Dolore durante i rapporti

Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni, e scrivo qui per due problemi.
Innanzitutto ho sempre dolore durante i rapporti, e mi sto demoralizzando molto in quanto ho fatto almeno 4 visite da ginecologhe diverse ma tutte mi danno la stessa risposta: è normale avere un po’ di dolore durante il rapporto, probabilmente non sono abbastanza lubrificata, dovrei provare con un lubrificante, e dicono che probabilmente il fatto che non vada in bagno regolarmente può incidere, e che devo bere di più. Tutte dopo avermi visitata dicono che non c’è nulla che non vada. Di solito durante il rapporto sento sempre un fastidio al basso ventre, sento come se fosse troppo gonfio, e dopo un po’ sento bruciore all’inizio del canale vaginale, che spesso dura 1 o 2 giorni. Spesso inoltre avevo la cistite dopo aver avuto un rapporto, ma ho imparato ad evitarla lavandomi bene prima e subito dopo il rapporto. Riguardo al dolore ho provato ad usare un lubrificante e la situazione un po’ migliora, però devo usarne molto. Non riesco ad essere tranquilla, vorrei sapere se c’è qualche esame in più che potrei fare e se è normale che i dottori dai quali sono andata abbiano preso il problema così “alla leggera”. Non voglio arrendermi ma più vado avanti più mi sembra che il problema diventi grande e non mi faccia vivere i miei rapporti con tranquillità.
Il secondo problema è che qualche tempo fa ho avuto la candida ( così credo almeno, in quanto avevo bruciore, prurito e moltissime perdite bianche), ho usato il Gynocanesten per una settimana, e sembrava molto meglio, tuttavia adesso, dopo un mese e mezzo sembra essermi tornata in quanto ho molte perdite bianche, a volte rosa, ma senza prurito e con un leggerissimo bruciore. Ho preso di nuovo il Gynocanesten, ma mi chiedo come mai possa avere questi problemi così spesso. Dovrei fare un tampone?
Se può aiutare porto il cerotto Evra da circa due anni e mezzo/ tre, ma comincio a pensare che la causa di molti problemi che ho avuto, soprattutto quest'anno (tachicardia, emicrania con e sine aura, problemi intestinali, frequente dolore al seno..) siano causati da questo cerotto. Dovrei smettere di usarlo?
Vi ringrazio in anticipo, spero possiate aiutarmi.
[#1]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Per quanto riguarda i fastidi riferiti potrebbero essere causati dallo stato di infiammazione che è latente pertanto deve curare in modo più appropriato la candida che probabilmente non ha ben eradicato e che le causa episodi di recidive. Di base è un soggetto ipersensibilità avendo avuto anche episodi di cistite frequenti ed inoltre gli estroprogestinici possono causare una maggiore secchezza genitale e predisporre a stati infettivi o infiammatori. Per quanto riguarda invece il cerotto non è necessario interrompere ma sostituirlo con un'altra tipologia di prodotto che possa essere più indicato al suo caso

Dr. Silvia Lovergine

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della sua risposta.
Ora per la candida sto prendendo da 6 giorni il gynocanesten, ogni mattina faccio una lavanda e prendo due capsule di fermenti lattici al giorno. Sembra stia migliorando.
Quindi lei pensa che il problema di secchezza sia causato dal cerotto? Con che altro prodotto posso sostituirlo ad esempio?
[#3]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
La secchezza purtroppo è uno degli effetti collaterali degli estroprogestinici e pertanto comune a tutti ma vi sono ad esempio soluzioni alternative alla pillola o al cerotto come l'anello vaginale ma comunque è sempre importante rivolgersi al proprio curante per una soluzione più personalizzata
[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco. La ringrazio molto per le sue risposte! Molto gentile!
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

Leggi tutto