Una vostra sollecita risposta il mio ginecologo sarà reperibile solo nei prossimi giorni

Sono una donna di 38 anni alla prima gravidanza.
Alla sesta settimana e nella notte di Domenica 19 Agosto ho avuto un aborto spontaneo con espulsione.
Nella notte di Venerdì 17 Agosto ho avuto una apparente colica intestinale con ripututi attacchi di dissenteria e dolori addominali che si sono poi risolti nella mattiata.
La mia gravidanza era già iniziata con delle lievi perdite scure.Preciso che nella notte del 17 non ho avuto nonostante tutto perdite.
Ora chiedo cortesemente se ci può essere una correlazione tra i fatti di Venerdì 17 e il mio aborto spontaneo.
Chiedo in oltre sè avendo avuto un rapporto sessuale la Domenica pomeriggio possa aver provocato l'aborto tenendo presente che ormai da alcuni giorno non avevo più perdite.
Ora dopo alcuni giorni e dopo la visita al pronto soccorso che rilevava solo del materiale residuo da espellere ed espulso probabilmente totalmente il giorno successivo mi ritrovo ancora con delle fitte addominali con attacchi dissenterici.

Premetto che dall'inizio della gravidanza sono diventata stitica

Spero in una vostra sollecita risposta il mio ginecologo sarà reperibile solo nei prossimi giorni.


Grazie

Cordiali saluti

[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Percentualmente in circa l'85% dei casi, la perdita della gravidanza nelle prime 12 settimane di gestazione è legata a problemi insiti nella gravidanza stessa (anomalie del patrimonio genetico, cromosomico o genico). Raro è, quindi, l'aborto dovuto a fenomeni "esterni", almeno in quest'epoca.
Probabilmente la sua diarrea ha avuto una causa "infettiva" (batterica o virale) che , probabilmente, non ha avuto nessun effetto sull'evoluzione della gravidanza stessa: in altre parole, l'aborto sarebbe egualmente sopravvenuto, anche senza colica.
Non si facia sensi di colpa.
Attenda un congruo periodo (almeno 3 mesi dall'evento abortivo) e riprovi senza timore. Il rischio che ciò possa ripetersi è basso (il 5 - 10% delle possibilità).
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ringrazio per la sollecita risposta.
Ieri finalmente sono stata visitata dal mio Ginecologo che ha riscontrato
un infiamazione intestinale e mi ha consigliato terapia con Buscopan
per alcuni giorni causa dolore.
Ritiene opportuno che si approfondisca il discorso intestinale per
scongiurare eventuali problemi in caso di nuova e sperata gravidanza?Il mio Ginecologo fortunatamente però trovato il mio utero e gli organi interessati in buone condizoni mi ha prescritto esame HCG e Pap-test appena le mie condizioni lo permetteranno.( Causa indolenzimento).


Attendo con molto piacere anche il suo nuovo consulto, colgo
occasione per Ringranziarla anticipatamente.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Sono perfettamente d'accordo col Suo Ginecologo.
Il problema intestinale è e resterà un evento passeggero. Niente timore.
Saluti.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto