altro post, è necessaria una serie di accertamenti aggiuntivi, rispetto a quelli che Lei ha già praticato.
Fra questi vi è l'isteroscopia che permetterebbe di sapere se, ad esempio, vi fossero miomi intracavitari che potrebbero inficiare l'impianto dell'uovo fecondato o, addirittura, fungere da "effetto spirale", impedendo di fatto la gravidanza attraverso meccanismi simili a quelli che si verificano in caso di inserimento di uno IUD nella cavità uterina.
Il fatto, invece, che l'utero si aretroversoflesso, non è assolutamente un fattore che impedisce la gestazione.
Riguardo agli sforzi, è bene, subito dopo una pma, seguire un regime di riposo per alcune ore o al massimo per un giorno, non tanto in virtù del fatto che ciò agevoli l'impianto, quanto, piuttosto, per il fatto che alcune tecniche di pma prevedono il ricorso all'anestesia generale o loco-regionale a seconda dei casi.
Vada a giocare tranquillamente a tennis.
Le nostre progenitrici di qualche secolo fa, probabilmente, non sapendo neanche della gravidanza, si davano a lavori manuali e faticosi certamente ben importanti...eppure i figli nascevano lo stesso...

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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