Complicazioni cistite emorragica
Gentili Dottori,
Vi sottopongo il mio caso, sperando di ricevere un parere.
Ho una cistite emorragica da martedì (oggi è il quinto giorno), con tutti i sintomi del caso.
Sto prendendo delle compresse (Urinal Akut, della Walmark, 2 al dì per 5 gg), le mie condizioni erano migliorate per cui, dopo tre gg di riposo, ieri sono andata al lavoro!
Però da ieri pomeriggio ho iniziato ad avere un forte dolore a tutta l'area del bacino, in particolare al fianco dx (lato anteriore).
Ora mi chiedo se possa essere causato da un'estensione dell'infezione verso le alte vie urinarie (ma che io sappia, se si trattasse dei reni, il dolore sarebbe più nella parte posteriore) oppure solamente dalla posizione scomoda al lavoro (sono seduta per 8 ore).
Aggiungo che sono poco favorevole all'uso di antibiotici e in aggiunta mi trovo all'estero (e non ho un'assicurazione medica), per cui ricorro a dottori ed ospedali solo se il caso lo merita!
Ringrazio in anticipo chiunque voglia esprimermi un parere!
Vi sottopongo il mio caso, sperando di ricevere un parere.
Ho una cistite emorragica da martedì (oggi è il quinto giorno), con tutti i sintomi del caso.
Sto prendendo delle compresse (Urinal Akut, della Walmark, 2 al dì per 5 gg), le mie condizioni erano migliorate per cui, dopo tre gg di riposo, ieri sono andata al lavoro!
Però da ieri pomeriggio ho iniziato ad avere un forte dolore a tutta l'area del bacino, in particolare al fianco dx (lato anteriore).
Ora mi chiedo se possa essere causato da un'estensione dell'infezione verso le alte vie urinarie (ma che io sappia, se si trattasse dei reni, il dolore sarebbe più nella parte posteriore) oppure solamente dalla posizione scomoda al lavoro (sono seduta per 8 ore).
Aggiungo che sono poco favorevole all'uso di antibiotici e in aggiunta mi trovo all'estero (e non ho un'assicurazione medica), per cui ricorro a dottori ed ospedali solo se il caso lo merita!
Ringrazio in anticipo chiunque voglia esprimermi un parere!
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
il prodotto che lei sta assumendo è un tipico integratore a base di estratto di mirtillo rosso, che ha le sue indicazioni particolari, ma in linea di massima non è adatto a trattare l'episodio acuto. Anche noi siamo molto parsimoniosi nella prescrizione degli antibiotici, però in caso di febbre o complicazioni c'è poco da dire e talora si deve anche ricorrere ad una prescrizione empirica non essendoci il tempo o la possibilità di eseguire una urocoltura. La cistite emorragica è già di base un poco più aggressiva, perché generalmente causata da ceppi di Escherichia Coli piuttosto virulenti, d'ogni modo - sempre che non vi sia febbre - il primo provvedimento da prendere è sempre quello di bere 2-3 litri d'acqua al giorno per 2-3 giorni, cosa che è in grado di risolvere buona parte delle infezioni più semplici. Quando la situazione non si risolve, ovvero le condizioni lo rendono opportuno, si cerca di eseguire un'urocoltura, oppure si inizia da subito con un antibiotico che si presume essere efficace. Come si ponga la sua situazione in questo scenario è difficile dire, certo che una valutazione medica potrebbe essere opportuna. Ricordi inoltre che la maggioranza delle cistiti nella donna in età fertile è causata più o meno direttamente da una funzione intestinale non perfetta.
Saluti
il prodotto che lei sta assumendo è un tipico integratore a base di estratto di mirtillo rosso, che ha le sue indicazioni particolari, ma in linea di massima non è adatto a trattare l'episodio acuto. Anche noi siamo molto parsimoniosi nella prescrizione degli antibiotici, però in caso di febbre o complicazioni c'è poco da dire e talora si deve anche ricorrere ad una prescrizione empirica non essendoci il tempo o la possibilità di eseguire una urocoltura. La cistite emorragica è già di base un poco più aggressiva, perché generalmente causata da ceppi di Escherichia Coli piuttosto virulenti, d'ogni modo - sempre che non vi sia febbre - il primo provvedimento da prendere è sempre quello di bere 2-3 litri d'acqua al giorno per 2-3 giorni, cosa che è in grado di risolvere buona parte delle infezioni più semplici. Quando la situazione non si risolve, ovvero le condizioni lo rendono opportuno, si cerca di eseguire un'urocoltura, oppure si inizia da subito con un antibiotico che si presume essere efficace. Come si ponga la sua situazione in questo scenario è difficile dire, certo che una valutazione medica potrebbe essere opportuna. Ricordi inoltre che la maggioranza delle cistiti nella donna in età fertile è causata più o meno direttamente da una funzione intestinale non perfetta.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 09/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.