Utilizzo pc portatile con wi-fi da parte di una donna in gravidanza.
sono al quinto mese di gravidanza e su consiglio del mio ginecologo debbo rimanere a letto la maggior parte della mia giornata.
Pertanto ho impegni di lavoro da assolvere e quindi utilizzo un portatile con collegamento ad internet senza fili " wi-fi".
l'utilizzo di questa tecnologia senza fili puo' provocare danni alla mia gravidanza? si e' esposti a radiazioni o quant'altro?
grazie dell'attenzione e nell'attesa porgo distinti saluti
raffaella
Pertanto ho impegni di lavoro da assolvere e quindi utilizzo un portatile con collegamento ad internet senza fili " wi-fi".
l'utilizzo di questa tecnologia senza fili puo' provocare danni alla mia gravidanza? si e' esposti a radiazioni o quant'altro?
grazie dell'attenzione e nell'attesa porgo distinti saluti
raffaella
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Ginecologo
Gentile Raffaella,
purtroppo, solo ora, si inizia a parlare di inquinamento elettromagnetico con riferimento a pali elettrici e ripetitori televisivi (Le ricrordo il ripetitore TV nel Salento), tuttavia i dati sono confusi, per quanto riguarda Wi-Fi, cellulari, microornde, schermi al plasma, etc, ad oggi non esiste niente di scritto, solo supposizioni.
Rimango a Sua disposizione... però la tranquillizzo ricordandoLe che le cavie per tutti questi studi (esclusi quelli retrospettivi su popolazione) utilizzano topi bianchi in sovraesposizione (davanti all'oggetti in studio 24 ore algiorno per circa 3 settimane, ovvero il >70% della loro vita!) quindi, per il momento non comprovabili sull'uomo. Oltre a consigliarLe di ridurre per quanto possibile il tempo di esposizione
Buon Riposo e si Goda la Pancia
Matteo Maria Schönauer
purtroppo, solo ora, si inizia a parlare di inquinamento elettromagnetico con riferimento a pali elettrici e ripetitori televisivi (Le ricrordo il ripetitore TV nel Salento), tuttavia i dati sono confusi, per quanto riguarda Wi-Fi, cellulari, microornde, schermi al plasma, etc, ad oggi non esiste niente di scritto, solo supposizioni.
Rimango a Sua disposizione... però la tranquillizzo ricordandoLe che le cavie per tutti questi studi (esclusi quelli retrospettivi su popolazione) utilizzano topi bianchi in sovraesposizione (davanti all'oggetti in studio 24 ore algiorno per circa 3 settimane, ovvero il >70% della loro vita!) quindi, per il momento non comprovabili sull'uomo. Oltre a consigliarLe di ridurre per quanto possibile il tempo di esposizione
Buon Riposo e si Goda la Pancia
Matteo Maria Schönauer
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.4k visite dal 27/08/2007.
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