Due episodi di cistite in meno di un anno
Buonasera.
Scrivo perché in questo momento mi trovo in difficoltà, solo a casa e la Guardia Medica a cui mi sono rivolto telefonicamente non mi è stata di aiuto.
Premetto che 11 mesi fa ho avuto un episodio di minzione frequente e con presenza di sangue, senza febbre, che al Pronto Soccorso mi è stata diagnosticata come cistite, con un leggero ispessimento delle pareti della prostata. Mi è stata prescritta una terapia con ciproxin per sei giorni, dopo i quali tutto si è risolto.
Successivamente ho fatto una ecografia prostatica ed una visita urologica, ma non si sono evidenziati particolari problemi.
Ieri ho avuto la febbre, fino a 38,5, ho preso un antipiretico e fino ad ora la temperatura si è mantenuta tra 36 e 36,7. Purtroppo da stamattina ho di nuovo problemi di stimolo e minzioni frequenti e molto dolorose, fino a cinque minuti tra un episodio e l'altro, con parecchio sangue presente.
La Guardia Medica, telefonicamente, mi ha detto di prendere il ciproxin, ma questo antibiotico senza prescrizione medica la farmacia non lo vende, così avendo detto che ho una bustina di monuril, mi ha detto di perdere quella.
Sono molto preoccupato perché sono solo a casa e non so cosa fare, vista l'ora.
Devo rivolgermi al Pronto Soccorso? Grazie è spero in una risposta immediata.
Scrivo perché in questo momento mi trovo in difficoltà, solo a casa e la Guardia Medica a cui mi sono rivolto telefonicamente non mi è stata di aiuto.
Premetto che 11 mesi fa ho avuto un episodio di minzione frequente e con presenza di sangue, senza febbre, che al Pronto Soccorso mi è stata diagnosticata come cistite, con un leggero ispessimento delle pareti della prostata. Mi è stata prescritta una terapia con ciproxin per sei giorni, dopo i quali tutto si è risolto.
Successivamente ho fatto una ecografia prostatica ed una visita urologica, ma non si sono evidenziati particolari problemi.
Ieri ho avuto la febbre, fino a 38,5, ho preso un antipiretico e fino ad ora la temperatura si è mantenuta tra 36 e 36,7. Purtroppo da stamattina ho di nuovo problemi di stimolo e minzioni frequenti e molto dolorose, fino a cinque minuti tra un episodio e l'altro, con parecchio sangue presente.
La Guardia Medica, telefonicamente, mi ha detto di prendere il ciproxin, ma questo antibiotico senza prescrizione medica la farmacia non lo vende, così avendo detto che ho una bustina di monuril, mi ha detto di perdere quella.
Sono molto preoccupato perché sono solo a casa e non so cosa fare, vista l'ora.
Devo rivolgermi al Pronto Soccorso? Grazie è spero in una risposta immediata.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
evidentemente si tratta di una recidiva di prostatite, la vera cistite nel maschio è una evenienza estremamente rara.,La presenza di febbre impone una terapia antibiotica, dubitiamo però che una sola bustina di fosfomicina (Monuril), sebbene adeguata, sarebbe sufficiente. Pertanto, se il problema logistico è così consistente, o si reca lei personalmente alla postazione della guardia medica,,oppure si rivolge ad un pronto soccorso. Nel frattempo, ovviamente, beva molta acqua.
Saluti
evidentemente si tratta di una recidiva di prostatite, la vera cistite nel maschio è una evenienza estremamente rara.,La presenza di febbre impone una terapia antibiotica, dubitiamo però che una sola bustina di fosfomicina (Monuril), sebbene adeguata, sarebbe sufficiente. Pertanto, se il problema logistico è così consistente, o si reca lei personalmente alla postazione della guardia medica,,oppure si rivolge ad un pronto soccorso. Nel frattempo, ovviamente, beva molta acqua.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott. Pinna,
Nella serata di ieri sono riuscito a recarmi al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata.
Mi hanno diagnosticato nuovamente una cistite (!), riscontrando la presenza di piccoli calcoli in ambedue i reni. Mi è stata prescritta una cura di ciproxin per 5 giorni, oltre ovviamente a molta acqua e dieta leggera.
La dottoressa che mi ha dimesso mi ha anche prenotato una visita urologica per domani.
La ringrazio per la risposta e le auguro una buona domenica.
Nella serata di ieri sono riuscito a recarmi al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata.
Mi hanno diagnosticato nuovamente una cistite (!), riscontrando la presenza di piccoli calcoli in ambedue i reni. Mi è stata prescritta una cura di ciproxin per 5 giorni, oltre ovviamente a molta acqua e dieta leggera.
La dottoressa che mi ha dimesso mi ha anche prenotato una visita urologica per domani.
La ringrazio per la risposta e le auguro una buona domenica.
[#4]
dopo
Utente
Gentile dott. Piana,
innanzitutto mi scusi per l'errore nel cognome nel precedente messaggio.
Oggi sono stato all'ambulatorio di urologia del Policlinico Tor Vergata: la dottoressa che mi ha visitato, dopo una nuova ecografia, mi ha detto che la prostata ha chiari segni di infiammazione, che ai reni i calcoli sarebbero trascurabili; sulla vescica non si è espressa perché non era abbastanza piena.
Mi ha quindi prescritto una nuova ecografia renale ed alla vescica, con quest'ultima piena, e delle analisi delle urine, da fare 7/10 giorni dopo che termino l'antibiotico:
1) quelle "classiche",
2) urinocoltura,
3) esame citologico a tre campioni.
