Fitte e bruciore intimo

Il pap test lo può fare tranquillamente.
Per una corretta diagnosi del tipo di infiammazione vaginale, deve fare però un tampone vaginale, che è più specifico rispetto al pap test.
In base a questo il ginecologo le potrà prescrivere la cura più adeguata.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

Gentile Dottore poco dopo il consulto ho deciso di andare da una ginecologa privata. Il bruciore si era comunque calmato e le fitte erano diminuite ma non andate via del tutto perchè avevo applicato di nuovo la gyno-canesten. Quando ho esposto il tutto alla gine e lei mi ha deciso di fare il pap test e l'ecografia mi ha detto che avremmo fatto in seguito anche un tampone. I risultati dell'esame sono stati negativi ma il problema è che lei non me l ha voluto più fare il tampone dopo gli esiti del pap-test dicendo che si trattava sicuramente di fitte del periodo ovulatorio e che il bruciore è dovuto alla mia vagina ancora non ben "abituata" ai rapporti.Ora volevo chiederle:ma se le fitte le ho avvertite per più di un mese e a lei glie l ho ben specificato, come fa a parlare di periodo ovulatorio?s e le dico che il bruciore lo avverto sempre cosa c entrano i rapporti avvenuti una o due volte?Ora dopo un mese mi ritrovo di nuovo con il bruciore e con quasi impossibilità ad avere rapporti ma non vorrei riprendere di nuovo canesten anche perchè non penso faccia così bene. Ma il tampone non ho proprio più soldi anche perchè non posso trovare di nuovo 100 euro per un tampone dopo che lei non me lha voluto nemmeno fare.Cosa faccio?intanto per i rapporti ho provato ad usare il lubrificante ma quello è proprio bruciore e non penso che dopo rapporti tranquilli avuti un mese fa adesso che arrivo a piangere posso considerare il tutto normale e anzi parlare di vagina non "abituata". Mi sembra una barzelletta. Mi scuso per essere stata lunga e pesante ma sono una ragazza di 21 anni, senza più una lira...(dimenticavo se può essere utile doffro di bartolinite)

Le consiglio prima di tutto, di contattare la ginecologa che l'ha visitata, per segnalarle la persistenza del suo problema.
Legga poi il mio articolo su questo argomento, che le potrà essere di aiuto:

https://wwww.medicitalia.it/minforma/Ginecologia-e-ostetricia/646/Prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici

e mi faccia sapere.
Un cordiale saluto.

Gentile Dottore,
la scuso ancora per il disturbo.Volevo chiederle urgentemente una cosa.da quando la contatto che ho la bartolinite e cnon se ne è mai andata.Ma fortunatamente fino ad ora non mi aveva mai fatto male.Ora invece è da oggi pomeriggio che quella sinistra si è gonfiata più del solito e mi fa male al tatto o sedendomi cosa che non mi era mai successa, cioè le avevo entrambe igrossate ma ne doloranti ne grandi più del solito.La mia gine non mi risponde però sono molto preoccupata. Lo so che via internet non è possibile fare molto però lei saprebbe dirmi perchè tutto questo se può? Inoltre la pallina ora la sento da appena sotto il grande labbro cosa che prima non avvertivo.é sempre la ghiandola del bartolini o è qualcos'altro di preoccupante visto che so che le giandole di bartolino si trovano più in basso come le avevo prima?(le ricordo che un mese fa ho fatto il pap test risultto negativo)Ultima cosa la mia gine mi ha sempre detto che non posso fare niente contro la bartolinite, nessun antibiotico solo impacchi di acido borico o se si ingrossa incisione, tutto questo è vero o mi conviene cambiare ginecologo?La prego Mi risponda sono preoccupatissima