L'uretrite

Salve,giorni fa mi fu diagnosticata l'uretrite,provocata da un batterio(streptococco fecale),dopo 2 settimane di cura con Levofloxacina e Amoxicillina+Ac.clavulanico,il problema persiste,quindi sono ritornato dal mio medico curante e mi ha dato un cura con un antinfiammatorio(Nimesulide) e un antibiotico ad inniezione(Timecef),però da questo ultimo antibiotico sono rimasto perplesso,perchè sul foglio illustrativo ho letto che questo antibiotico combatte i batteri di tipo Gram-negativo,ma lo streptococco che mi ha provocato l'uretrite è un batterio di tipo Gram-positivo,quindi vi chiedo se questo farmaco ha un buon effetto anche su questo tipo di batterio o è nullo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
se, come immaginiamo, il batterio è stato identificato tramite un tampone uretrale, dovrebbe essere stato eseguito anche un antibiogramma dal quale risulta la sesibilità, quantomento teorica, ai vari antibiotici. Questa cefodizime iniettabile (Timecef) dovrebbe essere compresa fra gi antibiotici teoricamente attivi, è un antibiotico assai differente da quelli impiegati fin ora. Immaginiamo che il nostro Collega che gliela ha prescritta la consideri una forma di terapia più intensa.
La nostra esperienza ci insegnaperò che i risultati di questi esami batteriologici vanno sempre interpretati con molto senso critico ed attentmente correlati con i suoi sintomi e la loro evoluzione. I casi di contaminazione sono infatti molto frequentissimi e si rischia di combattere accanitamente a suon di antibiotici destinati purtroppo a non curare quanto sarebbe necessario. Le chiediamo pertanto di precisarci con maggiore dettaglio quali siano i suoi segni o disturbi attuali. Nel frattempo, ricordi che bere moltissima acqua è assolutamente essenziale.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
I disturbi attuali sono fastidio nella zona perineale che diventa bruciore quando sto tanto tempo seduto,poi un piccolo sgocciolamento anche se ho urinato 1 ora prima,e poco seme eiaculato,prima non era così,prima avevo anche disturbi durante la minzione,ma questi sono scomparsi del tutto durante la cura
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
il quadro attuale è molto più tipico per una prostatite residua, la componente irritativa uretrale è stata "decapitata" dalla terapia, come lei stesso afferma. Non è assolutamente detto ch vi sia ancora una componente infettiva in corso, molto spesso questi disturbi prostatici residui sono di carattere infiammatorio e non recedono con la terapia antibiotica. Quantomeno, prima di iniziare un nuovo tipo di terapia (posto che non vi sia febbre ed i disturbi siano unm inimo sopportabili) sarebbe opportuno ripetere le indagini batteriologiche, in particolare l'urocoltura e la coltura del liquido seminale (spermiocoltura), oltre ovviamente all'esame standard delle urine. A giudizio del suo medico, potrebbe essere opportuno assumere qualche anti-infiammatorio.

Saluti
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Utente
Utente
Caro dottore,il mio medico mi ha prescritto il nimesulide come anti-infiammatorio,ma è normale che il bruciore sale fino ai testicoli?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Ottima scelta.
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Utente
Utente
Dottore ultima cosa,c'è possibilità che questo batterio ritorni?può avere ripercussioni sulla fertilità?lei cosa mi consiglia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La recidiva è realisticamente possibile, ripercussioni sulla fertilità solo per situazioni croniche e poco o mal curate. L'unico consiglio valido è quello di affidarsi alle cure di un nostro Colega specialsita in urologia, che la segua in un corretto percorso di cura e prevenzione.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore ,molto cordiale



Saluti