Ecco, non le nascondo che quest'ultimo mi preoccupa un po': è abituale, in casi come il mio?
Grazie se vorrà darmi un ulteriore cortese riscontro e le auguro una buona serata.
innanzitutto mi scusi per l'errore nel cognome nel precedente messaggio.
Oggi sono stato all'ambulatorio di urologia del Policlinico Tor Vergata: la dottoressa che mi ha visitato, dopo una nuova ecografia, mi ha detto che la prostata ha chiari segni di infiammazione, che ai reni i calcoli sarebbero trascurabili; sulla vescica non si è espressa perché non era abbastanza piena.
Mi ha quindi prescritto una nuova ecografia renale ed alla vescica, con quest'ultima piena, e delle analisi delle urine, da fare 7/10 giorni dopo che termino l'antibiotico:
1) quelle "classiche",
2) urinocoltura,
3) esame citologico a tre campioni.
Ecco, non le nascondo che quest'ultimo mi preoccupa un po': è abituale, in casi come il mio?
Grazie se vorrà darmi un ulteriore cortese riscontro e le auguro una buona serata.
[#6]
dopo
Utente
Gentile dottore,
sono un ex fumatore da tre anni.
Una domanda ancora, spero l'ultima: se il problema che ho avuto sembra risolversi con l'antibiotico - come è in realtà avvenuto prendendo il ciproxin - questo può far ragionevolmente pensare che il problema di una eventuale neoplasia sia marginale rispetto ad altre cause?
Mi scusi per la domanda sciocca, ma ora sono molto preoccupato ed inizio ad essere ansioso.
Grazie e buon Ferragosto!
sono un ex fumatore da tre anni.
Una domanda ancora, spero l'ultima: se il problema che ho avuto sembra risolversi con l'antibiotico - come è in realtà avvenuto prendendo il ciproxin - questo può far ragionevolmente pensare che il problema di una eventuale neoplasia sia marginale rispetto ad altre cause?
Mi scusi per la domanda sciocca, ma ora sono molto preoccupato ed inizio ad essere ansioso.
Grazie e buon Ferragosto!
[#9]
dopo
Utente
Gentile dottore, finalmente l'esito degli esami che mi sono stati prescritti dall'urologa del Policlinico di Tor Vergata.
- Citologia urinaria: cellule di sfaldamento nei limiti della norma, sul fondo granulociti neutrofili.
- Esame completo urine:
colore giallo paglierino
aspetto limpido
pH 5.5 (rif. 5.5 - 7.5)
densità 1.027 (rif. 1.007 - 1.021)
albumina 0
glucosio 0
emoglobina 0
esterasi leucocitaria 0
bilirubina 0.0
urobilinogeno 0
chetacidi 0
nitriti assenti
emazie 5 (rif. 0 - 15)
leucociti 8 (rif. 0 - 30)
cellule epiteliali 1 (rif. 0 - 10)
flora microbica 59 (rif. 0 -500)
- Urinocoltura: assenza di crescita a 24 ore
- PAR test: negativo
- Microscopico: alcuni leucociti (5-6 p.c.v.), discreta flora batterica
- Conta microbica urina: negativa
-Ecotomografia renale e vescicale:
reni normali per sede, dimensioni e morfologia
parenchima di normale densità e spessore
normale differenziazione cortico-midollare
non lesioni focali
non litasi di entità rilevabile con la metodica
non ectasia delle vie escretrici bilateralmente
vescica normodistesa ed alitasica a pareti regolari, non ispessite
non lesioni focali aggettivanti in cavità
residuo post minzionale di entità trascurabile
non impronte sul pavimento vescicale
Il prossimo 10 ottobre ho prenotato una vista con un urologo di fiducia, che già mi visitò dopo il primo episodio.
Mi farebbe piacere, vista la sua cortesia, conoscere, di fronte a questi risultati, il suo parere.
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona serata.
- Citologia urinaria: cellule di sfaldamento nei limiti della norma, sul fondo granulociti neutrofili.
- Esame completo urine:
colore giallo paglierino
aspetto limpido
pH 5.5 (rif. 5.5 - 7.5)
densità 1.027 (rif. 1.007 - 1.021)
albumina 0
glucosio 0
emoglobina 0
esterasi leucocitaria 0
bilirubina 0.0
urobilinogeno 0
chetacidi 0
nitriti assenti
emazie 5 (rif. 0 - 15)
leucociti 8 (rif. 0 - 30)
cellule epiteliali 1 (rif. 0 - 10)
flora microbica 59 (rif. 0 -500)
- Urinocoltura: assenza di crescita a 24 ore
- PAR test: negativo
- Microscopico: alcuni leucociti (5-6 p.c.v.), discreta flora batterica
- Conta microbica urina: negativa
-Ecotomografia renale e vescicale:
reni normali per sede, dimensioni e morfologia
parenchima di normale densità e spessore
normale differenziazione cortico-midollare
non lesioni focali
non litasi di entità rilevabile con la metodica
non ectasia delle vie escretrici bilateralmente
vescica normodistesa ed alitasica a pareti regolari, non ispessite
non lesioni focali aggettivanti in cavità
residuo post minzionale di entità trascurabile
non impronte sul pavimento vescicale
Il prossimo 10 ottobre ho prenotato una vista con un urologo di fiducia, che già mi visitò dopo il primo episodio.
Mi farebbe piacere, vista la sua cortesia, conoscere, di fronte a questi risultati, il suo parere.
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.5k visite dal 09/08/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.