Senza battito...quando parto abortivo?
Salve,
ho 37. Ho da poco avuto un aborto alla 15+2 (MEF e parto inevitabile con sacco amniotico in vescica e feto corrispondente alle 13° settimana); il 7 gennaio (a 12+4) avevo eseguito villocentesi con prenatal Bobs e risultati negativi per patologie. Precedono altri due aborti spontanei:
-giugno 2013 a 8+4 con raschiamento, il referto istologico riportava probabile cromosomopatia;
- gennaio 2014 a 6 settimane senza necessità di raschiamento.
Nel giugno 2011 ho portato a termine una gravidanza (parto a 38+3) dopo circa 4 mesi di riposo assoluto e terapia tocolitica per raccorciamento collo utero.
Le mie domande sono: è possibile attribuire alla villocentesi la causa dell'aborto? In ospedale hanno escluso tale possibilità affermando che se fosse stato così non sarebbero trascorsi 20 giorni per il parto abortivo che sarebbe dovuto avvenire prima. Ma se la datazione corrisponde a 13° settimane? Mi hanno risposto che ciò è dovuto al fatto che il feto va incontro a riassorbimento.
Inoltre: considerata la prima gravidanza, posso escludere che la perdita sia dovuta al raccorciamento ed apertura del collo dell'utero, ovvero a incontinenza cervicale, dato che il feto era già senza battito?
Tutto ciò chiaramente in vista di una futura gravidanza.
Grazie, saluti.
ho 37. Ho da poco avuto un aborto alla 15+2 (MEF e parto inevitabile con sacco amniotico in vescica e feto corrispondente alle 13° settimana); il 7 gennaio (a 12+4) avevo eseguito villocentesi con prenatal Bobs e risultati negativi per patologie. Precedono altri due aborti spontanei:
-giugno 2013 a 8+4 con raschiamento, il referto istologico riportava probabile cromosomopatia;
- gennaio 2014 a 6 settimane senza necessità di raschiamento.
Nel giugno 2011 ho portato a termine una gravidanza (parto a 38+3) dopo circa 4 mesi di riposo assoluto e terapia tocolitica per raccorciamento collo utero.
Le mie domande sono: è possibile attribuire alla villocentesi la causa dell'aborto? In ospedale hanno escluso tale possibilità affermando che se fosse stato così non sarebbero trascorsi 20 giorni per il parto abortivo che sarebbe dovuto avvenire prima. Ma se la datazione corrisponde a 13° settimane? Mi hanno risposto che ciò è dovuto al fatto che il feto va incontro a riassorbimento.
Inoltre: considerata la prima gravidanza, posso escludere che la perdita sia dovuta al raccorciamento ed apertura del collo dell'utero, ovvero a incontinenza cervicale, dato che il feto era già senza battito?
Tutto ciò chiaramente in vista di una futura gravidanza.
Grazie, saluti.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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La villocentesi è un esame invasivo , che potrebbe rappresentare un fattore scatenante (effetto domino) ad un evento come quello dell'aborto spontaneo .
Sulla non corrispondenza , sono d,accordo con le spiegazioni che le hanno dato i Colleghi.
Aggiungerei un esame ISTEROSCOPICO per la valutazione della cavitá uterina.
Saluti
Sulla non corrispondenza , sono d,accordo con le spiegazioni che le hanno dato i Colleghi.
Aggiungerei un esame ISTEROSCOPICO per la valutazione della cavitá uterina.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 08/02/2015.
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