CISTITE LEGGERA MA TENACE!

Buongiorno,
scrivo la presente per sottoporre il mio problema.
Ho 27 anni e da 10 giorni mi è tornata la cistite. Scrivo "tornata" perchè quando avevo 16-17 anni ne soffrivo spessissimo portandola avanti anche 3 settimane consecutive (parlo non di cistite fortissima che non permette di stare in piedi ma di cistite più "blanda" però costante). Al tempo avevo fatto numerose urinocolture ( talvolta gli esiti erano negativi, altre volte è stato riscontrato il battere Klesbiella), tamponi vaginali, visita urologica (con uroflussometria) ma non si riusciva a sconfiggerla. Ad ogni modo, a quel tempo mi venivano prescritti diversi antibiotici che non facevano alcun effetto; questa cistite blanda, dopo 3 settimane/un mese decideva di andarsene da sola ( magari dopo 2 settimane che avevo terminato la cura antibiotica). Preciso che al tempo, spesso era anche accompagnata da pruriti molto forti, quindi associavo una terapia con crema meclon.
Per diversi anni questo problema è sparito e si è ripresentato dieci giorni fa (27 luglio); preciso che la settimana prima (18 luglio) avevo avuto un episodio di colite (mai avuta prima) con stipsi, e fortissimi dolori al fianco. Mi era stato prescritto Normix + un lassativo.
Quando mi è iniziata la cistite (intendo sempre una cistite non fortissima) il medico di base mi ha prescritto Noroxin 2 compresse per 7 gg. Ho terminato la cura ieri 5 agosto ma ad oggi sento ancora i sintomi, anzi rispetto a ieri e l'altro ieri oggi sto peggio(in questi 10 gg, a volte sentivo bruciore altre no, il bruciore ce l'ho tranne quando urino,bevendo molto la quantità di urina è abbastanza normale, la minzione è frequentissima - a volte abbondante a volte poca ma non solo quanche goccia tipica della cistite). Sto assumendo anche pastiglie naturali a base di mannosio, uva ursina, pompelmo, sto bevendo tisane contenenti uva ursina, ortica, betulla, facendo i lavaggi con il bicabornato di sodio, assumendo fermenti lattici e yogurt e oggi in parafarmacia mi è stato dato Cistiberry della Roter.
Oltre a questo,non so più che cosa fare. Alcuni quesiti:
-Si tratta di cistite anche se blanda?è normale che in alcuni momenti non bruci per niente ma abbia solo lo stimolo e poi torni il bruciore?
-Può essere alimentata dal fatto che io ci penso sempre perchè rivivo la brutta esperienza di anni fa e perchè tra 3 giorni devo partire per una vacanza all'estero e ho il terrore di averla più intensa?
-Può influire il fumo di sigaretta? Oltre ad alcool, caffè, spezie cosa evitare nell'alimentazione?
Preciso che il giorno in cui ho avuto la colite mi sono stati fatti gli esami delle urine (non urinocoltura) e risultava essere tutto a posto.

Attendo gentile riscontro
grazie

[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
l'irritazione genitale di cui ci riferisce avre sofferto in passato non era certamente legata alla cistite, ma agli effetti collaterali degli antibiotici assunti per curarla. Che la cistite tenda a recidivare è un dato di fatto, proprio perché le sue cause quasi sempre vengono "da lontano" e non sono influenzate in modo significativo dalle cure antibiotiche che agiscono solo transitoriamente sulle vie urinarie. Nella maggior parte di casi nella femmina giovane, la causa delle cistiti ripetute è una funzione intestinale non perfetta, con alterazione della flora batterica. Questo trova evidentissima conferma in quanto lei ci riferisce. Ci pare che lei stia già facendo molto, le raccomanderemmo di bere molta acqua e mostrare altrettanta attenzione al versante intestinale, la cui importanza è financo superiore. Per venire sinteticamente alle sue domande:
- la manifestazione è tipica di una infiammazione persistente dopo un episodio di cistite acuta, quando la componente infettiva si è risolta, ma l'irritazione stenta a dileguarsi;
- la componente psicosomatica nella funzione urinaria della donna è tanto consistente da essere addirittura proverbiale;
- il fumo di sigaretta è micidiale a prescindere, diremmo non ci sia molto da aggiungere; alcol, caffè e spezie possono certamente accentuare l'irritazione vescicale; un'alimentazione varia e lggera non può essere che d'aiuto, anche per riequilibrare la funzione intestinale acciaccata dal recente episodio di colite.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr Piana,
La ringrazio per la pronta risposta. Ho due domande dubbio su quanto Lei mi scrive:
-Mi dice che la causa della maggior parte delle cistiti nelle giovani donne "è una funzione intestinale non perfetta, con alterazione della flora batterica". Detto questo mi chiedo; se i batteri presenti nell'intestino (tipo E. coli) vanno ad infiammare l'apparato urinario originando cistiti, per quale motivo la cura antibiotica non li debella? E' un circolo vizioso? Forse l'antibiotico essendo ad ampio spettro non ha agito a sufficienza? (chiaro che andrebbe fatta l'urinocoltura che al momento non posso fare perchè ho appena terminato la cura).
In passato (specialmente da bambina) ricordo di essere stata particolarmente stitica, ma non riesco a ricordare se agli anni delle recidive (9-10 anni fa) ci fosse questa condizione.
Negli ultimi periodi ricordo di aver notato invece di essere regolare (1 volta al giorno) ma certo è che nelle ultime settimane la condizione di stipsi c'è (vado al bagno un giorno sì e uno no per fare una media).

