Faccio la cura e mi passa per un mese

salve, sono una ragazza di 28 anni, da circa un paio di anni, soffro di minzioni frequenti senza bruciore e senza dolore, faccio numerose urinuculture e esami urine e non risulta nulla, in seguito a una visita ginecologica fatta a novembre scorso mi è stata evidenziata una infiammazione della vescica e mi è stato prescritto il ciproxin 1000 per una settimana e un integratore per la flora intestinale poichè secondo il ginecologo era conseguenza della colite, e mi prescrive capsule ai mirtilli, ho eseguito anche un pap test con esito negativo. faccio la cura e mi passa per un mese ,poi ritorna, vado da un urologo il quale mi dice che ho una uretrite (dalla ecografia risultavano elementi erutrocitari) e dalle urine eritrocitii 39,00 prendo furadantin e antibiotico passa tutto e poi ritorna.. intanto ho iniziato ad avere altri disturbi come gonfiore del pube destro parte dal pube e arriva alla fossa iliaca destra, inoltre ho bruciore durante la minzione e sempre minzioni frequenti ho anche un prurito genitale e una sensazione di bruciore,non so se è un problema ginecologico o urologico e non so che altri esami potrei fare, adesso mi sono fissata che potrebbe essere clamydia o qualche altra infezione. ma le urinuculture sono sempre negative e non so più come risolvere,chiedo pertanto un vostro parere ,grazie
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Dr. Giuseppe Palermo Urologo 65 2
Buonasera, la sua problematica potrebbe essere sia di pertinenza urologica che ginecologica.
Chiaramente nelle donne per la loro conformazione anatomica le infezioni delle vie urinarie sono molto frequenti, se di cistite e/o uretrite trattasi, quest'ultima molto più rara nella donna, è sufficiente eseguire urinocoltura e tampone uretrale con antibiogramma. La frequenza minzionale nella donna comunque è un sintomo aspecifico in quanto può essere correlata oltre che a problemi di natura infettiva, anche a problemi di natura infiammatoria (cistite interstiziale), litiasi urinaria o di natura funzionale vedi la vescica iperattiva, oppure oncologica (CIS) maggiormente nella popolazione adulta. Un ulteriore consulto specialistico urologico potrebbe aiutarla.

Dr. Giuseppe Palermo

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dopo
Utente
Utente
ho preso anche un farmaco per la vescica iperattiva per 15 giorni ma niente, escludo anche problemi oncologici dato che ho fatto pure una tac con mezzo di contrasto dove è risultato: vescica scarsamente distesa a contenuto omogeneo.e dalla eco fatta due giorni prima pareti non infiltrate nè ispessite non evidenti formazioni aggettanti endolume ecorilevabili, ancora dalla tac utero in sede nei limiti morfovolumetrici. annessi nei limiti con evidenza a sinistra di immagine ipodensa allungata con cercine vascolarizzato come da corpo luteo. quota fluida in scavo pelvico. reni in sede regolari per dimensioni a conservata differenziazione cortico midollare. piccole cisti corticali a destra . lieve ectasia uretere destro(dicono sia congenita) non tumefazioni linfonodali addomino pelviche dalla tac e dalla eco solo sporadico elemento linfonodale ad aspetto reattivo subcentrimetrica a sede pericecale. analisi sangue e urine nella norma.mi hanno detto che non ho niente e non mi hanno dato nessuna cura, lei mi consiglia un tampone uretrale o cervicale è lo stesso?
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Dr. Giuseppe Palermo Urologo 65 2
Il tampone uretrale (uretra) è cosa diversa dal tampone cervicale (cervice uterina).I farmaci per la vescica iperattiva non si assumono così a caso specie nei giovani. Bisogna prima fare diagnosi e quindi spero che abbia fatto uno studio urodinamico che abbia documentato la presenza o meno di iperattività detrusoriale.
Il fatto che Lei abbia fatto tac ed ecografie e che risultino nella norma non escludono la presenza di eventuale CIS vescicale (carcinoma in situ) che ribadisco nelle donne giovani è molto infrequente, ma essendo una lesione piatta non è evidenziabile con le suddette metodiche. La Diagnosi di CIS è sia citologica che istologica, invece è Necessaria cistoscopia con biopsie vescicali per diagnosticare la cistite interstiziale. Comunque si rivolga personalmente ad un urologo. Questi consigli, sebbene forniti da uno specialista urologo , non possono assolutamente sostituire il contatto reale e visita medica specialistica.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta, allora andrò subito da un urologo per ulteriori accertamenti, cordiali saluti!
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Dr. Giuseppe Palermo Urologo 65 2
Di nulla.
Cordiali saluti.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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