-"La manifestazione è tipica di una infiammazione persistente dopo un episodio di cistite acuta, quando la componente infettiva si è risolta, ma l'irritazione stenta a dileguarsi".
Io da quando è iniziata 10 gg fa, non ho mai avuto una cistite particolarmente forte (nella mia concezione di "forte" mi riferisco a cistite con bruciore veramente insopportabile e invalidante sia all'atto della minzione che non, bruciore che non permette di stare in piedi, con solo qualche goccia di pipì) ma sempre moderata però stabile se così posso dire.
Solo all'inizio di questa settimana, quindi dopo una settimana, provavo solo lo stimolo e non più il lieve bruciore e sembrava andare meglio, oggi nuovamente il lieve bruciore associato allo stimolo ed una strana sensazione di fastidio, quasi solletichio.
In merito ad alcuni rimedi naturali di cui ho sentito parlare, so che alcune donne fanno degli impacchi con lo yogurt per ripristinare la flora batterica vaginale (io al momento NON ho candida causata da antibiotico - solo qualche sporadico prurito). Crede potrei trovarne giovamento anche per la cistite?

Le chiedo un'altra cosa (anche se forse più di natura ginecologica): da diversi mesi ho notato che all'atto dei rapporti sessuali con il mio compagno (sempre protetti) provo bruciore alla stimolazione, alla penetrazione e stimolo ad urinare durante tutto il rapporto (nonostante abbia urinato appena prima). Può essere collegato ad altro problema e non cistite? (preciso che non ho rappporti da diverse settimane quindi comunque questi ultimi non sono la causa dell'attuale episodio di cistite).


La ringrazio per l'ascolto e scusi se mi sono dilungata.
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
cercando di rispondere sinteticamente alle sue domande:
1) L'intestino è una inesauribile riserva di batteri. In condizioni normali si instaura una sorta di equilibrio tra la bassa o nulla agressività di queti batteri ed i fisiologici meccansmi di difesa della mucosa delle vie urinarie. Quando questa viene alterata, si manifestano le infezioni, più o meno sintomatiche. L'antibiotico agisce sui batteri presenti nelle vie urinarie, generalmente con ottimi risultati, ma nulla ouò contro un'alterazione funzionale dell'intestino e della sua flora battrica. Anzi, insistendo troppo con terapie energiche e protratte si rischia concretamente di ottenere un risultati controproducenti. Da qui le nostre indicazioni ad assumere gli antibiotici con la massima parsimonia e diluire molto le urine come forma di prevenzione d iniziale terapia. Soprattutto, impegnarsi strenuamente nel perseguire una migliore funzione inestinale.
2) I cataplasmi di yoghurt (?) possono avere una teorica azione sulla flora batterica vaginale, ma poca o nulla influenza sulla situazione vescicale ed intestinale.
3) La stimolazione vescicale nel modesto trauma del rapporto sessuale evoca il dubbio che vi possa essere anche una predisposizione locale all'infiammazione dovuta a cause presumibilmente ormonali. ma qui ci si addentra in un campo più prettamente ginecologico. Da valutare con attenzione l'eventuale assunzione della pillola, la presenza della spirale, la regolarità o meno del ciclo.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sì infatti, non volevo addentrarmi in campo gineologico. Ad ogni modo se può servire come informazione, non assumo nessun anticoncezionale di nessun tipo ne ormonale ne meccanico (solo preservativo), ho assunto la pillola per 3 anni ma ho smesso 3 anni fa. Il ciclo da allora è regolare.
Vista la terapia antibiotica appena terminata e gli accorgimenti che sto prendendo mi consiglia di fare altro in attesa della vacanza ( parto tra 3 giorni) e durante la vacanza?
Al mio ritorno ovviamente farò degli accertamenti.
Grazie
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per ora si limiti ad assumere molti liquidi. Ed è già assai.
[#6]
dopo
Utente
Utente
D'accordo, seguirò il suo consiglio anche se in questo momento il bruciore sta aumentando parecchio,sento come degli spasmi e brividi...la cosa strana è che comunque le urine sono limpide.
Un altro tentativo che vorrei fare è quello di assumere acqua e bicarbonato di sodio per alcalinizzare le urine.Me lo consiglia?
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Tentar non nuoce.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr Piana
volevo aggiornarLa.
Stamattina sono stata dal mio medico di base per informarlo del fatto che dopo la cura con Noroxin nulla è cambiato se non peggiorato. Visto che dopo domani devo partire per le vacanze (vado al mare all'estero) e che comunque gli esami delle urine etc potrò farli tra 2 settimane visto il farmaco assunto, mi ha prescritto Monuril da prendere questa sera e domani sera.
Lei cosa ne pensa? non voglio mettere in dubbio il mio medico, ma sono un pò dubbiosa sul fatto che i sintomi non peggiorino, o che insorga una candida(nonostante stia prendendo fermenti lattici).
Lui mi spiegava che Monuril molto probabilmente sarà più efficace di Noroxin perchè più specifico.
La ringrazio
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ci pare una scelta sensata, considerata l'imminente partenza. Ci raccomandiamo l'idratazione, in particolare se va in un posto molto caldo.

Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

Leggi tutto